Cattolica Virtus-Aquila Montevarchi 1-1
CATTOLICA VIRTUS: Dainelli, Duranti, Del Lungo, Vestrini, Gentili, Dallai, Carfora, D Oria, Rossi Lottini Di., Giunta, Iacovitti. A disp.: Tarchiani, Fusser, Testa, Martini, Frascadore, Falaschi, Bartolozzi, . All.:
AQUILA MONTEVARCHI: Antonielli, Broetto, Bartolini, Panzieri, Grandi, Pepi, Nyamsi, Mussi, Mugnai, Tacchini, Fibbi. A disp.: , Giusti, Acquisti, Paternostro, Lebrun, Menga, . All.:
ARBITRO: MISURI LAPO di Firenze
RETI: Nyamsi, Dallai
Finisce in parità anche al ritorno la sfida tra Cattolica e Montevarchi, due formazioni che confermano di meritare i piani alti della classifica e che si contenderanno probabilmente fino alla fine l'accesso al Torneo Regionale. I giallorossi confermano i progressi delle scorse settimane, pur senza spiccare il volo; gli ospiti tengono a distanza una diretta rivale e offrono un'altra dimostrazione delle loro qualità.
Moduli. Inizialmente Billi schiera un 4-4-2: davanti a Dainelli, difesa composta dalla coppia Gentili-Vestrini centralmente e dagli esterni Duranti e Del Lungo. In mediana il tandem di centrocampisti Dallai-D'Oria è fiancheggiato sugli esterni da Iacovitti e Carfora, mentre Giunta e Rossi Lottini sono i due riferimenti offensivi. Visani Lalli risponde con un 4-3-3: Grandi e Papi formano la coppia centrale, con Broetto a sinistra e Bartolini a destra. Tacchini è il vertice basso davanti alla difesa, con Mussi e Panzieri interni, mentre in avanti Nyamsi e Mugnai agiscono in supporto alla prima punta Fibbi.
Ritmo ed equilibrio. Fin dalle prime battute la gara viene giocata su ottimi rimi ma le accelerazioni tentate sui due fronti non scalfiscono più di tanto le rispettive difese. Dopo solo un minuto Nyamsi salta due avversari ed affonda sulla destra e crossa per l'inserimento di Mussi che però non trova l'impatto con la sfera al limite dell'area. I padroni di casa rispondono due minuti più tardi: sugli sviluppi di un corner, Vestrini prova col destro a sorprendere Antonielli ma la palla termina sopra la traversa. All'8' è ancora la rapidità di Nyamsi a tenere impegnata la retroguardia di casa: sul lancio di Mussi da centrocampo, il numero 7 rossoblù parte in velocità sfidando Gentili, ma il capitano giallorosso è bravo a chiuderlo in angolo prima che l'avversario possa presentarsi davanti a Dainelli. Al 13' Giunta da sinistra serve un cross interessante, sul quale sia Rossi Lottini che Carfora sfiorano di testa.
Botta e risposta. La Cattolica cresce minuto dopo minuto e trova il vantaggio: al 16' una punizione di Gentili viene spizzata in area da Rossi Lottini, favorendo l'inserimento di Dallai che controlla e conclude; Antonielli sfiora ma non può evitare il vantaggio dei padroni di casa. Nei minuti seguenti il Montevarchi fatica a reagire e ad alzare il baricentro, così i padroni di casa sembrano controllare il vantaggio. Ma al 25', nell'unica sbandata della difesa locale, il Montevarchi trova il pareggio: ottimo suggerimento in verticale per Nyamsi, che prende il tempo alla retroguardia fiorentina e si presenta a grande velocità davanti a Dainelli, piazzando la sfera imparabile nell'angolo destro alle sue spalle. Il primo tempo ha poco altro da offrire: al 35' una punizione di Carfora viene respinta da Antonielli, poi nel primo minuto di recupero un interessente cross di Mussi dalla sinistra viene raccolto in anticipo da Nyamsi che però non trova lo specchio.
Vincere o pareggiare?. La ripresa è caratterizzata dall'antinomia tra il desiderio di vincere e la paura di pareggiare, per entrambe le squadre. A partire meglio sono i padroni di casa, grazie ai tre cambi operati da Billi: entrano Frascadore, Bartolozzi e Testa e i giallorossi per qualche minuto sembrano in grado di costringere il Montevarchi nella sua metà campo. Al 42' Bartolozzi ruba palla ad un difensore e punta la porta, ma la sua conclusione viene deviata in angolo dall'attenta risposta di Antonielli. Sul corner, dopo una serie di rimpalli, Bartolozzi viene anticipato prima della possibile conclusione. Un minuto più tardi sugli sviluppi di un altro angolo ci prova Frascadore, il cui destro esce di poco. La Cattolica ci prova anche al 51', quando Iacovitti dalla destra offre un pallone teso per Frascadore, ma Broetto arriva a salvare sul secondo palo. Nella seconda parte della ripresa sono gli ospiti ad avere più carburante per provare a vincere. Al 58' azione tambureggiante dei rossoblù: sul cross da sinistra di Mugnai, Testa anticipa gli attaccanti valdarnesi; poi la conclusione di Panzieri viene stoppata da Martini. Al 65' Mugnai intercetta un retropassaggio sbagliato di un giocatore di casa e punta verso la porta rincorso da Vestrini, ma giunto al limite dell'area perde l'equilibrio sul piede di appoggio e il suo destro non inquadra lo specchio. Dopo i tre minuti di recupero concessi dal signor Misuri (davvero ottimo il suo arbitraggio), finisce uno a uno. Ed è un pareggio sostanzialmente giusto, tra due ottime squadre che possono ambire ad un piazzamento tra le prime cinque.
Chi spicca. La citazione di merito va a tutti i ragazzi scesi in campo, per una gara disputata ad alti livelli. Gentili e Vestrini si vedono superare solo nell'occasione del pareggio di Nyamsi, per il resto sono molto attenti. Sempre sicuro Dainelli nelle uscite e nelle prese. Bene Dallai nel primo tempo, viene fuori alla distanza Carfora. Lotta ma non trova il gol Rossi Lottini, positivi gli inserimenti di Bartolozzi, Frascadore e Testa nella ripresa. Nel Montevarchi ottimo affiatamento tra Grandi e Pepi, bravo anche Broetto in difesa. A centrocampo Tacchini è un regista infaticabile, ben assistito da Mussi e Panzieri. In avanti il più incisivo è sicuramente Nyamsi non solo per la rete; si fanno sentire anche Fibbi e Mugnai (un importante recupero per mister Visani Lalli). Bene anche Giusti, entrato ad inizio ripresa.
Cosimo Di Bari
San Michele Cattolica Virtus-Aquila Montevarchi: 1-1
SAN MICHELE CATTOLICA VIRTUS: Dainelli, Durante, Del Lungo (36' Testa), Vestrini, Gentili, Dallai (52' Martini), Carfora, D'Oria (36' Frascadore), Rossi Lottini (69' Fusser), Giunta (36' Bartolozzi), Iacovitti. A disp.: Tarchiani. Falaschi. All.: Lorenzo Billi.
AQUILA MONTEVARCHI: Antonielli, Broetto, Bartolini (36' Giusti), Panzieri, Grandi, Pepi, Nyamsi, Mussi, Mugnai, Tacchini, Fibbi (71' Paternostro). A disp.: Acquisti, Menga. All.: Daniele Visani Lalli. In panchina: Thomas Ruzzo.
ARBITRO: Lapo Misuri di Firenze.
RETI:16' Dallai, 25' Nyamsi.
NOTE: ammoniti Panzieri al 10', Bartolini al 15', Carfora al 54'. Corner 5-3. Recupero 1'+3'.
Commento di : pallonetoscano
Bibbiena-Tau Calcio 1-2
BIBBIENA: Palazzini, Liserre, Cerofolini, Lamarca, Detti, Pecchiai, Bronchi, Agostini, Cincinelli, Valenti, Giannelli. A disp.: Tuccitto, Vannini, Galastri, Parati, Cendali, . All.:
TAU CALCIO: Canalini, Iannello D., Lentini, Amorusi, Lartini, Caparrini, Pallanti, Tartarini, Barbato, D Andrea Pisani, Menconi. A disp.: Likaj, Bachini M., Silvano, Bartolini, Selmi, Vivai, . All.:
ARBITRO: DIACO LUIGI PIO di Arezzo
RETI: Barbato, Tartarini, Galastri
Vince ancora il Tau di Gabriel Pucci che tiene il passo della Sestese superando di misura un ottimo Bibbiena. Anche in questa occasione comunque i ragazzi di mister Gnassi hanno confermato i loro progressi, mostrando di potersela giocare alla pari con tutti gli avversari. È subito il Tau a menare le danze, comunque i padroni di casa ci provano con un calcio di punizione di Lamarca al 3' che manda la palla sulla barriera schierata davanti a Canalini. Il primo tentativo degli ospiti porta subito al vantaggio altopascese: gran merito della rete spetta all'incursione di Menconi che serve un pallone prelibato per Barbato, il quale si fa trovare pronto all'appuntamento con il gol ed insacca. Il Bibbiena non fa in tempo ad organizzare la sua reazione che gli ospiti trovano subito la seconda rete, grazie a Tartarini che scocca una conclusione meravigliosa che non lascia scampo al portiere locale. Il Bibbiena risponde e potrebbe rientrare in partita al 16', quando il direttore di gara rileva un fallo di mano di un difensore amaranto al termine di una bella azione impostata da Giannelli. Dagli undici metri Cincinelli calcia di potenza ma colpisce in pieno la traversa. Il Tau potrebbe allungare al 27' quando l'ispirato Menconi imbecca Barbato che però non riesce a realizzare. Ancora Barbato pericoloso poco prima dell'intervallo, ma il suo tentativo viene respinto dalla traversa.
Nel secondo tempo il Bibbiena crede all'impresa e riduce subito le distanze: siamo al 42' quando Galastri, al termine di una bella azione condotta da Liserre e Cincinelli, riceve l'assist di Valenti e mette nel sacco. Il Bibbiena ci crede, ma il Tau mostra grandissima solidità, correndo pochi rischi nonostante la generosità dei bravi ragazzi di Gnassi. Dopo u calcio di punizione di Lamarca che termina sul fondo, il Tau amministra il vantaggio provando il colpo del ko in contropiede. Si arriva comunque al triplice fischio senza altre emozioni: esultano i ragazzi di Gabriel Pucci, protagonisti di un'altra prova di forza e di una vittoria meritata. Esce tra gli applausi anche l'ottimo Bibbiena di Gnassi.
Bibbiena - Tau Calcio: 1-2
BIBBIENA: Palazzini, Liserre, Cerofolini, Lamarca, Detti, Pecchiai, Bronchi (39' Galastri), Agostini, Cincinelli, Valenti, Giannelli (68' Parati). A disp.: Tuccitto, Vannini, Galastri , Parati, Cendali. All.: Roberto Gnassi.
TAU CALCIO: Canalini, Iannello (51' Bachini), Lentini, Amorusi, Lartini, Caparrini, Pallanti, Tartarini (32' Silvano), Barbato, D'Andrea Pisani (36' Bartolini), Menconi (63' Selmi). A disp. Likaj, Bachini, Silvano, Bartolini, Selmi, Vivai. All. Pucci Gabriel
ARBITRO: Luigi Pio Diaco di Arezzo.
RETI: 9' Barbato, 10' Tartarini, 42' Galastri.
Commento di : pallonetoscano
Sporting Arno-Olimpia Firenze 1-2
SPORTING ARNO: Bacigalupo, Damiano, Desideri, Olivieri, Grillo, Parrino, Romano, Alessandri, Manconi, Rorandelli, Espinosa. A disp.: Ceccarelli, Dama, Diarra, D Uva, Migliarese, Truschi, De Carlo, . All.:
OLIMPIA FIRENZE: Ioanna, Cambo, Conti, Ballini, Chiariello, Guidi, Pecci, Rocchini, Boni, Marchi, Gjana. A disp.: Romano, Benelli, Becucci, Nebbioli, Baroni, Mecatti, Botelho Souto, . All.:
ARBITRO: LUZI ALKID di Valdarno
RETI: Boni, Nebbioli, Damiano
Commento di : campio
Lastrigiana-Zenith Audax 2-1
LASTRIGIANA: F, Salvagnini, Benvenuti, Giampaia, Mugnaini, Vanzi, Guastella, Egger, Tognazzi, Ferrillo, Angioli. A disp.: Gregori, Paparini, Filipponi, Pierattini, Caparrini, Vitali, Inturri, . All.:
ZENITH AUDAX: Drovandi, Innocenti, Miranda, Franchini, Redditi, Maiolino, Pacini, Mottola, Vollero, Castellani, Salatino. A disp.: Mazzacuva, Bellini, Biondi, Cresci, Ruscillo, Tartoni, . All.:
ARBITRO: OTAVIANO COSTA JOAO VICTOR di Livorno
RETI: Angioli, Vollero, Tognazzi
LASTRIGIANA: Fetahu, Salvagnini, Benvenuti, Giampaia, Mugnaini, Vanzi, Guastella, Egger, Tognazzi, Ferrillo, Angioli.
A DISPOSIZIONE: Gregori, Paparini, Filipponi, Pierattini, Caparrini, Vitali, Inturri.
ALLENATORE: Roberto Fanfani.
ZENITH AUDAX: Drovandi, Innocenti, Miranda, Franchini, Redditi, Maiolino, Pacini, Mottola, Vollero, Castellani, Salatino.
A DISPOSIZIONE: Mazzacuva, Bellini, Biondi, Cresci, Ruscillo, Tartoni.
ALLENATORE: Alessandro Romoli.
ARBITRO: Costa di Livorno.
RETI: 18' Vollero, 45' Tognazzi, 61' Angioli.
ESPULSO: Redditi al 72' per doppia ammonizione.
La ricorderanno a lungo, ne siamo certi, la sfortunata trasferta in quel di Lastra a Signa i ragazzi guidati da Alessandro Romoli. Alla Zenith non basta passare per prima in vantaggio, interpretare nel modo giusto la partita giocando, per larghi tatti, assai meglio dei padroni di casa. Chi sbaglia, paga , recita un noto proverbio. Ed è così che la Zenith, dopo aver gettato alle ortiche in maniera a dir poco clamorosa per ben due volte la possibilità di piazzare quel colpo da K. O. che quasi certamente avrebbe mandato definitivamente al tappeto la Lastrigiana, si fa prima raggiungere e poi superare dalla generosa compagine guidata dal Maestro Roberto Fanfani. Una Lastrigiana accorta in fase difensiva e pungente quando si tratta di far ripartire il gioco che al contrario dell'avversario di turno, ha sfruttato come meglio non avrebbe potuto le poche occasioni avute. Che il confronto con la sorprendente formazione laniera fosse ostacolo arduo da aggirare, i biancorossi lo sanno bene e i primi minuti di gioco non fanno altro che confermarlo. La Zenith impone subito alla gara un gran ritmo che le permette di sfruttare appieno l'organizzazione tattica e le qualità dei propri interpreti di centrocampo. Trascinati da un intraprendente e lucido Duccio Franchini, sono i pratesi ad alzare il baricentro della manovra e a mettere in difficoltà una comunque solida retroguardia biancorossa. Nonostante sia messo a dura prova non solo dal bravo numero quattro ma anche da Mottola, Pacini, Salatino e dal duo d'attacco formato da Vollero e Castellani, il quadrilatero difensivo disegnato da Fanfani sui cui lati si muovono con i giusti tempi Mugnaini, Benvenuti, Vanzi e Salvagnini, si disimpegna egregiamente concedendo davvero pochi spazi alla compagine ospite che pur continuando a giocar bene palla a terra e a mantenere costantemente l'iniziativa, non riesce mai ad impegnare severamente l'estremo biancorosso Fetahu. Sono, invece, i padroni di casa a rendersi per primi pericolosi dopo aver superato senza troppe ammaccature un primo quarto d'ora di gioco assai complicato. Soffre, è vero, l'iniziativa laniera la formazione di Fanfani ma quando ne ha la possibilità, attraverso lunghi rilanci e ficcanti verticalizzazioni, innesca la coppia offensiva composta da Tognazzi e Angioli. Un duo che si completa unendo velocità e forza fisica e che alla prima occasione utile, mette in seria difficoltà la retroguardia ospite. Al 15' il centrale difensivo blau grana Redditi è costretto a fermare fallosamente al limite della propria area l'azione portata avanti da Angioli. Ne nasce un calcio piazzato da favorevole posizione che il Conte Tognazzi calcia bene a girare superando sì il muro rappresentato dalla barriera ma non impensierendo, nella traiettoria, l'attento Drovandi, bravo nel leggere la conclusione e bloccare facilmente la sfera. Ben più insidiosa è la ripartenza che un minuto più tardi, innesca sul settore destro dell'attacco biancorosso l'ex bomber del Santa Maria Angioli. Il puntuale inserimento offensivo da parte del numero undici di casa, culmina con l'ingresso in area di rigore ma soprattutto, con una velenosa battuta rasoterra sulla quale Drovandi è bravo ad intervenire in tuffo. Le due chances create dai padroni di casa accendono la miccia di un match che adesso vive di forti emozioni. Al 17' una bellissima triangolazione disegnata dalla formazione di Romoli fa letteralmente spellare le mani ai sostenitori di entrambe le squadre. Il velocissimo scambio fra Innocenti e Vollero taglia a fette la retroguardia biancorossa permettendo al numero nove blau grana di presentarsi a tu per tu con Fetahu. La sua conclusione a botta sicura sembra vincente ma un autentico miracolo compiuto dal numero uno di casa, strozza in gola l'urlo di gioia regalando agli ospiti solo un corner. L'appuntamento con il gol è rimandato di pochi secondi. Sugli sviluppi del corner, la palla sbuca nel cuore dell'area lastrigiana, dove nessun difensore riesce stavolta ad intervenire in maniera decisiva. Il più lesto ad approfittare dell'occasione è ancora Vollero che stavolta, dopo aver raccolto la sfera, la gira facilmente in rete grazie a un tocco rasoterra. Il vantaggio acquisito sposta decisamente l'ago della bilancia in favore della Zenith che sfruttando il momento favorevole, continua ad impostare ottime trame di gioco. Pur difendendosi sempre con molto ordine, la Lastrigiana sembra accusare il colpo. E' proprio in questa delicatissima fase del match che però, i ragazzi di mister Romoli hanno il grosso torto di non chiudere i conti. A dir poco clamoroso è, in quest'ottica, quello che accade allo scoccare della mezzora quando Castellani, dopo aver raccolto il pallone nella trequarti avversaria, si produce in un irresistibile assolo che lo porta, dopo aver fatto fuori mezza difesa, tutto solo davanti a Fetahu. Al numero dieci pratese non resta altro che caricare il tiro e battere a rete un pallone sul quale, quasi certamente, Fetahu nulla avrebbe potuto fare. Nel momento più importante, l'attaccante ospite decide, però, di optare per la scelta più infelice. Invece di battere di potenza, Castellani prova ad incrociare il tiro consentendo così al numero uno lastrigiano di chiudergli la porta in faccia. Termina così, con tante recriminazioni da parte ospite, un primo tempo durante il quale la Zenith avrebbe meritato qualcosa in più e che vede, invece, la Lastrigiana rimanere saldamente attaccata al match. L'avvio del secondo tempo pare ricalcare quasi in fotocopia l'andamento seguito dalla prima metà della gara, con la Zenith che riprende in mano l'iniziativa e con la Lastrigiana che si difende in maniera molto solida attendendo l'occasione propizia per ripartire in contropiede. Al 40' lo sganciamento offensivo di Egger è fermato irregolarmente dalla difesa laniera. Ne nasce un calcio piazzato da favorevole posizione alla cui battuta si porta Angioli. Quella disegnata dal piede del numero undici biancorosso è una traiettoria mortifera che solo la traversa riesce a rendere innocua. Al 45' l'ennesima trama intessuta dai centrocampisti blau grana è interrotta da un grande intervento difensivo di Benvenuti che dopo aver nettamente anticipato un avversario, mette in movimento Caparrini, subentrato nella fase finale del primo tempo all'infortunato Giampaia. Il centrocampista biancorosso innesca, grazie a una bellissima verticalizzazione, Nello Tognazzi che dopo aver ottimamente addomesticato la palla sul filo del fuorigioco, entra in area superando Drovandi con un preciso diagonale. Il pareggio ravviva l'animus pugnandi biancorosso. La Lastra adesso ci crede ma è ancora costretta a fronteggiare l'ardore agonistico blau grana che solo l'improvvisa zampata del Conte ha momentaneamente sopito. Al 58', sugli sviluppi di un lungo lancio in profondità, è la difesa di casa a commettere un grosso errore in chiusura del quale approfitta il guizzante Castellani. Dopo aver recuperato, sul settore destro del proprio attacco, un pallone che sembrava destinato ad uscire oltre la linea di fondo, il numero dieci laniero trova lo spazio per il cross riproponendo verso il centro dell'area un delizioso suggerimento rasoterra che l'accorrente Vollero, anticipando i difensori, gira a rete da due passi. Anche stavolta il gol sembra fatto ma ancora una volta, un monumentale Fetahu decide che è giunto il momento di abbassare la saracinesca e grazie a un intervento di puro istinto, salva nuovamente i propri pali. Approfitta, invece, al meglio, sul fronte opposto, la squadra di Fanfani di un paio di incertezze difensive ospiti. Al 61' un ingenua spinta ai danni di Guastella consente all'attaccante biancorosso Angioli di calciare una punizione dal limite. Il suo tentativo di trasformazione si rivela, ancora una volta, micidiale. Stavolta, però, gli esiti sono ben più devastanti per la difesa laniera. La palla, dopo aver aggirato una barriera non correttamente posizionata da Drovandi, sorprende l'estremo laniero insaccandosi all'altezza di quel primo palo che doveva essere presidiato in maniera più efficace proprio dal muro predisposto dal portiere. Il sorpasso biancorosso è fatale ai ragazzi di Romoli che nell'ultimo terzo di gara, non solo non riescono più a rendersi pericolosi ma terminano in inferiorità numerica a causa dell'ingenuo doppio giallo rimediato, in pieno recupero, da Redditi. Un finale amaro che lascia in dote alla formazione blau grana una ricca dose di rimpianto. Sorride, invece, una generosa e concreta Lastrigiana. Quelli conquistati dalla truppa di Roberto Fanfani sono tre punti di platino visto che le consentono non solo di operare il sorpasso in classifica sui rivali di giornata ma di portarla a sole sei lunghezze dalla zona Coppa Toscana. Sognare non costa nulla. E allora, perché non provarci?
CAMPIONNDO MVP
Nella Lastrigiana buone le prove di Fetahu fra i pali; Benvenuti e Mugnaini in difesa; Egger e Caparrini a centrocampo; Tognazzi e Angioli in attacco. Nella Zenith buone indicazioni sono venute da Redditi in fase difensiva; Franchini, Mottola e Pacini a centrocampo; Vollero e Castellani in attacco.
Ha ben diretto l'arbitro Costa.
Nico Morali
Commento di : nicofico
Margine Coperta-Floria 2000 0-0
FLORIA 2000: Bartoli, Satta, Catani, Gaio, Giugni, Donfack, Cerbolini, Ciabatti, Catania, Valoriani, Marchetti. A disp.: Decani, Passa, Ciullini, Colasuono, Mazzanti, Masi, Tacconi, . All.:
ARBITRO: PASSAGLIA LORENZO di Lucca
Scandicci-Mazzola Valdarbia 5-0
SCANDICCI: Posarelli, Paggetti M., Marchetti, Bici, Piochi, Ficini, Baravelli, Cherin, Giuntini, Desii, Corsi. A disp.: Bait, Cellerini, Pecchioli, Pinzani, Poggianti, Failli, . All.:
MAZZOLA VALDARBIA: Canestri, Ciacci D., Bertoncini, Masini, Fontani, Behari, Agostino, Bazzotti, Ventrone Ti., Lorenzini, Neri. A disp.: Pondrelli, Niccolucci, Saburri, Tozzi Fer., Morina, Corrado, Profeti, . All.:
ARBITRO: BALDASSERONI ANDREA di Pistoia
RETI: Failli, Cherin, Corsi, Corsi, Giuntini
Sestese-Maliseti Tobbianese 4-1
SESTESE: Chellini, Comelli, Santini, Grazzini, Pacini Al., Becattini, Piampiani, Frongillo, Viti, Cassai N., Sitzia. A disp.: Ponzalli, Vigni, Mearini, Materassi, Capetta, La Corte, Ermini, . All.:
MALISETI TOBBIANESE: Malucchi, Caciagli, Gaggioli, Amerini, Alam Juhaer, Dedja, Sirna, Ghianni, Caca F., Robi, De Stefano. A disp.: Ducchini, Tarallo, Cambi, Maccelli, D Onofrio, Mertiri, Lucchesi, . All.:
ARBITRO: MANCINI GIOVANNI di Pistoia
RETI: Ermini, Cassai N., Cassai N., Caca F., Ermini