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    Oltre il gioco: il Mugello celebra il calcio inclusivo

Una sala gremita, emozioni condivise e una storia che va ben oltre il rettangolo verde. Il calcio inclusivo del Mugello ha vissuto una serata speciale a Scarperia, in occasione della presentazione del libro Oltre il gioco - il viaggio di una squadra inclusiva , curato da Franco Gradilone, anima e riferimento del progetto Calcio Inclusivo Mugello.

La cornice della Sala dei Tendaggi del Palazzo dei Vicari si è rivelata subito troppo piccola: è stato necessario aggiungere sedie per accogliere il numeroso pubblico, segnale concreto di quanto lo sport aperto a tutti sappia parlare alle persone e alle comunità.

A guidare l'incontro è stato Simone Magnolfi, mentre Carlotta Tai ha accompagnato i presenti in un viaggio tra le pagine del libro, evocandone i passaggi più significativi senza leggerli, ma restituendone le emozioni. Particolarmente intenso il momento dedicato ai racconti delle partite e al capitolo scritto da una mamma, letto da Adele Gradilone, presidente dell'associazione Vincere Insieme: parole capaci di raccontare il valore umano di un'esperienza che cambia sguardi e prospettive.

Franco Gradilone ha ripercorso la storia del movimento inclusivo nel Mugello, tracciando un bilancio fatto di passione, ostacoli superati e sostegno crescente. Un ringraziamento sentito è andato alle istituzioni locali e al mondo sportivo, rappresentato anche da Francesco Zanieri, presidente degli Amatori Sant'Agata, e da Fabio Gucci, giocatore e dirigente della società, da anni al fianco del progetto.

Importante anche il contributo di Valter Bartolini, arbitro del Play League di Firenze, che ha sottolineato quanto il ruolo arbitrale sia fondamentale nei contesti inclusivi, non solo sul piano regolamentare ma anche umano.

La voce più autentica è arrivata però dal campo. A prendere la parola sono stati Mirco, Victor, Mario, Fabio ed Alessio, protagonisti in maglia e cuore, accompagnati dai saluti di Karan, Elena ed Enrico, e dagli allenatori Renzo Brandinu e Levente Belli. Testimonianze semplici, dirette, capaci di raccontare cosa significhi davvero far parte di una squadra.

La serata si è chiusa con un riconoscimento istituzionale importante: il Comune di Scarperia e San Piero ha omaggiato Franco Gradilone con la prestigiosa Zuava . Non sono mancati i doni per i ragazzi, offerti dagli Amatori Sant'Agata e dall'associazione Vincere Insieme. Il libro, già esaurito in molte copie, si conferma come un documento prezioso e raro nel panorama del calcio inclusivo italiano: una storia di sport, sì, ma soprattutto di persone, relazioni e possibilità che si aprono oltre il gioco.


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