Pisa Ovest-Nuova Grosseto Barbanella 1-0
RETI: Studiati Berni
Il Pisa Ovest supera di misura la Nuova Grosseto e resta in scia nelle posizioni di vertice. Fin qui una sola sconfitta per i ragazzi di mister Pinzauti, peraltro arrivata proprio contro la Nuova Grosseto nella gara di andata e dunque ormai un girone fa. Con questa vittoria fanno cinque vittorie interne e un rendimento ottimo. Per la Nuova Grosseto invece terza partita senza vittoria, con due punti conquistati nelle ultime tre gare, e un rendimento esterno composto da due vittorie, un pareggio e quattro sconfitte. Partita nervosa, rabbiosa, maschia, con due squadre a caccia della vittoria ma molto combattive sul rettangolo di gioco. La partita si fa soprattutto a centrocampo, e il primo tempo scorre via senza particolari sussulti da ambo le parti. Nella ripresa invece il Pisa sembra avere quella determinazione e piglio in più per portare a casa il risultato che infatti si sblocca al 57' quando su una bella azione corale ci pensa Studiati Berni a insaccare il gol vittoria. La Nuova Grosseto ci prova con Cerboni ma il tiro diretto all'incrocio viene smanacciato miracolosamente dal portiere. Nella parte restante del match bravi i padroni di casa a gestire al meglio energie e risultato, che non cambia più fino al triplice fischio di chiusura.
Calciatoripiù: Studiati Berni, Bosco (Pisa Ovest);
Ferri J., Fabbruci (Nuova Grosseto Barbanella).
Argentario-Colline Pisane 0-9
RETI: Ursi, Ursi, Del Taglia, Del Taglia, Reffo, Ripellino, Murati, Capanni, Mocerino
Netta vittorie per le Colline Pisane che battono l'Argentario per sette reti a zero e tiene a debita distanza dalle zone rosse della classifica. Dopo tre risultati senza vittoria, con un solo punto conquistato, ecco la vittoria che serviva ai ragazzi di mister Mori. Per l'Argentario invece altro passo falso e ancora tante reti subite, e soprattutto la sterilità offensiva con sole cinque reti segnate in quattordici partite sintomo di una categoria nuova e ancora non assimilata del tutto. Pronti via e la formazione ospite si porta sul due a zero grazie alle reti di Mocerino e Capanni che mettono subito la partita in ghiaccio. La prima frazione prosegue senza ulteriori sussulti. Nella ripresa le Colline Pisane vanno subito a segno con un rigore trasformato da Del Taglia, per poi allungare ulteriormente con la tripletta di Mocerino, la doppietta di Ursi e ancora la rete di Del Taglia per il nove a zero finale.
Calciatoripiù: Loffredo (Argentario);
Del Taglia (Colline Pisane).
Atletico Piombino-Portuale 1-1
RETI: Malia, Marcellino
Il duello salvezza finisce in parità. Atletico Piombino e Portuale si dividono la posta in palio al termine di una partita molto equilibrata. Il Piombino dunque torna a fare punti dopo quattro partite con altrettante sconfitte, e la sensazione che si giocherà tutto nelle sfide prossime con Paganico e Argentario. Per il Portuale invece si tratta del primo pareggio stagionale, il secondo risultato utile consecutivo e anche qua la salvezza matematica passerà dagli scontri diretti con Argentario e Grosseto Barbanella. La partita la fa il Portuale Livorno che gestisce il possesso sin dai primi minuti, anche se ad andare avanti sono i padroni di casa con un calcio di rigore molto contestato dagli avversari: dal dischetto va Malia che non sbaglia e firma il punto dell'uno a zero. Un Piombino comunque molto rimaneggiato con almeno quattro assenze tra i titolari che si fanno sentire soprattutto nel corso della ripresa quando i cambi non consentono il ricambio sperato e voluto. Nel secondo tempo infatti la partita si fa più spigolosa, poche occasioni, tanto gioco spezzettato, ma alla fine il Portuale riesce a pareggiare con la rete di Marcellino, per poi andare vicino a rimontare la sfida. Il Piombino tenta la rimessa lunga per tornare avanti senza però essere pericoloso. Tra tanti falli, cartellini gialli e rossi, la partita scivola via sull'uno a uno.
Calciatoripiù: Paradisi, Malia e Chtimi (Atletico Piombino).
Venturina-Audace Isola Elba 5-3
RETI: Romagnoli, Neri, Palmisano, Palmisano, Perillo, Diversi, Lista, De Cicco
Tutti gli occhi su Venturina, e ne è valsa la pena: non delude minimamente le attese il big-match di giornata fra le prime due della classe, che emette un verdetto pirotecnico che conferma la forza della capolista. Al termine di una gara tirata e sentita i ragazzi di Zeza fanno loro l'intera posta e ricacciano a nove lunghezze di distanza l'Audace Isola d'Elba, che si arrende a testa alta e con onore. Nonostante il punteggio finale infatti la contesa è stata a lungo in bilico, specialmente nel primo tempo quando le due squadre hanno risposto colpo su colpo, con gli ospiti sempre in grado di dare la sensazione di poter far male alla corazzata biancoceleste. Non occorre attendere troppo per vedere il match entrare nel vivo, dopo appena sessanta secondi infatti il risultato è già cambiato in virtù della rete del vantaggio dei padroni di casa, realizzata da Palmisano che approfitta di un errore di posizionamento degli avversari. Sul fronte opposto però anche il Venturina concede qualcosa e Provenzali ha modo di ristabilire prontamente la parità. L'uno a uno tuttavia dura poco, perchè al 18' i locali si rifanno avanti grazie a Romagnoli. Ma come detto senza un attimo di tregua si lotta in ogni zona del campo e gli isolani sono in partita: la conferma arriva ancora una volta prima della m,ezz'ora, quando Gianni premia il movimento fra le linee di Lista che, in girata nel cuore dell'area locale, mette a referto il punto del provvisorio 2-2. Le squadre rientrano però negli spogliatoi sul punteggio di 3-2, perchè poco prima dell'intervallo Palmisano sfrutta al meglio un rilancio in profondità di un compagno, resiste al ritorno di un paio di avversari e poi supera Ciobanu con un tiro potente e preciso. La sosta a cavallo dei due tempi non spezza la continuità agonistica dei padroni di casa, che in avvio di secondo tempo (58') portano a quattro le loro reti con Neri. Piove poi sul bagnato in casa ospite, quando l'arbitro assegna un rigore controverso ai locali, trasformato però senza esitazioni da Perillo per il 5-2. Gara chiusa? Neanche per sogno, perchè l'Audace non si abbatte e trova la forza e il modo di ridurre il gap sugli avversari grazie alla splendida esecuzione da calc io piazzato di De Cicco, mentre qualche minuto più tardi non viene convalidato il gol di Provenzali che avrebbe ulteriormente ridotto il passivo. Nel finale la stanchezza morde alle gambe dei protagonisti in campo, ma lo spettacolo resta gradevole fino alla fine; il triplice fischio consegna una vittoria di fondamentale importanza al Venturina, atteso ora allo scontro diretto con l'Armando Picchi che sa tanto di ultimo ostacolo prima della volata trionfale. Si arrende fra gli applausi invece una delle sorprese più belle del girone come l'Audace Isola d'Elba, che ha provato in tutti i modi di riaprire il campionato strappando un risultato positivo sul campo della capolista.
Calciatoripiù: Lolini e Pontilunghi (Venturina);
Provenzali e De Cicco (Aud. Isola d'Elba).