10' Tei
33' Sala
56' Zazzeri rig.
70' Londi
9' Belli
31' Serra
SPORTING CECINA: Sommani, Ricciardi, Zazzeri, Lega, Sola, Sala, Castelli, Cerri, Londi, Tei, Gabriellini. A disp.: Bendinelli, Lucido, Battini, Dardar Y., Dragone, Dardar E., Manetti, . All.: Magri Alessandro
MALISETI SEANO: Mura, Barlumi, Serra, El Amri, Libiu, Osmenaj, Belli, Varrosi, Ruggiero, Gurra, Petracchi. A disp.: Hancu, Micheloni, Demiri, Guizzaro, Marinozzi, Mema, Monti, Quispe Flores. All.: Masi Jacopo
RETI: 9' Belli, 10' Tei, 31' Serra, 33' Sala, 56' rig.Zazzeri, 70' Londi
Presa confidenza con la categoria, lo Sporting Cecina ha ripreso a divertirsi: il 4-2 rifilato al Maliseti, che nel primo tempo era passato due volte in vantaggio e due volte era stato subito raggiunto, rende ancora più gradevole una classifica che dopo le difficoltà di settembre (il calendario era stato crudele: nelle prime tre giornate aveva proposto Sestese e Perignano) già ottobre aveva ingentilito. Finisce dietro il Maliseti, dietro nonostante l'ottimo avvio: dal primo fischio di Puterio non sono trascorsi neppure nove minuti nel momento in cui Belli sbuca sul secondo palo e spinge in porta il traversone di Petracchi dalla corsia destra. Il vantaggio dura giusto il tempo d'esultare e di riportare il pallone in mediana per la ripresa del gioco: pareggia subito Tei, che affonda a sinistra, s'accentra e col destro incastra il pallone tra Mura e il primo palo. È l'1-1, cui segue una decina di minuti senza emozioni; prova a riaccenderle di nuovo Tei, che manca d'una spanna la porta sia col colpo di testa con cui corregge il traversone di Ricciardi sia col mancino scagliato da una ventina di metri. Sembra che la rimonta stia per completarsi, e dunque sorprende il nuovo vantaggio del Maliseti, che sfrutta un lungo lancio e la fisicità di Ruggiero per costruire l'azione del raddoppio: mirando al secondo palo lo segna Serra, che sfrutta la sponda per calciare col destro di prima dal limite dell'area di rigore. Dunque di nuovo il Maliseti torna a comandare, e di nuovo si fa raggiungere: lo Sporting Cecina sfrutta benissimo uno degli schemi architettati da Magrì, la punizione che Ricciardi batte sulla corsa per Zazzeri, sul cui traversone mancino irrompe Sala in spaccata sottoporta. È il 2-2 su cui si va alla pausa, dopo la quale la rimonta si completa davvero: parte del merito se lo prende Simone Sommani, portiere classe 2009, che alza sopra la traversa la punizione con cui Varrosi aveva cercato la terza rete (47'). La trova invece lo Sporting Cecina, e il Maliseti protesta a lungo; protesta perché ritiene che il fallo di Libiu su Gabriellini, che s'era ben aperto sulla destra, si sia concretizzato fuori area («Un metro!»): è diverso l'avviso di Puterio, che punisce l'intervento col rigore convertito in rete dal mancino di Zazzeri, specialista sopraffino (56'). Il 3-2 fa sbandare il Maliseti, che a venti minuti dalla fine vede compromessa la possibilità della controrimonta: Londi, che ci aveva già provato col mancino sull'invito di Ricciardi da destra (pallone sull'esterno della rete), sfrutta la combinazione con Dragone, che dopo la spizzata gli rende il pallone di ritorno, per battere Mura un'altra volta. Dunque si passa sul 4-2, punteggio che dopo tanti scoppiettii arriva intatto fino alla fine: non lo scalfiscono né il destro a giro d'Eliass Dardar (parata in angolo) né sull'altro fronte la punizione di Varrosi e il tiro di Guizzaro, che Simone Sommani neutralizza, la seconda volta aiutandosi col palo. È l'ennesimo segnale d'un pomeriggio complicato per il Maliseti, che al netto delle proteste per il rigore del 3-2 deve prendersela innanzitutto con sé stesso: niente è più prezioso d'un vantaggio, tranne forse un altro vantaggio. .
Calciatoripiù: Cerri, Zazzeri, Ricciardi, Tei (Sporting Cecina) ed El Amri (Maliseti Seano).
esseti