29' Di Bianco
47' Benassi
SPORTING CECINA: Melis, Bernini, Benedetti, Bartolini, Bettini, Mazzantini, Bertaccini, Creatini, Moretti, Castellano, Lombardi. A disp.: Sommani S., Cucchiara, Pistoia, Cacace, Lettiere, Meatu, De Santis, Cominale, Ceccarini. All.: Dal Bo Manolo
PIETRASANTA: Pennucci, Poltronieri, Puccinelli, Tonini, Karafili, Bacci, Laboti, Bufalini, Benassi, Angeli, Di Bianco. A disp.: Dini, Remorini, Petacchi, Manati, Cresci, Cianelli, Miano, Dezulian, Palagi. All.: Lazzarini Alessandro
ARBITRO: Matteo Bertoni di Pontedera
RETI: 29' Di Bianco, 47' Benassi
A un settembre tragico è seguito un ottobre perfetto (otto i punti in quattro giornate), che il Pietrasanta s'augura che si prolunghi profondo dentro novembre: la trasferta al Rossetti è più d'una ragione per esserne convinti. Le reti di Di Bianco e Benassi valgono infatti lo 0-2, punteggio che costringe lo Sporting Cecina a restare sottacqua, ancora alla ricerca dello scatto con cui migliorare una classifica complicata: al momento è la Floria il riferimento d'una corsa che in assenza d'accelerazioni rischia d'esser già ridotta a quattro squadre sole. Di questi calcoli il Pietrasanta neopromosso si disinteressa; si disinteressa perché il contesto glielo consente, perché gioca bene e senza pressioni e perché, a differenza degli avversari, riesce a costruire azioni d'attacco efficaci: l'equilibrio si spezza alla seconda (ci aveva già provato Angeli da una ventina di metri: attento Melis), quella che confeziona Di Bianco con un tiro dalla distanza, in rete accanto al palo. Lo svantaggio frantuma le poche certezze dello Sporting Cecina, che piange alla fine del primo tempo (messo fuori causa Pennucci, portiere classe 2010 che ormai da settimane s'è preso la titolarità, Castellano sbatte su Poltronieri) e ripiange in avvio di ripresa, quando il controllo sbagliato da Bernini sul fronte destro della trequarti difensiva avvia la ripartenza verticale del Pietrasanta: la costruisce Di Bianco, che calamita il pallone e verticalizza, e la rifinisce Benassi, gelido nel tiro secco sul secondo palo. Subire il raddoppio al 47' deprime lo Sporting Cecina, che a cavallo dell'ora di gioco rischia due volte sulle stoccate di Remorini e di Petacchi (pallone a lato) e ha bisogno del finale per provare a imbastire la rimonta: gliela nega Pennucci opponendosi a Ceccarini, che cento secondi prima aveva chiesto un rigore per una trattenuta sospetta e che stavolta era riuscito a calciare. È una puntura che al Pietrasanta non fa male: per la seconda volta dall'inizio della stagione (l'altra fu col San Miniato, statistica fragile) la porta resta inviolata; e dopo quasi un bimestre iniziato malissimo e subito aggiustato si fa più vicina la coppa che la zona instabile. Al primo anno d'élite esserne insoddisfatti sarebbe surreale. .
Calciatoripiù: Di Bianco, Benassi, Poltronieri (Pietrasanta) e Bettini (Sporting Cecina).
esseti