RETI: Feroce, Annetta, Fanti


Grandissima prestazione della SQUADRA di casa che domina dall'inizio alla fine contro la Rignanese che nelle ultime gare aveva travolto a suon di goal gli avversari.
Annullato l'uomo goal della Rignanese(non pervenuto) da una difesa attenta del Doccia.
Il Doccia passa dopo un minuto su colpo di testa di Feroce sugli sviluppi di calcio d'angolo.1 a 0.
Migliore in campo della Rignanese è il n.1 che salva numerose volte la propria porta.
La Rignanese trova il pareggio allo scadere del primo tempo su l'unica indecisione difensiva e sull'UNICO tiro verso la porta del Doccia di tutta la gata. Fine primo tempo 1 a 1.
Il secondo tempo vede ancora il Doccia, sembra unica squadra in campo, a comandare il gioco. Ancora il n.1 della Rignanese protagonista. È comunque il Doccia che passa in vantaggio a metà della ripresa su un tiro da fuori area del n.10 il portiere non trattiene e Fanti di testa fa 2 a 1. È anche il risultato finale di una bella partita giocata dal Doccia in maniera perfetta per 80 minuti trascinata dal n.10 Pasquali onnipresente in tutte le zone del campo.
Nella Rignanese ottima prestazione del n.1 che limita al minimo il passivo.
FORZA RAGAZZI ROSSO BLU credeteci fino alla fine!


Commento di :

RETI: Botti, Mannelli, Frilli, Botti

RETI: Falugiani, Misseri, Giunti, Verniani, Giunti

RETI: Paradiso, Guiducci, Antonini, Bonaiuti, Elias


Sesta sconfitta in 8 partite per il Castello in questo 2018 'nero': 27 goals subiti, 10 segnati, 2 soli i  punti fatti. Sul sussidiario del Turri i primi 15' vedono comunque i biancoverdi passare due volte, con azioni semplici e pulite. Prima Bonaiuti si avventa sulla corta respinta del portiere locale dopo un bel tiro di Nodari e poi Guiducci su bella punizione da 25 mt.
2-0 e partita in discesa? Assolutamente no!
Come gia successo in altre, troppe occasioni, da quel momento gli ospiti si spengono. Palesano scarsa applicazione, mentale e tattica; un po di indisciplina tattica; errori, sufficienza e, sopratutto, scarsissimo spirito di squadra. Il Castello sparisce dal centrocampo e gli avversari ne approfittano con determinazione e grinta (qualita' che mancano a molti dei biancoverdi!). Indecisioni sulle due fascie difensive e la perdita di palloni gigioneggiati nella zona centrale del campo, portano prima al 2-1 e di li a poco al 2-2. A quel punto il Castello - tranne qualche rara eccezione -  sparisce definitivamente dal campo e il Casellina piazza il colpo del definitivo ko. 3-2 finale. Castello che, dopo essere stato quinto in classifica, adesso naviga in brutte acque. La squadra e' slegata, con un individualismo talmente esasperato da risultare irritante. Invece di giocare di prima, in velocita', sul compagno libero si tocca e ritocca la palla, si cerca sempre l'uomo, il dribbling ripetuto,fino a perdere il controllo della sfera grazie ad avversari che aggrediscono ogni pallone con il coltello tra i denti, vista la posta in palio. Qualcuno, tra i ragazzi di mister Conti, dopo l' eccellente girone di andata, si deve essere sentito appagato ed ha iniziato a pensare più a sé stesso che al gruppo. Un vero peccato perche' i 21 punti guadagnati nella prima fase sono stati il frutto, meritato, di una organizzazione di gioco basata sul collettivo e sulla, conseguente, fluidita'e velocita' di circolazione di palla. Ora il Castello e' a -3 dalla quartultima con 6 partite da disputare. La matematica ancora non condanna... Rudy64

Commento di : Rudy64

RETI: Ciulli, Sirigu, Bosso, Sirigu

RETI: Pilati, Ardinghi

RETI: Marino, Magnelli, Manecchi

RETI: Staderini, Staderini, _