GHIVIBORGO: Ilie, Buchignani, Barbi, Giovannetti, Giannotti, Lunardi, Nigro, Vitrani, Bertellotti, Bachini M., Menconi. A disp.: Cortopassi, Lartini, Bonaldi, Errachid, Biagioni, Simonini, Pellegrini . All.: Giraldi Daniele AGLIANESE: Nincheri, Russo, Passaretta, Giusti, Gaggini, Boni, De Stefano, Cheloni, Mertiri, Grilli, Sali. A disp.: Giovannelli, Salliu, Gasparrini, Nencini, Pasquini, Cavaciocchi, Laamiri, Maltagliati. All.: Pieri Stefano RETI: Bertellotti, Mertiri, Sali Un autentico test-match, nel senso che è servito a testare le ambizioni delle due squadre: un bel GhiviBorgo manca però l'impresa di frenare lo slancio dell'Aglianese, che al triplice fischio vede rafforzate le sue aspettative in chiave altissima classifica, mentre i locali devono rimandare l'aggancio ai piani alti. Su di un campo martoriato dal maltempo, che ha ostacolato le giocate di ambedue le compagini, la gara entra subito nel vivo e: al 3' c'è spazio per la prima occasione, il colpo di testa di Menconi è a botta sicura ma Nincheri compie un balzo felino, cambiando direzione in volo nonostante la prima intuizione di parata e sventa la minaccia. Davvero notevole l'intervento del portiere neroverde. La contesa si sblocca al 9', quando un errore del centrale difesnivo dei lucchesi spiana la strada a Mertiri, che disorienta il marcatore diretto con un paio di finte e poi incrocia in rete, con un tiro potente e preciso dalla sinistra, il pallone che sancisce lo 0-1. La partita scorre via veloce, con azioni su entrambi i fronti di gioco, l'Aglianese cerca il raddoppio e ci prova da palla inattiva con Grilli: Calu si supera e devia in angolo. Nel finale di tempo anche i padroni di casa vanno vicini alla rete con Bertellotti, che chiama in causa seriamente l'ottimo Nincheri; dopo appena un minuto l'Aglianese non perdona e Sali, dopo aver superato il portiere avversario in uscita, esulta con i compagni per lo 0-2 con cui si va al riposo. Chiamato a reagire, il GhiviBorgo non delude le attese e si proietta in attacco in cerca del gol che riaccenda le speranze. A indicare la strada è Bertellotti, che trasforma un penalty con il quale i locali dimezzano lo svantaggio. A questo punto la gara si apre e diventa spettacolare, perché i ragazzi di Giraldi inseguono il pareggio mentre quelli ospiti difendono compatti e quando si spingono in avanti arrivano a un passo dal terzo gol, in almeno tre occasioni. Da segnalare anche un gol annullato a Sali, per fuorigioco. Le speranze locali restano accese fino al 97', dopo il quale va in archivio il quinto successo stagionale dei ragazzi di Pieri. Calciatoripiù: Calu, Giovannetti, Lunardi, Bertellotti e Menconi (Ghivizzano Borgo a Mozzano); Nincheri, Giusti, Mertiri, Grilli e Sali (Aglianese).
Un autentico test-match, nel senso che è servito a testare le ambizioni delle due squadre: un bel GhiviBorgo manca però l'impresa di frenare lo slancio dell'Aglianese, che al triplice fischio vede rafforzate le sue aspettative in chiave altissima classifica, mentre i locali devono rimandare l'aggancio ai piani alti...
RETI: Provvedi, Bonucci, Alberti, Scali, Francavilla Netta affermazione del Lornano Badesse che supera per 4-1 il Follonica Gavorrano al termine di una gara in cui i ragazzi di Lenzi hanno quasi sempre tenuto in mano le redini del gioco. La partita entra subito nel vivo e dopo soli sette minuti i biancocelesti passano in vantaggio: Scali trasforma un calcio di punizione da fuori area con una traiettoria che attraversa tutta l'area, ingannando l'estremo difensore degli ospiti. La pressione dei locali è implacabile ed al 15' Provvedi raddoppia sfruttando una indecisione della difesa, poi al 19' ecco anche la terza rete: la firma Alberti con un preciso colpo di testa su assist di Berardi. I biancocelesti calano leggermente il ritmo consentendo al Follonica Gavorrano di rimettersi in partita al 23' con Francavilla che approfitta di un rimpallo e da pochi passi mette in rete. Il primo tempo va in archivio con una ulteriore occasione per la squadra di casa con Provvedi ma il centravanti, lanciato a rete calcia malamente e la palla si perde sul fondo. La ripresa si apre con la quarta rete per il Lornano Badesse, Bonucci sfrutta un lancio di De Carli Grimaldi, penetra in area e in diagonale mette alle spalle di Barbanera. Da questo momento in poi c'è una sola squadra in campo che potrebbe andare a segno altre volte ma Lombardini, Provvedi, Guidarelli, Malavita e Radi si procurano importanti occasioni da rete fallite per imprecisione o con recuperi della difesa degli ospiti. Il Follonica Gavorrano tenta di arginare le folate della squadra di casa e raramente si presenta in attacco e quando lo fa trova sempre un attento Trapassi a sventare ogni tentativo. Vittoria di prestigio dei biancocelesti che continuano nella serie positiva nonostante un avversario temibile e volenteroso come il Follonica Gavorrano.
Pianese-Sangiovannese 0-2
RETI: Filippi, Fabbrini Fortemente cercata e voluta, la vittoria della Sangiovannese arriva e rimette le cose a posto: dopo un inizio di campionato in cui i valdarnesi hanno raccolto un bottino inferiore all'impegno profuso e a quanto sarebbe stato legittimo, i gol di Fabbrini e Filippi regalano tre punti che servono come ossigeno per rilanciare la classifica e le ambizioni. Non è stato affatto facile per gli ospiti però strappare i tre punti dalla casa di una Pianese che, nonostante i ranghi ridotti, ha onorato al massimo anche questo impegno, dando filo da torcere agli avversari fino alla fine nel tentativo di riaprire la partita. Il match infatti si indirizza e di fatto si decide nel primo quarto d'ora nello specifico nel breve volgere di soli tre minuti. Al 12' ecco il gol del vantaggio, che arriva grazie alla perfetta trasformazione di un calcio di rigore assegnato dall'arbitro per punire un fallo in area locale e realizzato da Fabbrini. La Sangiovannese intuisce il momento propizio e colpisce ancora subito dopo: sugli sviluppi di una palla inattiva, Filippi sceglie al meglio il tempo per la deviazione aerea e firma lo 0-2. Dopo aver contenuto bene il ritorno degli avversari nel primo tempo, anche nella ripresa i ragazzi di Cosaro gestiscono al meglio energie e risultato, che di fatto non cambia più. Da segnalare che la Pianese chiude la contesa in inferiorità numerica a causa di un'espulsione a un quarto d'ora dal termine delle ostilità.
Poggibonsi-San Donato Tavarnelle 1-0
RETI: Gadiaga Cheikh La tensione, l'aria rarefatta dei derby, la cornice dello stadio: tutti ingredienti che possono fungere da catalizzatore, ma anche - stavolta - trasformarsi in un freno. E così è avvenuto in occasione del match fra Poggibonsi e San Donato Tavarnelle, separate da pochi chilometri e, in questa gara, da un gol: quello di Gadiaga che regala i tre punti ai giallorossi locali. L'episodio che decide la gara si materializza al 15': un errato disimpegno arretrato dei chiantigiani consegna palla a Gadiaga, che ringrazia e non perdona Onori, 1-0. In precedenza, subito al 2', da segnalare una chance per i padroni di casa: la girata di Iasparrone termina tra le braccia del portiere ospite. Dopo il gol il San Donato reagisce e, attorno al 20', beneficia della più ghiotta delle chance per rientrare in partita: un tiro viene intercettato con le mani fa Grassini in area giallorossa, l'arbitro indica il dischetto su cui si porta Travaglini, che però non riesce a superare l'opposizione di Cicali. Nel secondo tempo la gara propone il copione del primo: tanta aggressività e intensità, ma le due squadre badano soprattutto ad annullare l'avversario che non a proporsi. Costretto a inseguire, il San Donato ci prova fino alla fine, collezionando corner che non portano esito. Il Poggibonsi si difende e, agendo di rimessa, potrebbe chiudere i conti: Gadiaga si presenta a tu per tu con Onori che ribatte, il tap-in di Muzzi termina poi alto. Si lotta fino al triplice fischio, ma senza ulteriori variazioni all'uno a zero che premia i ragazzi di Signorini. Calciatoripiù: Cicali (Poggibonsi): determinante la sua parata su Travaglini. Pallassini (Poggibonsi): impeccabile nel ruolo di centrale. Gadiaga (Poggibonsi): realizza il gol decisivo. Mugnaini (San Donato Tavarnelle): ottimo il suo apporto sulla mediana. Viganò (San Donato Tavarnelle): pimpante fino alla fine.
Prato-Real Forte Querceta 0-1
RETI: Pizziconi Dalla nebbia, fittissima, sbuca il colpo a sorpresa di Pizziconi. Un destro velenoso e ingannevole per il portiere Todde, che si tuffa in anticipo e non riesce a impedire che la conclusione del numero sette versiliese si trasformi nel gol vittoria. Il Real passa anche a Prato, di misura e difficilmente poteva essere diversamente, dato che i lanieri sono squadra che concede pochissimo. Si materializza al 15' l'episodio decisivo, la gara poi si innervosisce nel finale di frazione, brave le panchine a riportare la serenità in campo. Il Prato disputa un buon primo tempo, in cui cerca con maggiore continuità di portarsi in zona d'attacco, ma le conclusioni - su entrambi i fronti - latitano. Nel secondo tempo la gara si fa più equilibrata e il copione non cambia, non ci sono pericoli per Todde e Mariani. Nel finale il Real è bravo ad amministrare sia le energie a disposizione, tenendo alla larga i pericoli, sia il risultato, che non cambia fino al triplice fischio. Il team di Vannoni esulta per la conquista di altri tre punti che sono benzina fondamentale per proseguire nel volo ad alta quota; un buon Prato lascia il campo a mani vuote.
Scandicci-Prolivorno Sorgenti 2-4
PROLIVORNO SORGENTI: Tirabasso, Solari, Porcellini Leonardo, Pasquini Dennis 2003, Fraschi, Palminteri Giulio, Guerriero, Sottoscritti Alberto 2, Lucchesi, Razzauti Giovanni 2004, Dussol. A disp.: Bettarini Giorgio 2003, Fancelli Andrea, Monteleone Luca, Tarloni Eugenio, Pappalardo Tommaso, Di Fiandra Diego, Mosca Nicola, Domenici Jacopo. All.: Burchi Massimiliano RETI: Oliveri, Ongaro, Lucchesi, Dussol, Porcellini, Razzauti Il Bartolozzi come epicentro di un campionato che nel turno appena andato in archivio regala una gran girandola di emozioni. Non fa certo eccezione il big-match fra blues e labronici, che termina con un pirotecnico successo degli ospiti, in rimonta e ottenuto con cuore e testa; sul fronte opposto lo Scandicci si rammarica per gli errori commessi e, come abitudine, si rimbocca le maniche continuando a puntare a un posto al sole in questo appassionante campionato. La cronaca è densa di episodi, e quelli salienti prendono il via dal 2': un erroraccio della Pro Livorno spiana una prateria a bomber Ongaro, che non si fa pregare e porta avanti i ragazzi di Burchi. La Pro accusa il colpo inizialmente, ma poi si riorganizza e verso metà tempo entra pienamente in partita, iniziando a proporsi in avanti. Al 28' arriva il pari: un bel cambio di gioco da destra verso sinistra da parte di Guerriero premia il movimento in sovrapposizione di Porcellini, che si libera del diretto avversari con una sterzata palla al piede e insacca con una conclusione a fil di palo, 1-1. Al riposo si va sull'uno a due: la Pro Livorno completa infatti la rimonta al 40', quando Solari affonda sulla destra e crossa al centro, Lucchesi anticipa tutti e devia in rete con una bella torsione aerea. Si chiude sull'uno a due un primo tempo intenso e fisico, ricco di duelli come quello fra Fraschi e Ongaro, con due ammoniti, Porcellini e Palminteri, che fermano irregolarmente due ripartenze dei locali destinate probabilmente a far male. Si riparte a ranghi invariati, così come invariato è il copione che vede la Pro andare a segno: al 54' Masini entra in contrasto con Dussol ma perde palla, l'attaccante approfitta dell'indecisione e insacca nella porta sguarnita. Segue poi una fase di gioco spezzettata da interruzioni e cambi, lo Scandicci non ci sta e cerca il gol che riapra i giochi con convinzione, ma la Pro Livorno non si scompone in fase difensiva e, quando attacca, rischia di colpire ancora per la quarta volta. Nel finale c'è ancora spazio per due variazioni di risultato. Arriva prima la rete della sicurezza per gli ospiti, sugli sviluppi di un corner da destra battuto corto, la palla allontanata dalla difesa locale viene crossata di nuovo al centro agli ospiti, Razzauti anticipa tutti e devia in rete di testa. A rendere meno amaro il ko dei blues è nel finale il punto del definitivo due a quattro di Oliveri, anche lui abile nel correggere in fondo al sacco con un colpo di testa un cross dalla sinistra che attraversa tutta l'area labronica. Calciatoripiù: Carone, Bartolozzi e Caparrini (Scandicci); Porcellini e Solari (Pro Livorno Sorgenti).
Scandicci 1908 2 ProLivorno1919Sorgenti 4 Scandicci: Masini, Berlincioni, Coveri, Mazzanti(49'Maliqaj), Carone, Toti, Paci(81'Ceraolo), Caparrini, Ongaro, Bartolozzi(64'Oliveri), Zanca(64'Pratesi). A disp. Cei, Petri, Triki, Giannini, Dei. All. Burchi Massimiliano ProLivorno: Tirabasso, Solari, Porcellini, Pasquini, Fraschi, Palminteri, Guerriero(73'Pappalardo), Sottoscritti, Lucchesi(81'Tarloni), Razzauti, Dussol(67'DiFiandra). A disp. Bettarini, Fancelli, Monteleone, Mosca, Domenici. All. Bandinelli Federico. Marcatori: 2'Ongaro(Sca), 22'Porcellini, 42'Lucchesi, 53'Dussol, 90'Razzauti(PLS), 93'Oliveri(Sca). Arbitro Giacomelli Federico di Pisa. Ass.1 Scanu Kevin di Valdarno. Ass.2 Gelli Caterina di Prato. Note: Ammoniti Caparrini e Zanca (Scandicci), Porcellini, Palminteri e Razzauti (ProLivorno). Angoli 5-3. Rec.2+5. La ProLivorno conquista la prima vittoria esterna sul difficile campo di Scandicci. Le cose si mettono subito male per la compagine livornese che al 2' minuto subisce il gol dei padroni di casa. Ongaro è lesto ad approfittarsi di un errore di passaggio in fase di costruzione, si impossessa della palla e punta dritto verso Tirabasso che nulla può per opporsi al rigore in movimento dell'avversario, 1-0. La ProLivorno resta un pò scossa dallo svantaggio e la formazione di casa prova ad approfittarne, pressando alto nel tentativo di aumentare il punteggio. Al 6' Porcellini è costretto al fallo al limite dell'area per bloccare una pericolosa offensiva, l'arbitro assegna il calcio di punizione dalla lunetta e mostra il giallo al numero 3 in maglia verde. La punizione supera la barriera ma viene respinta da un difensore prima di arrivare in porta. Al 9' si rivede la Pls con una bella manovra corale che sfocia nell'entrata in area da sx e la conclusione respinta col corpo da Masini. Le squadre si affrontano a viso aperto con continui cambi di possesso ma senza mai arrivare dalle parti dei portieri. Poco dopo il quarto d'ora Bandinelli inverte gli esterni alti e la mossa si rivela vincente. Siamo al minuto 22' l'azione parte dalla destra, la palla arriva a Guerriero che con un colpo di tacco premia la sovrapposizione di Porcellini che entra in area e con una sterzata si libera dell'ultimo difensore, poi calcia col destro mandando la palla nell'angolino basso alla destra di Masini, 1-1. La partita scorre sul filo dell'equilibro ed in campo si vede molta fisicità da entrambe le parti. Nel finale di tempo la Pls ha una leggera supremazia. Al 40' Dussol parte forte dall'out di destra, entra in area ma non riesce a concludere. Un minuto dopo è ancora una splendida sovrapposizione del terzino destro Solari a mettere in difficoltà la retroguardia locale. Il numero 2 in maglia verde parte forte, raggiunge la linea di fondo e converge verso l'area subendo il fallo dell'avversario. Calcio di punizione da posizione di corner corto. Lucchesi taglia verso il primo palo e con una torsione del busto colpisce di testa e manda la palla sotto la traversa, 1-2. La replica dello Scandicci è immediata, Palminteri interviene a gamba alta in cerca del pallone ma colpisce l'avversario, punizione e cartellino giallo anche per lui. Si incarica della battuta Caparrini, la palla supera la barriera ma non sorprende Tirabasso che blocca a terra. L'arbitro segnala 2' di recupero. C'è tempo per un altra offensiva e la Pls conquista un nuovo calcio di punizione dalla linea di fondo, questa volta però la difesa libera ed arriva il duplice fischio. Squadre al riposo sul punteggio di 1-2. Si riparte a ranghi invariati e la prima occasione è dello Scandicci, Bartolozzi da sinistra pennella un bel cross, Ongaro colpisce di testa ma la palla finisce lontano dallo specchio della porta. 2' minuti dopo Sottoscritti serve Dussol dietro la linea dei difensori, Masini legge bene ed arriva prima sulla palla che però gli sfugge dalle mani, Dussol è prontissimo ad impossessarsene e a spedirla in rete, 1-3. Il doppio svantaggio comincia a pesare sulle spalle dei locali che faticano a trovare sbocchi alla manovra. Burchi effettua un doppio cambio in attacco, fuori Bartolozzi e Zanca per Pratesi e Oliveri. Al 67' Dussol rimane a terra vittima di crampi, Bandinelli lo fa uscire e mette al suo posto Di Fiandra. Il cronometro scorre veloce. Altro cambio per gli ospiti, Guerriero stremato lascia il posto a Pappalardo. Bandinelli chiama i suoi alla massima concentrazione in fase difensiva senza però rinunciare alle ripartenze. Lo Scandicci non riesce a creare più pericoli alla porta di Tirabasso. Nel finale di tempo è di nuovo la Pls a prendere in mano il pallino del gioco. Al 44' punizione sulla trequarti di destra, palla scodellata in area respinta fuori da un difensore, Pappalardo la rimette in mezzo, Masini esce in presa alta ma viene anticipato da Razzauti che colpisce di testa scavalcando il portiere e firmando l'1-4. Giacomelli segnala 5' di recupero. Lo Scandicci continua ad onorare la sfida e trova il gol del definitivo 2-4 al 48' quando un bel cross dalla sinistra viene trasformato in rete dal bel colpo di testa di Oliveri. Grande festa finale per i ragazzi di Mister Bandinelli. E.B.
Commento di : Eliodriver
Commento di : campio
Seravezza-Cascina 4-0
SERAVEZZA: , , , . A disp.: , , . All.: RETI: Sancredi, Bertolucci, Simonelli, Gurraj Due squadre, una il negativo dell'altra. Il grande momento di forma degli apuani, dopo un inizio difficile, il periodo di leggero appannamento dei pisani, dopo un avvio strepitoso. I meriti del Seravezza intersecano la prestazione sottotono degli ospiti nel generare il netto punteggio finale, che proietta i locali verso orizzonti di classifica migliori e costringe il Cascina a rimboccarsi le maniche per non perdere troppo terreno lassù in testa. È protagonista di un approccio alla gara motivato e determinato la formazione di Incerti, che scende in campo con il solo obiettivo dei tre punti per rilanciarsi in graduatoria. E a mettere in discesa la gara ci pensa Bertolucci: l'azione dell'uno a zero si origina da un recupero palla dei verdeblù a centrocampo, il pressing di Sancredi dà i suoi frutti, poi il tiro del giocatore di casa viene ribattuto, ma finisce sui piedi del numero sette che non sbaglia. Il tentativo di reazione degli ospiti è spento dal gran gol del raddoppio del Seravezza: il solito Bertolucci va al tiro, anch'esso ribattuto, e come in occasione del gol precedente il pallone termina nelle disponibilità di Gurraj che, dopo averlo addomesticato, lo scaraventa in rete con una conclusione potente e precisa. I padroni di casa sono poi bravi a non concedere spazio al tentativo di ritorno degli avversari, andando subito a segno in avvio di ripresa per la terza volta: Sancredi conquista un penalty, lui stesso si incarica della trasformazione e non sbaglia. La gara prosegue poi fra molte interruzioni, dovute ai cambi, ed è ben gestita dagli apuani, che evitano distrazioni in fase difensiva. A completare la giornata di grazia del Seravezza e a tingere di scuro quella ospite è infine Simonelli, subentrato nella ripresa, che mette il punto esclamativo sulla prova dei suoi con un gol strepitoso dalla destra che fa incastonare il pallone all'incrocio dei pali opposto rispetto al suo punto di battuta.