Bordo
Pacifico
Palese
Lemmi
Fagioli
Di Gregorio
ARBITRO: Gabriele Mocavero di Pisa
RETI: Bordo, Pacifico, Palese, Lemmi, Fagioli, Di Gregorio
Quel ko a Calci sembra essere un lontano ricordo: la Pro Livorno Sorgenti spicca il volo conquistando la quarta vittoria consecutiva, stavolta alle spese di un Santa Maria che però può uscire da questa trasferta a testa alta, senza aver mai mollato. Dopo una primissima fase piuttosto bloccata, la prima chance è per gli ospiti da un calcio di punizione battuto da Aposti da posizione centrale, dove Luppichini scalda i guantoni e compie una bella parata. Cinque minuti più tardi, il primo episodio: Gi subisce fallo in area e conquista un calcio di rigore, battuto e trasformato da Pacifico che porta avanti i suoi. Il gol è una scarica di energia a favore della Pro Livorno, che nel giro di centoventi secondi trova il raddoppio, su calcio d'angolo nato da un tiro di Baldini e battuto da Pacifico, che trova Palese pronto a calciare e a segnare. Ma il Santa Maria non si dà affatto per vinto e dimezza lo svantaggio sullo stesso fondamentale, il calcio d'angolo: Barsacchi spazza il corner ma Fagioli sfrutta la ribattuta per tentare un tiro al volo che si insacca, trovando una bellissima rete. Inizialmente i padroni di casa si ricompongono con attenzione, poi prendono le misure e vanno a caccia del 3-1, che arriva alla mezz'ora. Fa tutto Lemmi, che prime vince due contrasti e riconquista il possesso, poi lascia partire una conclusione da fuori area potente e precisa. Ma l'imprevedibilità di questa gara è scritta e non lascia scampo. Dopo un tentativo in acrobazia di Palese che esce di un soffio, il Santa Maria torna a accorciare al 39', sfruttando un possesso perso con Di Gregorio, che batte Luppichini con un bel destro in diagonale. Si va a riposo sul 3-2, preannunciando una ripresa più contenuta nel quantitativo di gol, ma anche più equilibrata. Gli ospiti attaccano a caccia del pari, ma la Pro Livorno non rinuncia alle proprie occasioni, soprattutto nel primo quarto d'ora con Gai e Pacifico che creano più di qualche grattacapo a Graniglia. Dall'altro lato, invece, Aposti è il principale pericolo. Insomma, viene fuori un secondo tempo gradevole e pieno di occasioni ambo le parti, con i due portieri entrambi protagonisti in positivo. E dopo un tiro alto di Massaini, la Pro Livorno riesce a chiudere i conti a due minuti dal termine: Mini scende sulla sinistra e taglia al centro in velocità, poi serve l'accorrente Bordò -subentrato- che da destra insacca all'angolino e firma il definitivo 4-2. In pieno recupero i padroni di casa conquistano anche un calcio di rigore (Mini trattenuto in area), ma Travali si fa ipnotizzare da Graniglia. Finisce dunque con la vittoria della Pro Livorno, che tiene il passo della capolista e resta a -1 in lotta per la vetta. Il Santa Maria raccoglie invece poco, ma offre una prestazione di buono spessore.