Audace Legnaia-Montelupo 0-3
AUDACE LEGNAIA: Bacigalupo, Giugni, Moriero, Ferretti, Vanzi, Materassi, Andrei, Guidotti, Russo, Tofanari, Raciti. A disp.: , Filippini, Di Francesco, Anez Torrez, Bini, Buitoni, Furi, . All.: Guidotti Francesco
MONTELUPO: Fethau, Cacialli, Seghetti, Giampaia, Cupo, Beconcini, Bruno, Pagano, Ciulli, Bartoletti, Scardigli. A disp.: Consani, D Amico, Grippo, Terramoto, Bagnoli, Bianchini, Coppola, Matteuzzi, Michelucci. All.:
RETI: Ciulli, Ciulli, Beconcini
Pare aver ingranato la marcia giusta il Montelupo di Sauro Belli, che coglie la seconda vittoria di fila andando a vincere con un convincente 3-0 in casa di un Audace Legnaia che, nonostante un buon approccio, paga qualche leggerezza di troppo. Sono infatti gli uomini di Guidotti a partire col piede giusto e a rendersi pericolosi nei primi 15' con tre ripartenze non concretizzate da Tofanari, Russo e Raciti. Il Montelupo, più manovriero nella prima fase del match, comincia ad alzare il baricentro e al primo affondo passa. Al 20' gli ospiti conquistano infatti il primo calcio d'angolo della loro gara, sugli sviluppi del quale capitan Beconcini prende il tempo a tutti e di testa batte Bacigalupo. L'1-0 del Montelupo scatena l'immediata reazione dell'Audace Legnaia, che va subito a caccia del pari con un colpo di testa di Ferretti a lato di un niente. Nei restanti minuti della prima frazione, il Legnaia tenta diverse soluzioni per arrivare al pari, ma dall'altro lato Fetahu e compagni dimostrano un'ottima solidità difensiva, andando all'intervallo in vantaggio grazie all'incornata di Beconcini. Nella ripresa ci si aspetta un inizio arrembante dei padroni di casa e invece, nel giro di pochi minuti, è il Montelupo a scrivere in anticipo la parola fine alle ostilità. Tra le fila ospiti sale infatti in cattedra Ciulli, che tra il 53' e il 65' chiude i conti siglando due gol di pregevole fattura. Il raddoppio arriva dopo nemmeno dieci minuti nella ripresa quando, sull'ennesimo calcio d'angolo, Ciulli si ritrova la palla fra i piedi e con una conclusione che passa fra una selva di gambe non lascia scampo a Bacigalupo. Il numero 9 amaranto si ripete al 65', trovando una rete da fuoriclasse assoluto con una conclusione dalla trequarti che sorprende Bacigalupo per un 3-0 applaudito da tutti i presenti. Nonostante la gara abbia per poco altro da dire, il Legnaia ha comunque il merito di lottare fino alla fine, tant'è che al 60' l'arbitro concede un rigore (piuttosto generoso) ai locali per un presunto fallo di Cupo sul classe 2004 Furi, ma dagli undici metri Materassi si fa ipnotizzare da Fetahu, confermando la giornata no della truppa gialloblù. Anche gli ultimi tentativi griffati Vagaggini e Furi non sortiscono gli effetti sperati e negli ultimi istanti di partita il Legnaia deve registrare l'espulsione di Guidotti per somma di ammonizioni. Il Montelupo, vicino più volte al quarto gol con Scardigli e Bartoletti, ottiene dunque il secondo successo in campionato e sale a quota 7 punti in classifica, puntando una vetta che, nell'equilibratissimo girone A, è distante appena due punti.
Calciatoripiù: nell'Audace Legnaia buone le prove del centrale difensivo
Vanzi e del terzino sinistro
Moriero. Nel Montelupo il grande protagonista è
Ciulli grazie alla sua doppietta - ribadiamo, che prodezza sul 3-0! - che ha consentito agli amaranto di chiudere i conti. Da segnalare anche
Fetahu, reattivo sul rigore parato a Materassi, e
Bartoletti.
Pare aver ingranato la marcia giusta il Montelupo di Sauro Belli, che coglie la seconda vittoria di fila andando a vincere con un convincente 3-0 in casa di un Audace Legnaia che, nonostante un buon approccio, paga qualche leggerezza di troppo.
Calciatoripiù: nell'Audace Legnaia buone le prove del centrale difensivo Vanzi e del terzino sinistro Moriero. Nel Montelupo il grande protagonista è Ciulli grazie alla sua doppietta - che prodezza sul 3-0! - che ha consentito agli amaranto di chiudere i conti. Da segnalare anche Fetahu, reattivo sul rigore parato a Materassi, e Bartoletti.
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Commento di : campio
Olmoponte Arezzo-Lastrigiana 0-1
OLMOPONTE AREZZO: Palazzi, Arturi, Sanarelli, Fani, Fratini, Bartolini, Brilli, Capacci, Brilli, Talladira, Sorini. A disp.: Maurizi, Pignatelli, Rossetti, Grazi, Pasquini, Del Santo, Ferrazzano, . All.: Beoni Luca
LASTRIGIANA: Giannini, Benvenuti, Bindi, Marchetti, Mugnaini, Borgioli, Pierattini, Bussolini, Sarti, Angioli, Fallani. A disp.: Gabuzzini, D Alessandro, Di Gioia, Ciappi F., Banti, . All.: Fiaschi Romano
RETI: Fallani
Avviso ai naviganti: adesso c'è anche la Lastrigiana nel gruppetto che guida la testa di un avvincente quanto indecifrabile girone A. Con la vittoria sull'ostico campo dell'Olmoponte, i biancorossi di mister Romano Fiaschi balzano a quota 9 punti, raggiungendo proprio gli aretini e la sorpresa Pontassieve. A decidere la gara del Giunti' di Arezzo è stato il sigillo di Leonardo Fallani, che allo scoccare dell'ora di gioco ha trovato il guizzo da tre punti in una gara piuttosto complicata per i suoi e che rende ancora più pesanti questi tre punti. Ottimo comunque l'approccio alla partita di entrambe le squadre, che già nella prima fase di gara si affrontano su ritmi piuttosto elevati, lasciando presagire un confronto acceso e dall'esito incerto. Dopo un'iniziale fase di studio, la prima occasione la costruisce l'Olmoponte, che al quarto d'ora del primo tempo si rende pericoloso con una conclusione da dentro l'area di Elia Brilli, impreciso però al momento di battere a rete. Scampato il pericolo, la Lastrigiana riparte provando ad allargare il gioco sugli esterni e ad affondare il colpo con la velocità di Angioli e Fallani. È proprio di Angioli il primo spunto biancorosso, ma la mira del numero 10 ospite non è delle migliori e Palazzi non deve compiere interventi significativi. La Lastrigiana però cresce d'intensità e nel finale di prima frazione Sarti impegna l'estremo difensore aretino in un paio di occasioni, senza tuttavia trovare il guizzo vincente. Nonostante la buona volontà di entrambe le squadre, la gara non si sblocca e i primi 45' vanno in archivio con un tutto sommato giusto 0-0. Nella ripresa si riparte con gli stessi schieramenti ma con una Lastrigiana che, almeno inizialmente, sembra più convinta dei padroni di casa. I ragazzi di Romano Fiaschi provano a mettere sotto pressione la difesa locale e al 60' trovano la rete che rompe l'equilibrio: la manovra dei biancorossi si sviluppa sulla corsia esterna per poi concludersi con un traversone a centro area per Fallani, che da due passi trafigge Palazzi con una conclusione sotto misura per l'1-0 Lastrigiana. Dopo il gol del loro numero 11, gli ospiti vanno in fiducia e in almeno un paio di occasioni sfiorano il raddoppio. Le palle gol più importanti capitano sui piedi di Angioli, che però spreca fallendo la mira. Dal canto suo, l'Olmoponte produce una serie di occasioni in particolare con Sorini, Brilli F. e Talladira che tuttavia non riescono a trovare l'acuto giusto. Di fatto, sulle occasioni sprecate dai propri attaccanti, svaniscono le speranze di rimonta della formazione di mister Beoni che incassa il secondo k.o in campionato pur mantenendo la vetta della classifica. Adesso, però, in compagnia degli aretini ci sono anche Pontassieve e Lastrigiana, pronte a darsi battaglia fino alla fine in attesa di altre (probabili, vista la classifica) sorprese.
Calciatoripiù: nella Lastrigiana è giusto cominciare con un meritato elogio a tutto il collettivo per aver contribuito ad una vittoria che può pesare tantissimo. Un successo su cui c'è apposto il marchio di
Fallani, che grazie al suo gol vittoria si aggiudica la palma di migliore in campo.
Pontassieve-Affrico 1-0
PONTASSIEVE: Romano, Fabbri, Baffoni, Salvadori, Kortz, Cioni, Marchese, Andreini, Burberi, Quadri, Mannini. A disp.: Bucelli, Serrotti, Del Lungo, Manetti F., Malaman, Zenelaj, Pacini An., De Simone, Sati. All.: Privitera Marco
AFFRICO: Soccodato, Zufanelli, Guerrini, Saturni, Renzi, Valoriani, Nocentini, Tamburini G., Di Gaudio, Masi, Mecatti. A disp.: Sacchi, Boddi, Passa, Vettori, Moretti, Barbieri G., Ceccherini, Moschini Fritschr, Mbaye. All.: Morrocchi Gianni
RETI: Manetti F.
Al Pontassieve basta un gol di Manetti al 64' per archiviare una fastidiosissima pratica Affrico e salire a quota nove punti in vetta alla classifica. Il pomeriggio al Comunale di Pontassieve sembra lo scenario perfetto per giocare a calcio e i ventidue protagonisti danno vita ad una buonissima partenza, caraterizzata da ritmi alti e giocate di qualità. Nella fattispecie, è la formazione di casa ad iniziare meglio e già al terzo minuto l'asse Mannini-Burberi porta quest'ultimo ad un passo dalla conclusione in porta a botta sicura, salvo però essere recuperato in extremis dal ritorno di Saturni che salva i suoi. L'inizio brillante del Pontassieve prosegue e due minuti più tardi è Quadri ad avere sul destro l'opportunità di sbloccarla ma il pallonetto del numero dieci è calibrato male e finisce alto. La risposta ospite arriva al 10' grazie alla conclusione al volo di Mecatti che, dal vertice sinistro dell'area, strozza troppo offrendo però a Degaudio un cioccolatino all'altezza del dischetto che l'attaccante non raccoglie per questioni di centimetri. Come anticipato, la partita è molto divertente nelle battute iniziali grazie all'ottimo impatto di entrambe le compagini che, non rinunciando ad attaccare con intelligenza, attuano alla perfezione quello che i rispettivi allenatori chiedono. E' il caso di Salvadori al 20' che, forse partito in posizione irregolare, si presenta a tu per tu con Soccodato peccando all'ultimo tocco per scavalcare l'estremo difensore che è bravissimo nel rimanere in piedi e neutralizzare il pericolo. A questo punto il match prende una piega comprensibilmente diversa ed è l'equilibrio a centrocampo a farla da padrone. I molteplici scontri sulla mediana fanno si che la velocità di pensiero sia limitata e anche la giocata in verticale sembra meno efficace rispetto all'inizio scoppiettante. La successiva occasione, infatti, nasce da un disimpegno sbagliato della difesa locale che regala a Masi la possibilità di autolanciarsi indisturbato verso Romano ma il destro del numero dieci è troppo centrale per far male all'attento numero uno amaranto. La sensazione, andando via via verso l'intervallo, è quella che la ripartenza veloce sia l'arma giusta in questo frangente per rendersi pericolosi nella metà campo dell'avversario: copione imparato a memoria dal Pontassieve che al 41' parte quattro contro tre dopo un break a centrocampo e soltanto un altro grande ritrono di Saturni nega a Burberi la possibilità di calciare in porta da ottima posizione. Il pericolo scampato dalla formazione ospite è l'ultimo squillo di una prima frazione piacevole che entrambe le squadre hanno interpretato nel migliore dei modi. Il secondo tempo si apre con la botta da fuori di Tambutini che dai 25 metri prende la mira e calcia potente, Romano blocca. La cinica risposta di controparte arriva al minuto 64 quando il parziale cambia in favore del Pontassieve: Salvadori taglia trasversalmente tutta la trequarti dell'Affrico fino a pescare lo spiraglio per l'inserimento con i tempi giusti di Manetti, il neo-entrato si presenta davanti a Soccodato e con estrema freddezza manda il pallone in fondo al sacco per l'1-0. Il colpo a freddo spaventa la formazione allenata da mister Morucchi che fino all'80' non riesce più a presentarsi con pericolosità dalle parti di Romano. In tal senso, è Guerrini a calciare con il suo mancino dopo la sponda di testa di Degaudio sugli sviluppi di un corner ma la direzione del terzino centra in pieno un compagno in fuorigioco quasi in traiettoria della porta, il che annulla tutto e comanda la punizione per il Pontassieve. I cambi di mister Privitera sembrano aver ridato linfa vitale ai suoi e, grazie ad una percussione sulla sinistra di Manetti, la sfera arriva puntuale sul secondo palo dove, un altro subentrato, Malaman, impatta benissimo al volo trovando sulla sua strada la parata di Soccodato che si distende e scarica in corner. L'Affrico prova in tutti i modi a preggiarla ma fatica enormemente a creare occasioni nitide per la conclusione verso lo specchio, affidandosi così alla punizione di Degaudio che passa a due dita dal palo e finisce a lato. Con la formazione ospite tutta in avanti alla ricerca del pareggio, il Pontassieve può sfruttare le praterie lasciate alle spalle della retroguardia azzurra e al 95' Pacini ha la doppia opportunità per mettere il punto esclamativo sul match: nella prima circostanza il numero diciotto fa tutto da solo facendo finta di non vedere tre compagni liberi al centro dell'area calciando forte sul primo palo dove un'altra grande parata di Soccodato nega il peggio; sulla ribattuta, poi, la sfera torna nuovamente a Pacini che di prima intenzione cerca di segnare ma anche questa volta è il numero uno ospite ad avere la meglio ed evitare un passivo più pesante. Sul rinvio dello stesso, il direttore di gara fischia tre volte e certifica una vittoria importante, quanto sofferta, per i Pontassieve che supera in classifica proprio l'Affrico e si mette nel gruppetto delle capoliste con una partita in meno. Per i ragazzi di mister Morocchi, una buona mezz'ora nel primo tempo in cui il Pontassieve ha faticato ad uscire dalla prorpia metà campo, salvo poi perdere intensità con il passare dei minuti fino al rischio del 2-0 nel finale.
Calciatoripiù: per il Pontassieve impossibile non citare l'asse che porta al gol decisivo,
Salvadori-Manetti. Il primo, oltre all'assist, si prende la scena per un dominio in mezzo al campo condito da quantità ma soprattutto qualità, grazie ad accelerazioni palla al piede che lo portano a seminare i difendenti dopo tre/quattro tocchi. Il numero quindici invece entra e di fatto cambia le sorti della gara con un inserimento perfetto alle spalle di
Guerrini che lo proietta a siglare il gol dell'1-0 con un tocco da cecchino. Nelle fila dell'Affrico è sempre il centrocampo ad essere coinvolto con la prestazione di Valoriani: il numero 6 ha rubato gli occhi per costanza e scelta della giocata, bravo a liberarsi dal pressing di uno o più uomini in zone delicate del campo. L'altra menzione d'onore è riservata a
Soccodato che, grazie ai suoi interventi, consente ai suoi di lasciare Pontassieve con il numero uno alla voce gol subiti .
Porta Romana-Castelfiorentino 2-1
PORTA ROMANA: Romagnoli, Ballini, Fiorini, Pecci, Daka, Ermini, Camarlinghi, Cocchi, Marchi, Desii, Frascadore. A disp.: Roselli, Testa, Paoli, Romano, Rossi, Marchetti, Zekthi, . All.:
CASTELFIORENTINO: Boldrini, Gena, Donati, Martini N., Marconcini, Mancini, Loffredo, Ulivelli, Botti, Bruni T., Bartalucci. A disp.: Bellucci, Caruso, Loffredo, Giusti, Giuntini, Scardigli, . All.: Salvadori Carlo
RETI: Marchi, Fiorini, Bartalucci
Finalmente vittoria. Dopo l'ennesima buona prova il Porta Romana raccoglie meritatamente i tre punti battendo in rimonta il Castelfiorentino. La prima fiammata è dei locali: Pecci tenta la conclusione neutralizzata da Boldrini. Ma alla prima vera occasione il Castelfiorentino passa: Bruni inventa una serpentina tra le maglie allargate del centrocampo avversario e serviva in profondità Bartalucci, letale nel finalizzare lo 0-1. È una doccia fredda per i locali che poco dopo concedono all'autore della rete un'altra opportunità: tiro stavolta a lato. E da qui comincia la riscossa. Cocchi di testa non inquadra lo specchio, idem Camarlinghi poi d'improvviso Fiorini trova il jolly: dalla trequarti lascia partire una conclusione che sorprende nettamente Boldrini. Il primo tempo si chiude con una conclusione alta di Ermini e con il taglio sottoporta di Frascadore che però riesce a colpire di testa. La seconda frazione si apre con una sorta di monologo del Porta Romana: Marchi impegna Boldrini in un paio d'occasioni, poi di testa realizza su corner. Vantaggio legittimo e meritato. I locali creano altre opportunità con Cocchi prima con Frascadore poi e infine Testa allo scadere, ma Boldrini riesciva a salvare tenendo in bilico il risultato fino alla fine. Dopo le prestazioni precedenti, buone ma senza risultato, occorreva vincere; e per il Porta Romana così è stato. È questa la strada su cui proseguire. Pur mostrando un certo equilibrio, il Castelfiorentino non ha costruito tanto in fase d'attacco e deve sicuramente migliorare in tal senso.
Calciatoripiù: Boldrini (Castelfiorentino) ha compiuto diversi interventi importanti e efficaci, tra cui l'ultimo in extremis su Testa; buona la prova di
Fiorini (Castelfiorentino) impreziosita dal goal del pareggio.