Campionando.it

CAMPIONATO JUNIORES REGIONALE GIR. A - Giornata n. 22

Sestese-Cenaia 0-1

ARBITRO: Ballotti Andrea di Pistoia
RETI: 1 Shala


SESTESE: DEL MORO, ANICHINI ELIA, ANICHINI ENEA, RAFFAELLI, FRANCESCHINI, DELLI NAVELLI, FUSCHETTO,GUIDOTTI, BIAGI, GUARGUAGLI, CORCHIA. A DISP: FABBRI, BOLDRINI, GIUNTINI, LAMI, PIATTELLI, PERUZZI, MOLLA. ALLENATORE: RIDOLFI

S.C CENAIA: VITI, LOTTINI, BOTTARO, SCARSELLI, FALASCHI, SHALA, SAMB, PELLEGRINI, SIMONCINI, CECCHETTI. A DISP: AMETARO, PINTAGRO, PINTO, MARTINI, DE VINCENZO, FERRONI. ALLENATORE : TOLOMEI

Commento di : ciro

Ottima vittoria del Cenaia sull'esausto sintetico del Torrini di Sesto Fiorentino. Partita non bella come ormai consueto in questo campionato, dove gioco e tecnica hanno lasciato spazio al sano agonismo ma queste ormai sono giudizi condivisi e consunti. Cenaia volitivo e maggiormente determinato, sestese mai pericolosa tant'è che il portiere arancioverde Viti è risultato praticamente inoperoso. Merito sicuramente di una difesa attenta in cui ha spiccato certamente Shala che nell'ordinario ha anche trovato il tempo di sbloccare 'definitivamente' il risultato calciando con perizia e furbizia un calcio di punizione 'guadagnato' da Simoncini sul limite destro dell'area rossoblu. Shala finta il cross in mezzo e quando il portiere accenna due passi per l'uscita calcia in porta col pallone che si insacca sotto la traversa. Sterile la reazione Sestese ed è anzi il Cenaia a legittimare il risultato con diverse occasioni mancate davvero per un soffio. Tre punti d'oro per i ragazzi di mister Tolomei.

Commento di :
Art. Ind. Larcianese-Antella 99 1-1

ARBITRO: Natale Nicolo di Pontedera
RETI: Cullhaj, 1
LARCIANESE:PARENTE,DUENAS, LETO, BORRI, SANTINI, MONTI, PIERUCCI, VOLPI, D'ANGIOLILLO, CULLHAJ, CAPALBI. A DISP: INNOCENTI, VENTURINI, GAUDIANO, BENVENUTI, SECONNINO, RADESCA. ALLENATORE :V.BUCCI

ANTELLA 99: MANSOUR ,MARETTI, VOLELLA, CASSIGOLI, FRANCI, BUGLIONE, MARTIS, MAMMA, POSARELLI, GUALANDI N., FRATONI. A DISP: GYALANFI D., DEL PASQUA, LAUDISA, MEINI, MERCIAI, PAGGETTI, TUCCI. ALLENATORE: MARTINI




Atletico Piombino-Prolivorno Sorgenti 0-2

ARBITRO: Biagioni Lorenzo di Grosseto
RETI: 1 Galeazzi, 3 Finocchietti
Partita non bella quella di oggi a Piombino, non certo per colpa delle due squadre, entrambe scese in campo per vincere, ma ostacolate nei loro intenti dal terreno di gioco che rendeva difficile anche il più elementare gesto tecnico. Alla fine a spuntarla è la compagine livornese che porta a 6 il conto delle vittorie consecutive in questo girone di ritorno. Il calcio di avvio è per la formazione ospite schierata con l'ormai collaudato 3-4-3, stesso modulo ma interpreti diversi viste le contemporanee assenze di Bernardoni, squalificato, Carlesi, Balleri e Gazzanelli. Il primo cenno di cronaca è al 4' di gioco quando l'Atletico Piombino beneficia di un calcio di punizione sulla 3/4 di sinistra, la palla finisce direttamente tra le braccia di Doveri. Un minuto dopo stessa situazione per la ProLivorno sulla 3/4 di destra, la palla si ferma nell'area piccola, Favilli è il primo a reagire e allontana la minaccia. Il gioco stenta a decollare, troppe le imprecisioni nel tentativo di costruire azioni degne di nota, molto difficile controllare la palla e continue le interruzioni. Al 23' punizione dal limite per il Piombino, DiSacco calcia di sinistro a girare sopra la barriera, la palla sorvola la traversa. Al 29' affondo di Baldi sulla sinistra, cross in mezzo ed intervento di testa a liberare da parte di un difensore. Al 34' violenta testata tra due giocatori di casa, ad avere la peggio è Bazzini costretto a lasciare il campo sanguinante e trasportato all'ospedale dove sembra siano stati necessari 15 punti di sutura. I nostri migliori auguri all'atleta. Al suo posto Madau inserisce Carli. Al 41' ancora Baldi sulla sinistra, palla in mezzo per Vallini che prolunga in area, Risaliti tenta la mezza girata ma colpisce debolmente e Favilli blocca. Dopo tre minuti di recupero il signor Biagioni manda le squadre al riposo. Si riparte a ranghi invariati. All'11 punizione di poco fuori dal vertice dell'area per la ProLivorno, il tentativo di Pirone viene respinto dalla barriera. Al 15' punizione da fuori area per i padroni di casa, Serini calcia alto. Attanasio effettua il primo cambio mandando in campo Finocchietti al posto di Baldi. Al 20' entrano Verani per Baldi nella ProLivorno e Catalano per Barbieri nel Piombino. Al 21' Fiorenzani si accentra e conclude a rete, la palla contrata da un difensore termina tra le braccia di Favilli. La ProLivorno aumenta la pressione. Al 28' Arbulla conclude d'esterno abbondantemente fuori. Al 32' incursione offensiva di Sciortino che viene atterrato al limite esterno dell'area. Galeazzi batte la punizione mettendo in area per la testa di Fiorenzani che gira a lato. Nel Piombino escono DiSacco e Barozzi ed entrano Cerri e Camara, Attanasio richiama Giustini e manda Nanni al suo posto. Al 36' cambia il risultato, punizione sulla laterale sinistra per la Pls, Sciortino mette palla in mezzo, la difesa respinge e Galeazzi appostato fuori area lascia partire un gran destro che non lascia scampo a Favilli. I padroni di casa si riversano in avanti in cerca del pari ma non riescono ad impensierire doveri. Al 40' Attanasio richiama Vallini e manda in campo Mori ad affiancare Sciortino nella linea di difesa passando al 4-4-2. L'arbitro segnala 4' di recupero, nel primo dei quali la ProLivorno raddoppia chiudendo i conti. Angolo da destra, Pirone batte lungo Finocchietti si inserisce sul secondo palo e calcia a rete superando Favilli. La partita finisce e possono esultare i ragazzi della ProLivorno che agganciano il Montevarchi in seconda posizione e allungano sulla Lastrigiana sconfitta in casa dal Seravezza. Si fa sempre più complicata la corsa alla salvezza per i ragazzi di Piombino.
Elio Brilli

Atl.Piombino-Pro Liv.Sorgenti
ATL.PIOMBINO: Favilli, Nocerino, Pistolesi, Fontana, Bezzini(36'Carli), D'Amato, DiSacco(77'Camara), Dragaj, Serini, Barbieri(65'Catalano), Barozzi(77'Cerri). A disp.: DeDomenico, Cecchini, Giannoni. All. Manuel Madau.
PRO LIV.SORGENTI: Doveri, Giustini(78'Nanni), Baldi(65'Verani), Lupi, Sciortino, Galeazzi, Arbulla, Pirone, Fiorenzani, Risaliti(60'Finocchietti), Vallini(84'Mori). A disp.: Catastini. All. Alessandro Attanasio.
ARBITRO: Lorenzo Biagioni di Grosseto.
RETI:81' Galeazzi, 91' Finocchietti.
NOTE: ammoniti Giustini, Nanni recupero 3+5.


Commento di : pallonetoscano



Grassina-Aquila Montevarchi 1-1

ARBITRO: Tinagli Lorenzo di Prato
RETI: Guidotti, 1 Ferrucci
Non cambiano le distanze in classifica tra Grassina e Aquila Montevarchi al termine del big match di giornata: i fiorentini di Sarappa se da un lato conservano un po' di amarezza per essere stati raggiunti dopo essere passati in vantaggio, dall'altro possono ritenersi soddisfatti per un pareggio che consente di mantenere intatto il vantaggio in classifica. Gli ospiti allenati dal bravo Andrea Coppi hanno confermato una volta di più tutto il loro valore, mettendo in mostra un'ottima organizzazione tattica e un gioco brillante. Non è stato da meno il Grassina che, concreto, pratico ma anche tecnico, ha giocato come suo solito una gara ad alti livelli dall'inizio alla fine. Il risultato potrebbe sbloccarsi già nel primo tempo in favore dei locali che, pur lasciando il palleggio agli avversari, si rendono più volte pericolosi ina vanti. Il primo tentativo è di Guidotti, ma la sua conclusione viene respinta da un difensore. La risposta degli ospiti è al 25' quando Babacar finisce a terra all'interno dell'area e i rossoblù valdarnesi chiedono il penalty: il signor Tinagli però giudica che l'intervento sia stato regolare e lascia proseguire. Al 31' buona occasione per i locali che possono usufruire di un calcio di punizione a due in area per un retropassaggio di un difensore raccolto con le mani dal portiere ospite. Batte Iacchi che però colpisce la barriera. Al 35' un calcio di punizione ben battuto da Celindi arriva minaccioso dalle parti di Salucci, ma Dall'Olmo sventa. Il primo tempo si chiude sul punteggio di zero a zero. La prima occasione del secondo tempo arriva dopo circa quindici minuti ed è in favore degli ospiti: ci prova infatti il solito Babacar che, dopo essere entrato in area, smarca Celindi ma questi viene fermato dal provvidenziale intervento di Iacchi. Passano due minuti e i locali si portano in vantaggio: Iacchi riesce a servire in profondità Malenotti, questi smarca Guidotti che è implacabile davanti a Tegli e firma il vantaggio dei suoi. Dopo un tentativo di Vannoni che manda il pallone di poco sul fondo, il Montevarchi trova il pareggio con una splendida deviazione di Ferrucci (da poco entrato in campo) su un corner di Rialti che vale l'uno a uno. La gara diventa sempre più emozionante: se il Grassina va vicino al nuovo vantaggio con Somigli che colpisce la traversa e con Guidotti che non trova per poco il tiro vincente, gli ospiti provano a pungere con un paio di contropiedi. Le ultime occasioni sono ancora per i locali: prima Malenotti non trova il bersaglio in scivolata, poi Somigli, servito da Iacchi, viene fermato dalla difesa rossoblù prima di arrivare a calciare. Finisce così uno a uno: un buon pareggio comunque per i locali di Sarappa, chiamati a confermare quanto fatto vedere in questo match anche nella sfida di sabato prossimo a Livorno.

Grassina-Aquila Montevarchi
GRASSINA: Salucci, Bini (59' Pierattini), Dall'Olmo, Iacchi, Andorlini, Cicalini, Saccardi (64' Vannoni), Guidotti, Somigli, Tozzi (55' Gennaioli), Malenootti. A disp.: Merlini, Cecconi, Galgano, Pierattini, Brilli, Gennaioli, Vannoni. All.: Fabio Sarappa.
AQUILA MONTEVARCHI: Tegli, Paolini, Rialti, Tozzi, Galantini, Rosi, Baglioni, Campus, Babacar, Tognaccini, Celindi (72' Ferrucci). A disp.: Sorelli, Giusti, Novi, Ferrucci, Notturni, Righi. All.: Andrea Coppi.
ARBITRO: Lorenzo Tinagli di Prato.
RETI: 62' Guidotti, 75' Ferrucci.


Lastrigiana-Seravezza 1-5

ARBITRO: Bassetti Tommaso di Lucca
RETI: Tofanari, 1 Da Prato, 3 Da Prato, 5 Gori, 7 Da Prato, 9 Dido
Sono tre punti che pesano come macigni nell'economia della classifica di entrambe le contendenti quelli in palio sul sintetico della Guardiana di Lastra a Signa. Sia i padroni di casa guidati da mister Pratesi, sia gli ospiti condotti da Enrico Galleni, ne hanno bisogno come il pane per continuare la propria corsa nella parte alta della graduatoria di questa prima edizione del campionato Regionale di Élite. Se è vero, infatti, che il Grassina sembra destinato a vincere per distacco e a braccia alzate il titolo di regina di Toscana, la lotta per la conquista di uno dei quattro piazzamenti che danno diritto di partecipazione all'edizione 2017 della Coppa Regionale di categoria è più che mai incerta e appassionante. Lastrigiana e Seravezza sono lì, distanti due punti l'una dall'altra, con la squadra biancorossa a precedere quella verde azzurra che dunque, si vede giocoforza costretta a tentare la grande impresa. Non sono di poco conto, infatti, i problemi di formazione che danno il mal di testa al tecnico versiliese che a causa di squalifiche, infortuni e defezioni di altro genere si presenta in quel di Lastra con soli quindici elementi. Sembra stare decisamente meglio la Lastrigiana che reduce dal convincente successo esterno ottenuto una settimana fa sul campo del pericolante Firenze Ovest, si schiera in formazione tipo. La fase iniziale del match sembra confermare le sensazioni e le indicazioni della vigilia. I biancorossi partono forte costringendo sulla difensiva i versiliesi che si trovano ben presto obbligati a rintuzzare le iniziative condotte da Ambrosino, Tofanari e Cinque. La Lastrigiana, insomma, c'è e al 5' fa correre all'estremo ospite Ratti i primi brividi di paura. Ambrosino va via sulla sinistra e poi rimette verso il centro un bel pallone che Tofanari tenta di indirizzare a rete da favorevole posizione. Ratti, però, è attento e distendendosi in tuffo, ci arriva strozzando in gola l'urlo di gioia ai numerosi sostenitori presenti in tribuna. Insistono in questa prima fase i ragazzi di Pratesi che al 12' mettono in evidenza i limiti tecnici palesati dal portiere Ratti che si salva con grande affanno sulla buona conclusione proposta, ancora una volta, da un positivo Tofanari. Sembra, dunque, girare tutto per il verso giusto in casa biancorossa. La Lastra tiene saldamente in mano il pallino del gioco, il baricentro della manovra resta piuttosto alto ed è la difesa del Seravezza a giocare un ruolo determinante alzando un vero e proprio muro di sbarramento a difesa dei pali di Ratti. Difficile, insomma, pensare che di lì a pochi minuti un episodio ma soprattutto, una clamorosa svista dell'arbitro Bassetti cambierà il corso degli eventi. Siamo al 21' e sugli sviluppi della prima vera ripartenza di un certo rilievo operata dal centrocampo ospite, la palla giunge nel cuore dell'area di rigore biancorossa, dove l'attaccante versiliese Pezzetti e il difensore lastrigiano Cultrona duellano nel tentativo di entrarne in possesso. I due entrano in collisione nel più classico degli interventi spalla a spalla in conseguenza del quale il numero undici cade a terra. L'arbitro indica il dischetto assegnando al Seravezza un calcio di rigore che definire generoso è persino riduttivo. Sul dischetto si presenta l'attaccante Pippo Da Prato che con freddezza e precisione, supera Salvini sbloccando il risultato. Il cammino da percorrere è ancora lungo e di tempo per rientrare in partita ce n'è parecchio. Bastano, però, solo pochi minuti per rendersi conto del fatto che i ragazzi di Pratesi, il contraccolpo psicologico del gol subito, lo hanno risentito eccome. La Lastrigiana, improvvisamente, stacca la spina lasciando l'iniziativa a un Seravezza a cui il gol sembra, invece, aver dato nuova linfa vitale. Adesso sono i ragazzi di Galleni a prendere il controllo del gioco nella zona centrale del campo e a mettere in difficoltà la difesa biancorossa grazie alle ficcanti iniziative portate avanti dal trio d'attacco formato da Gori, Pezzetti e Da Prato ma anche dal buon supporto offerto alla fase offensiva da Del Freo, Scarzella e Fargnoli. Al 25' è, però, un altro clamoroso errore commesso dall'arbitro a consentire agli ospiti di andare vicinissimi al raddoppio. Da Prato, lanciato in nettissima posizione di off side, si presenta in area di rigore. L'occasione è ghiotta ma il dieci azzurro la spreca malamente calciando fuori da ottima posizione. Le buone manovre intessute in questa fase dai ragazzi di Galleni mandano letteralmente fuori giri la retroguardia biancorossa che, specialmente sul proprio settore sinistro, vive momenti da incubo. E' proprio da quella parte, infatti, che allo scoccare del 28' il Seravezza sfonda per la seconda volta. Bello il lancio in profondità di Del Freo che smarca Da Prato che dopo essersi incuneato in area, incrocia imparabilmente alle spalle di Salvini un chirurgico rasoterra diagonale che s'insacca nell'angolino basso alla destra del portiere. Per la frastornata Lastrigiana la strada adesso si fa ancor più in salita e anche se sulla Guardiana splende un bel sole, in campo, almeno sulla sponda biancorossa, regna il buio più totale. L'incubo sembra non avere fine e allo scoccare della mezzora di gioco, ecco nuovamente i versiliesi proporsi sul settore destro del proprio attacco grazie a un Pezzetti devenuto inarrestabile che si sgancia lungo la corsia di competenza, giunge sul fondo e taglia al centro un bel pallone che il ben appostato Gori gira in rete per la terza volta. La Lastrigiana ha ormai smesso di giocare e a un Seravezza in pieno controllo della situazione, non pesa più di tanto neanche l'infortunio occorso a Del Freo che all'altezza del 34' è costretto ad abbandonare il campo a causa di un problema a una caviglia. Lo sostituisce Marsili che non lo farà rimpiangere, interpretando con grande determinazione e solidità il ruolo di centromediano di riferimento davanti alla difesa. Ad inizio ripresa Bellini prova a cambiare inserendo Scilipoti al posto di Mirabella nel tentativo di dar maggior incisività alla fase offensiva biancorossa; tutto inutile. Il Seravezza riprende il filo del discorso esattamente da dove l'intervallo lo aveva interrotto e al 55', approfittando dell'ennesima leggerezza commessa dal reparto arretrato lastrigiano, va in gol per la quarta volta. Da Prato accende la fotocopiatrice e ricevuta palla sulla trequarti, va via in velocità al diretto avversario, entra in area, si presenta a tu per tu con Salvini e lo supera aggirandolo con un preciso tocco che muore nell'angolino basso alla destra del portiere griffando il poker seravezzino grazie alla propria tripletta personale. La gara è virtualmente chiusa e all'altezza del 68' solo le incertezze di uno scricchiolante Ratti regalano qualche brivido al pubblico. Sugli sviluppi di un traversone dalla sinistra, il numero uno ospite tenta d'intervenire in anticipo sul pallone. Scilipoti, però, è più veloce di lui e intervenendo di testa, riesce a indirizzarlo verso la porta. I difensori ospiti sono, però, impeccabili nella circostanza e rientrando precipitosamente a protezione dei pali ormai incustoditi, si salvano respingendo la sfera prima che possa varcare la linea bianca. Due minuti più tardi, però, nulla possono fare in occasione della seconda grave incertezza palesata dal proprio estremo difensore che sugli sviluppi di un lungo lancio in profondità, esce in maniera a dir poco avventurosa dai pali nel tentativo di anticipar gli avanti di casa. Tofanari, stavolta, è bravo ad approfittare dell'occasione e dopo aver recuperato palla al limite dell'area, supera Ratti con un bel pallonetto. Il buon momento vissuto dai padroni di casa si esaurisce qui. Il Seravezza continua a controllare il gioco senza particolari patemi e all'86' tocca al neo entrato Dido (che grazie a una sua zampata aveva deciso le sorti del match d'andata giocato al Buon Riposo ) arrotondare ulteriormente il punteggio. La sua battuta dalla distanza è tutto fuorché pericolosa. La sfera si dirige piuttosto lentamente verso i pali difesi da Salvini che però, gettandosi in tuffo con notevole e colpevole ritardo, consente alla stessa di superarlo e infilarsi in rete. Un minuto e mezzo più tardi, ancora Dido avrebbe la grande opportunità di mettere a segno la doppietta personale ma dopo essersi aggiustato molto bene il pallone, spara incredibilmente alle stelle da ottima posizione. Tocca, allora, alla Lastrigiana chiudere in attacco. All'88' ci prova, dalla distanza, Brandi con una conclusione che il solito balbettante Ratti contiene non senza difficoltà. Termina, dunque, nella maniera peggiore possibile per la Lastrigiana un match tutto da dimenticare; senza tema di smentita, uno dei più brutti che si siano mai visti sul sintetico della Guardiana. I ragazzi guidati nell'occasione da Fabrizio Bellini, hanno steccato in maniera clamorosa uno degli appuntamenti più importanti della stagione. Gioco, idee e determinazione sono venuti meno facendo piombare la squadra in un oscuro anonimato che le è costata la terza sconfitta consecutiva fra le mura amiche. Ha, invece, dato a tutti una bella lezione di calcio e di umiltà questo Seravezza operaio . I ragazzi di Galleni non avranno messo in mostra grandi individualità e giocate d'autore ma grazie al gran carattere e all'applicazione degli schemi, hanno brillantemente superato prima i problemi di formazione che ne hanno ridotto la rosa ai minimi termini e poi una Lastrigiana piuttosto inconsistente che adesso, i verde azzurri, possono guardare, seppur di una sola lunghezza, dall'alto in basso. La battaglia, per entrambe, continua!!

Il tabellino
LASTRIGIANA: Salvini, Brandi, Corradi, Cultrona, Cordioli, Mochi, Fabrizzi, Mirabella, Tofanari, Cinque, Ambrosino. A disp.: Giusti, Ponzuoli, Burgalassi, Galli, Vanni, Scilipoti. All.: Andrea Pratesi.
SERAVEZZA: Ratti, Buselli, Rossano, Del Freo, Bini, Raffaeta, Scarzella, Fargnoli, Gori, Da Prato, Pezzetti. A disp.: Guastapaglia, Marsili, Dido, Lorenzini. All.: Enrico Galleni.
ARBITRO: Bassetti di Lucca.
RETI: 21' rigore, 28' e 55' Da Prato, 30' Gori, 70' Tofanari, 86' Dido.

FONTE: www.lastrigiana.com

Sporting Cecina-Settignanese 0-1

ARBITRO: Ogliormino Rudy di Piombino
RETI: 1 Massa
Non è proprio una stagione fortunata per il Cecina che al termine di una sfida molto equilibrata contro un'ottima Settignanese deve alzare bandiera bianca e lascia l'intera posta in palio alla formazione rossonera allenata da Marco Berchielli. I fiorentini confermano una volta di più la loro ottima organizzazione e capitalizzano al meglio una delle occasioni capitate nel secondo tempo per portare a casa i tre punti. Nel primo tempo l'incontro è molto equilibrato e viene giocato prevalentemente a centrocampo dalle due compagini. La gara si anima nella ripresa, quando sono i ragazzi di Sarzanini a sfiorare la rete in varie circostanze, ma il portiere ospite Saccardi fa sempre buona guardia. Il gol che decide il match è ad opera di Massa che in una rapida azione di contropiede batte Bonomo. Il Cecina tenta la reazione nel finale, ma la squadra di Berchielli, ben messa in campo, organizzata e ricca di qualità, conduce in porto fino al triplice fischio la preziosa vittoria.

Sp.Cecina-Settignanese
SPORTING CECINA: Bonomo, Rossi, Niotta, Michelotti, Camerini, Biondi, Alfier, Mbaye, Calabrese, Signori, Dos Santos. A disp.: Noccetti, Bernardini, Serretti, Zela, Salvatore, Gaziano. All.: Massimo Sarzanini.
SETTIGNANESE: Saccardi, Borghini, Sorrenti, Tweed, Carraresi, Jorgensen (75' Franco), Corri (46' Bastianini), Capanni, Massa (85' Hassan), Tambone (60' Oliveri), Daddi (46' Piazza). A disp.: Migliori, Fantechi. All.: Marco Berchielli.
RETE: Massa.


Il secondo tempo è andato diversamente da come sopra descritto, infatti il portiere ospite non ha praticamente mai toccato il pallone perchè le uniche due occasioni per il Cecina non hanno mai trovato lo specchio della porta fiorentina. Gli unici tiri in porta sono stati effettuati dalla squadra ospite che ha avuto una prima opportunità con un attaccante che ha tirato a colpo sicuro da circa quattro metri dalla porta ma che ha trovato uno strepitoso Bonomo che ha respinto in tuffo. Poco dopo su un errore difensivo del Cecina un attaccante ospite si invola da solo verso la porta rossoblu che viene salvata ancora una volta da un miracolo di Bonomo. A cinque minuti dalla la rete che chiude la partita. Tiro cross teso da destra, il difensore del Cecina perde la marcatura e l'attaccante fiorentino colpisce di testa da distanza ravvicinata, Bonomo riesce a respingere ma sulla respinta nessun difensore è pronto ad intervenire e l'attaccante ospite si avventa sulla sfera e chiude la partita. Il Cecina non riesca a reagire e purtroppo arriva l'ennesima sconfitta.



Urbino Taccola-Fucecchio 1-1

ARBITRO: Fiorentini Andrea di Livorno
RETI: Mirigliani, 1 Riccio


Urbino Taccola-Fucecchio
URBINO TACCOLA: Meini, Lotti, Vanni, Pizzonia, Del Corso, Brogni, Micheletti, Orselli, Burelli, Palaia, Castellini. A disp.: Mansani, Prato, Ciucci, Batini, Mirigliani, Gueye. All.: Roberto Taccola.
FUCECCHIO: Rossi, Rosta, Benvenuti, Calamai, Polidori, Ciurli, Fejzaj, Kusi, Mori, Vivaldi, Riccio. A disp.: Grami, Pangallo, Kurti, Nieri, Merciai, Barneschi. All.: Cristano Baggiani.


Commento di : zerocinquecinque
Porta Romana-Firenze Ovest 2-1

ARBITRO: Lamaj Zenel di Valdarno
RETI: Cristiani, 1 Diaw, 2 Lenzi


Porta Romana-Firenze Ovest
PORTA ROMAANA: Montigiani, Lanza, Cristiani, Semplici, Cloetta, Bianchini, Capineri, Mehilli, Koxhaj, Zahouani, Chirinos. A disp.: Lenzi, Lunardi, Demneri, Chellini. All.: Alessio Gelli.
FIRENZE OVEST: Muoio, Pini, Picci, Guarducci, Schiumarini, Verdi, Bagou, Di Fruscia, Ruocco, Mugnaini, Diaw Pape. A disp.: Marchi, Muntala, Bertocci, Tomberli, Dani, Ranucci. All.: Alessandro Sozzi.


Commento di : zerocinquecinque