RETI: Bandoni, 1 Pardi, 2 Garofalo, 3 Turi, 4 Garofalo, 6 Garofalo, 8 Hrarmi, 11 Quilici

RETI: Zaccagnino, Gionfriddo, 1 Pagliai, 2 Pratali

RETI: Busembai, 1 Pardini, 2 Busembai, 4 Busembai, 6 Ridolfi, 8 Ridolfi, 11 Lazzari, 12 Giampaoli


Stadio di Marlia, Lucca - 6 maggio 2017, ore 16
30ma di Campionato, 14a e ultima di ritorno

FOLGOR MARLIA vs GS STAFFOLI

Ultima di campionato col FOLGOR MARLIA a tre punti dalla capolista ma, purtroppo per loro, il punteggio di oggi non potrebbe comunque rovesciare le posizioni in classifica a causa degli scontri diretti.
Pomeriggio molto nuvoloso col cielo che promette pioggia e a tratti la promessa viene mantenuta.
Il fondo del campo scivoloso ma in condizioni decisamente buone.
I padroni di casa, al comando di mister Matteo Del Guerra, si presentano con casacca azzurra e pantaloncini neri mentre gli staffolesi, condotti da mister Fulvio Orsucci, sono in maglia biancorossa e pantoloncini neri.

Nei primi minuti dell'incontro le due squadre sono in fase di studio col FOLGOR MARLIA che cerca un maggior fraseggio ma senza eccessiva foga e convinzione. La difesa a quattro dello STAFFOLI composta da Shima, Francesco Carmignani, Bozzolini e Nicolò Tinghi, è molto attenta nelle marcature col risultato di non avere azioni minimamente pericolose da segnalare.
Dicevamo dello schieramento dello STAFFOLI, con in porta Becagli, che nella linea di centrocampo schiera Emanuele Tinghi, Giannangeli e Scali mentre l'attacco è affidato al tridente Pardini, Federico Carmignani e Petrucci.
Il FOLGOR MARLIA risponde con un classico 4-4-2 coi fluidificanti Toschi sulla fascia destra e Manfreda a sinistra; centrali di centrocampo Lazzari e Giampaoli dietro le punte Ridolfi e Busembai.

L'assetto della squadra ospite deve essere modificato al 18' in conseguenza all'uscita per infortunio del centrale di difesa Bozzolini: entra Dettori che si posiziona sul lato sinistro del centrocampo, Emanuele Tinghi va a ricoprire il ruolo di esterno difensivo in modo che Nicolò Tinghi prenda il ruolo dell'uscente al centro della difesa.

Direte: Ma delle azioni... niente? Beh, bisogna aspettare il 29' per trovare un'azione degna di nota quando lo staffolese Scali scende sulla fascia destra del campo, cerca e trova lo spazio per il cross che arriva in zona centrale a Pardini che tira al volo in acrobazia col pallone fuori dallo specchio della porta ma il gesto atletico merita di essere ricordato.
Negli ultimi minuti del primo tempo la partita, fino a quel momento giocata a centrocampo, si ravviva con conclusioni più pericolose: al 38' il centravanti locale Ridolfi sfugge alla guardia di Nicolò Tinghi e dal limite destro dell'area calcia teso ma la palla finisce sopra la traversa. Un minuto più tardi è Busembai lanciato in contropiede, entra in area affiancato dal centrale Carmignani che in extremis riesce a contrastare l'avversario e favorisce l'intervento di Becagli.
In questi ultimi minuti lo STAFFOLI si è dimostrato più intraprendente ma in questo modo si è maggiormente esposto ai contropiede avversari.
Al 42' è ancora la volta dell'ottimo Busembai che con un tiro dalla distanza costringe Becagli a un intervento tutt'altro che semplice per deviare la palla sul fondo.

Al 45', in chiusura di tempo, su una rimessa laterale dalla sinistra, la palla arriva a Busembai che con un'inarrestabile serpentina salta i difensori come birilli e da posizione centrale conclude segnando il GOL del VANTAGGIO locale.
Lo STAFFOLI non dà il tempo di gioire agli avversari e dopo appena un minuto arriva al PAREGGIO con Pardini che riceve la palla in area con le spalle alla porta, si gira repentinamente senza dare il tempo al portiere Orsetti di intuire la traiettoria e segna il GOL che riporta in pari le sorti della partita.
Prima della chiusura del tempo c'è da segnalare un calcio di punizione dalla trequarti sinistra battuta dall'azzurro Barsi: tiro diretto in porta, lento ma molto angolato sul quale Becagli deve ben allungarsi per deviare sul fondo.

Il risultato del primo tempo tiene in bilico la partita anche se ai padroni di casa va assegnata una maggiore pericolosità nelle conclusioni e una maggiore intraprendenza.
L'attacco staffolese si è mosso molto ma, irretito nella fitta trama di passaggi dei difensori locali, ha speso molte energie.

* * *
Formazioni immutate per la seconda parte dell'incontro. Chi si aspettava un gioco felpato come nel primo tempo, resta sicuramente deluso: mister Del Guerra deve aver parlato chiaro coi suoi ragazzi che sono tornati in campo con ben altro piglio.
Infatti già al primo minuto raccontiamo di un affondo del terzino Giuntini che arriva sul fondo destro, crossa al centro per Busembai che dalla posizione del dischetto calcia verso la porta e Becagli deve ancora una volta sfoderare un tuffo plastico per sventare la conclusione.
Ora il FOLGOR MARLIA spinge con molta convinzione e nel minuto a seguire conclude ben due volte con tiri di una certa pericolosità.

Al 52' una punizione battuta molto velocemente dai marliesi dalla parte sinistra del centrocampo consegna la palla a Ridolfi che crossa al centro dove Busembai, a metà strada fra i due difensori centrali, sfiora deliziosamente di testa per inviare la palla dove Becagli non riesce a raggiungerla e sigla il GOL del VANTAGGIO locale.

Lo STAFFOLI non ci sta e raccogliendo la lucidità e le forze rimaste vuole riportare il risultato almeno in parità; mister Orsucci toglie l'esausto Petrucci per mettere in campo Federico Fogli che si schiera nella medesima posizione del compagno, ma la convinzione e il gioco del FOLGOR MARLIA portano i locali a triplicare le segnature: siamo al 57' quando il centravanti Ridolfi parte da destra, stringe ed entra in area superando in velocità Nicolò Tinghi e con un calcio millimetrico indirizza la palla a filo del palo più vicino realizzando un bellissimo GOL!
La zampata dei locali ha tramortito i biancorossi che a questo punto non credono più nelle proprie chance.
Mister Orsucci mette in campo nuove forze e idee sostituendo Scali con Melai ma i locali ormai hanno ingranato la quarta (oggi, a dir la verità, bisognerebbe dire la sesta) e nell'azione che fa riprendere il gioco è ancora il FOLGOR MARLIA a essere pericoloso con Giampaoli che con un tiro di precisione sfiora l'incrocio alla sua sinistra. I locali ormai sono in assedio intorno all'area avversaria.
Arriviamo al 65' quando da un calcio d'angolo battuto dalla sinistra da Manfreda, la palla arriva a Busembai che ancora di testa sigla il quarto GOL: in una difesa spaesata è stato per lui un compito fin troppo facile.
A questo punto lo STAFFOLI non ci crede più e come nelle precedenti partite, nel secondo tempo la squadra si scioglie come neve al sole.
Ancora dei cambi nelle file biancorosse con Giovannelli che prende il posto di Giannangeli e in difesa il laterale Cristiani sostituisce il centrale Carmignani il cui ruolo viene affidato a Emanuele Tinghi (tre diversi ruoli nella medesima partita!). Il reparto difensivo staffolese un po' per necessità, un per per scelta, negli ultimi mesi è stato continuamente rimescolato impedendo ai giocatori di trovare l'intesa e un assetto in grado di dare stabilità e fiducia alle linee avanzate.
Ma la partita ha ancora molto da dire: due minuti dopo le sostituzione, al 70', è Ridolfi che con un contropiede centrale s'infila fra i difensori e con un tiro che non lascia speranza sigla il QUINTO GOL. Ormai per lo STAFFOLI è una disfatta e i bocconi amari da inghiottire non sono finiti: infatti un minuto dopo è Giampaoli che triangola col sinistro Manfreda e sempre da posizione centrale infila la difesa avversaria siglando il SESTO GOL.
Tutto troppo facile.
Nonostante il passivo ciclopico, lo STAFFOLI cerca di rendersi pericoloso al 79' con Fogli che dalla trequarti centrale lancia sulla destra Pardini che ricevuta la palla stringe verso l'area e dal limite calcia molto bene ma la traiettoria attraversa tutta la luce della porta sfiorando il secondo palo senza che un compagno abbia seguito l'azione per il tap-in.

Siamo ormai al termine dell'incontro ma al 90' c'è ancora il tempo per il SETTIMO GOL che premia la bella gara dei locali: in un batti e ribatti nell'area staffolese è Lazzari a dire l'ultima parola e senza disperarsi troppo sigla il gol che chiude la partita e il campionato.

La squadra locale si presenta unita sotto la tribuna per ricevere l'applauso dei propri sostenitori e anche di quelli avversari che sportivamente riconoscono la loro netta superiorità.

I Campionandi: nel Folgor Marlia in netta evidenza Busembai e Ridolfi; nello Staffoli si salvano Pardini e Francesco Carmignani.

FOLGOR MARLIA 7 - G.S. STAFFOLI 1

FOLGOR MARLIA
1 Orsetti, 2 Giuntini, 3 Salsini, 4 Barsi, 5 Batastini, 6 Giampaoli, 7 Toschi, 8 Lazzari (VC), 9 Ridolfi, 10 Busembai (C), 11 Manfreda.
A disposizione: 12 Ferrarini, 13 Olivieri, 14 Manfredi, 15 Pennino, 16 Caselli
Allenatore: Matteo DEL GUERRA

G.S. STAFFOLI
1 Becagli, 2 Shima, 3 Tinghi Nicolò, 4 Bozzolini, 5 Carmignani Francesco; 6 Tinghi Emanuele (C), 7 Pardini (VC), 8 Scali; 9 Carmignani Federico, 10 Giannangeli, 11 Petrucci.
A disposizione: 13 Cristiani, 14 Dettori, 15 Fogli Mattia, 16 Fogli Federico, 17 Giovannelli, 18 Melai.
Allenatore: Fulvio ORSUCCI

Marcatori: Busembai 45', Pardini 46', Busembai 52', Ridolfi 57', Busembai 65', Ridolfi 70', Giampaoli 71', Lazzari 90'.



Commento di : pbartalesi

RETI: Caterino, 1 Campagna, 2 Coli, 3 Agostini, 4 Coli, 6 Del Cesta, 8 Pugliese
La Juniores del Migliarino Vecchiano è Campione Provinciale di Lucca 2016/2017. Applausi.

Un gruppo fantastico, guidato da un grande condottiero, che ha saputo unire le anime di due squadre che venivano entrambe da una stagione disastrosa: il ragazzi del 97/98 retrocessi dal campionato juniores regionale ed i ragazzi del 99 anonime comparse del campionato allievi provinciale. Francesco Cecio Cordoni li ha messi insieme e guidati in una cavalcata senza precedenti, perché alzi lamano chi avrebbe scommesso una Lira ad inizio stagione su questa squadra che a conti fatti si è rivelata il fiore all'occhiello del Migliarino Vecchiano. Per lei parlano i numeri: 21/28 le vittorie, 3/28 i pareggi, 94 i gol fatti (più di tre a partita, secondo miglior attacco) e solo 26 gol subiti (meno di uno a gara, miglior difesa del campionato), eppoi Coli ed Amdiaze, i Gemelli del Gol, 43 gol in due che sarebbero stati sicuramente di più se Coli non avesse saltato tre giornate per squalifica, insomma una stagione da record condotta dall'inizio alla fine a suon di vittorie.

..il proseguo dell'articolo e altre foto direttamente su Migliarino Calcio

RETI: 1 Orsini, 3 Cintoli, 5 Cintoli, 7 Serra, 9 Orsini

RETI: 1 Fresta