Pol. Novoli-Club Sportivo Firenze 1-0
RETI: Staton
N. P. NOVOLI: Mohamed, Monti, Alberti, Saggio, Morganti, Bolognesi, De Novellis, Alunni, Staton, Apostolo, Chini.
A DISPOSIZIONE: Bettarelli, Andaloro, Belgodere, Maita, Ilham.
ALLENATORE: Cosimo Del Panta.
C. S. FIRENZE: Finoia, Burberi, Scarti, Bani, Projetto, Pecorini, Villa, Ettaghi, Giudici, Pallante, Lo Prinzi.
A DISPOSIZIONE: Mannucci, Loreto, Fusini, Bassilichi.
ALLENATORE: Gabriele Pallante.
ARBITRO: Martina Calvetti di Firenze.
RETE: 66' Staton.
Anche se, come recita l'inno scritto, musicato ed interpretato dai Quarto Podere, nelle file del Novoli non mancano atleti ragguardevoli di stazze rimarchevoli di certo non manchevoli di fisici notevoli che Co' i' pallone fan miracoli, giocate assai piacevoli e che sprezzanti dei pericoli la rete gonfieran , è innegabile che sul sintetico del Barco si respiri tutta la tensione che porta con sé un appuntamento importante durante il quale è vietatissimo far cilecca. E visto che gli arancio blu guidati da mister Cosimo Del Panta, pur essendo genti assai gradevoli, se perdano, son moccoli , l'obbiettivo di giornata, sempre parafrasando il simpatico inno ufficiale, è solo uno; far pochi convenevoli ad una squadra, il Club, che pur non avendo più nulla da chiedere alla propria già ottima classifica, non pare intenzionata a fare sconti. Anche se i quattro punti di vantaggio sulla Virtus Gambassi e i cinque nei confronti dell'Isolotto di Stefano Burgalassi rappresentano un salvagente ancora piuttosto sicuro, agli arancio blu è comunque sconsigliato scivolare sulla classica buccia di banana che però i ragazzi di Gabriele Pallante rappresentano assai bene. Sono stati, infatti, proprio i biancorossi delle Cascine a togliere alla corazzata Novoli, in occasione del match d'andata, due preziosissimi punti ed anzi in quella circostanza, il risultato ad occhiali era pure andato stretto ai ragazzi del Club. Sono poi molte le sfide nella sfida da seguire con grande interesse. Sia da una parte sia dall'altra, infatti, militano molti ragazzi che proprio sotto l'egida di Gabriele Pallante hanno fatto squadra nelle file della Laurenziana. Da tener d'occhio, poi, ci sono una delle migliori difese del campionato (quella di casa..) e il duo d'attacco arancio blu composto da Benji Staton e Mirko Chini; capaci sin qui di trascinare la propria formazione grazie ai 52 gol realizzati. Del Panta sa fin troppo bene che in virtù di questo potentissimo propulsore offensivo, il suo Novoli è in grado di passare da zero a cento nel giro di pochissimi secondi; sedici, per la precisione. Pronti, via e lo sganciamento operato sulla sinistra da Alunni coglie di sorpresa l'esterno destro difensivo del Club Alessio Burberi che non riesce a contenerlo con efficacia. Il suo preciso traversone raggiunge a centro area Mirko Chini che senza pensarci troppo, indirizza a rete di prima intenzione da pochi passi rendendo vano il possibile intervento di Finoia. Il gol sembra fatto ma proprio quando tutti i sostenitori di casa sono pronti per esultare, è il provvidenziale intervento sulla linea operato da uno dei numerosi ex Laurenziana che rimpolpano le file del Club, Dieguito Scarti, a chiudere la porta in faccia al bomber di casa ed a ricacciare in gola l'urlo di gioia che giocatori e tifosi orange erano già pronti a lanciare verso il cielo azzurro che rende piacevolmente tiepida questa Domenica delle Palme. Una partenza più che incoraggiante, dunque, quella dei ragazzi di Del Panta che fa sperare in una rapida risoluzione della pratica. Guai, però, in certi casi a vendere la pelle dell'orso prima di averlo ucciso. Pur continuando, nei minuti successivi, a subire il pressing e la supremazia territoriale esercitata dai centrocampisti del Novoli, la buona organizzazione messa in mostra dai ragazzi di Pallante inibisce le principali fonti di gioco avversarie. Ne è un esempio proprio il giocatore che, in avvio, era stato messo in difficoltà dall'offensiva arancione. Burberi ha imparato in fretta la lezione e da quella parte nessuno riesce più a passare. Una prova di grande concentrazione e solidità, quella offerta dal numero due in casacca biancorossa, che dà sicurezza all'intero reparto difensivo. Nella fase centrale del primo tempo va in scena una sfida equilibratissima e combattuta che vede protagonisti Saggio, De Novellis, Apostolo e Alunni da una parte e Pecorini, Villa, Ettaghi e Lo Prinzi dall'altra, con i mediani del Club che, a tratti, si fanno preferire in fase d'impostazione in virtù di un buon giro palla effettuato con lucidità e precisione. Come gli arancio blu giustamente temevano, il Club si dimostra avversario roccioso e volitivo. Il Novoli chiude la prima frazione di gioco senza andar più a referto ed anche se la solidissima difesa di casa riesce, a sua volta, ad ingabbiare e neutralizzare efficacemente la coppia d'attacco ospite composta, come di prassi, dal piccolo e talentuoso Pallante e dal più massiccio Giudici, all'altezza del 19' gli ospiti sono fermati dalla traversa della porta difesa da Mohamed ma soprattutto, da una più che dubbia segnalazione di fuorigioco da parte di una balbettante Martina Calvetti. La fisionomia del match non cambia neppure nei primi minuti della ripresa, con il Novoli che riesce a tenere alto il baricentro del gioco senza mai rendersi realmente pericoloso dalle parti di Finoia e con un generosissimo Club che continua a controbattere colpo su colpo senza mollare di un centimetro. Il Novoli prova a farsi vedere in attacco al 43' grazie ad una manovra che si sviluppa sul fronte sinistro in virtù della bona triangolazione fra De Novellis ed Alunni il quale cambia gioco pescando sulla destra Chini. Il numero undici prova ad incunearsi in area ma la sua conclusione, debole e prevedibile, non crea eccessivi problemi ad un attento Finoia, bravo a chiudere puntualmente sul primo palo bloccando in presa sicura. Al 45' De Novellis prova a far tutto da solo passando ancora da sinistra. Quello che nelle intenzioni dovrebbe essere un cross, si trasforma in un'insidiosa conclusione che termina di poco oltre la traversa. Com'era già accaduto nel primo tempo, anche in questa fase i piatti della bilancia tornano in equilibrio ed anzi, al 59', sono i ragazzi di Pallante a farsi pericolosi grazie a una conclusione dalla distanza proposta dal neo entrato Fusini che chiama Mohamed ad una non semplice deviazione in tuffo. Il robusto fortino eretto dal Club a difesa dei pali presidiati da Finoia crolla solo a quattro minuti dal termine quando il Novoli, sorprendendo gli avversari grazie ad una ficcante verticalizzazione che premia, sul settore di destra, il puntuale scatto operato da Chini, consente al numero undici di casa d'involarsi verso la porta, entrare in area, superare un non impeccabile Finoia, uscito incautamente dai pali, e toccare verso il centro un pallone sul quale c'è scritto basta spingere e su cui l'accorrente Staton non deve far altro che eseguire alla lettera le istruzioni accompagnandolo in fondo alla rete ormai incustodita. Esplode incontenibile la gioia in casa Novoli. La vittoria sembra ad un passo ma la gara è tutt'altro che finita. Un mai domo Club si getta generosamente in avanti alla ricerca della clamorosa rimonta e così facendo, mette paura ad un avversario che forse credeva di aver già i tre punti in tasca. I ragazzi di Pallante, spinti dall'orgoglio e dalla voglia di non arrendersi, costringono gli avversari nella propria metà campo e al 71' conquistano un calcio piazzato spostato sul fronte sinistro dell'attacco che Pecorini taglia verso il centro dell'area arancione facendo correre un brivido di paura ai difensori di casa. La palla, infatti, attraversa tutta la luce della porta di Mohamed senza che nessuno riesca, però, ad intervenire. La gara prosegue e al 73' il Club usufruisce di un altro calcio piazzato, stavolta spostato sul fronte destro dell'attacco biancorosso. Pecorini prove nuovamente a tagliare il pallone verso il centro e stavolta il puntuale intervento aereo da parte di Burberi coglie di sorpresa la difesa centrale arancione. L'inzuccata dalla media distanza proposta dal difensore del Club si dirige verso i pali difesi da Mohamed che grazie ad un prodigioso colpo di reni, si getta in tuffo sulla propria sinistra togliendo il pallone dallo specchio della porta. L'azione prosegue e la palla giunge, al limite dei sedici metri, sui piedi del portiere Finoia che nell'occasione era salito a dar manforte all'azione offensiva. Dopo essersi coordinato, il numero uno biancorosso prova la battuta a rete svirgolando, però, malamente il pallone che finisce ben oltre la traversa della porta difesa dal collega Mohamed. Termina proprio su questa azione una gara equilibrata ed interessante, non ricchissima di occasioni ma giocata da entrambe le squadre con grande intensità. Al Novoli vanno tre punti d'oro in chiave campionato ma al Club resta la grande soddisfazione di aver impegnato severamente sotto il profilo tattico la prima della classe. Una prova di grande maturità da parte dei ragazzi di Gabriele Pallante che, nel finale, son stati bravi a far venire la sindrome del braccino ad una delle migliori formazioni della categoria. Vincere soffrendo è sintomo di grandezza. Anche per questo il Novoli di Cosimo Del Panta merita di stare lassù in cima. Il vantaggio sulle immediate inseguitrici resta invariato ma di chilometri, al traguardo, ne mancano sempre meno. Adesso sì che il Novoli vede i Regionali e rinfocola l'ardore dei suoi tifosi.
CAMPIONANDO MVP
Nel Novoli da sottolineare le buonissime prove offerte da Mohamed fra i pali, dalla coppia centrale di difesa composta da Morganti e Bolognesi, dai centrocampisti De Novellis e Alunni e dal formidabile duo d'attacco Staton - Chini. Nel Club da sottolineare le buone prestazioni di Burberi e Scarti in fase difensiva; Pecorini, Villa, Ettaghi e Lo Prinzi in quella d'impostazione.
Incerta e a tratti non convincente la direzione arbitrale di Martina Calvetti. Anche se alcune sue leggerezze non sono state determinanti ai fini del risultato finale, è apparsa confusa e poco autorevole.
Nico Morali
Commento di : nicofico