• Juniores RegionaliElite
  • 01/11/2025 15.00.00
  • FRATRES PERIGNANO
  • 0 - 1 01/11/2025 15.00.00
  • FORTE DEI MARMI 2015
    50' Makhlouf

Commento


FRATRES PERIGNANO: Calloni, Gentile, Chiarini (3), Pirrone, Celi, Silvestri M., Oliva, Ben Toraa, Riccomi, Pucci, Silvestri Y.. A disp.: Mazzetti, Lepri, Gazzarrini, Nieddu, Mecacci, Karaj, Malacarne, Falleni, Colangelo. All.: Lucarelli Massimo
FORTE DEI MARMI 2015: Dazzi, Torcigliani, Curcio, Fommei, Borghini, Tonarelli, Darzeza, Frandi, Makhlouf, Anghele, Spadoni. A disp.: Musetti, Passalacqua, Vernazza, Bertelloni, Ceru, Marcellusi, Pillon, . All.: Tedeschi Davide
ARBITRO: Matteo Bertoni di Pontedera
RETI: 50' Makhlouf
Halloween, le ragazze, le distrazioni del venerdì sera: ci sta tutto. Eppure è molto più semplice identificare la vera ragione della sconfitta del Fratres Perignano, che comunque mantiene la prima posizione (pari per la Sestese, sconfitta per l'Affrico): il Forte dei Marmi ha disputato una partita perfetta per tattica (che grand'allenatore che è Davide Tedeschi), spirito, tecnica e intensità. Con queste premesse non vincere era impossibile; anzi, sorprende che lo scarto sia minimo: soprattutto nel primo tempo, che si chiude senza reti, soltanto Calloni ha rinviato la sentenza. Lo squillo iniziale di Pucci, che sul servizio di Riccomi calcia forte ma centrale (attento Dazzi), resta isolato: schierandosi a specchio rispetto al 4-3-1-2 degli avversari, il Forte dei Marmi cerca con insistenza le sovrapposizioni dei terzini. Nel momento in cui le mezzali accompagnano lo sviluppo della manovra, sulle corsie laterali il Fratres Perignano fatica a neutralizzare gli effetti dell'inferiorità numerica: nasce così la prima occasione, favorita da una discesa di Curcio sulla sinistra e rifinita da Anghelè, che con un tiro a girare cerca il secondo palo e trova Calloni. Il duello si ripete poco oltre la mezz'ora, simile lo sviluppo (cambia però l'innesco: Curcio, acciaccato, aveva dovuto far spazio a Passalacqua, subito in partita), diversa l'esecuzione, stavolta con l'interno verso il primo palo, identico l'esito. Le due parate sigillano lo 0-0 alla pausa, dopo la quale la partita si sblocca: stavolta il Forte dei Marmi manovra sulla destra affidandosi a un triangolo tra Torcigliani e Darzeza, il cui tiro dal fondo Calloni smanaccia verso il dischetto; si sa che c'è una calamita sul mancino di Makhlouf, che calcia in porta il pallone del vantaggio. È l'azione che decide il big-match, che il Forte dei Marmi vince continuando a gestire il possesso fino al quarto d'ora finale e poi difendendosi bene dagli assalti generosi ma caotici del Fratres Perignano: la bagarre non produce occasioni da rete, la classifica s'accorcia, e ora diventa impossibile dimenticarsi del Forte dei Marmi quando s'elencano le squadre in lotta per qualcosa di gigantesco. .
Calciatoripiù: Tonarelli, Fommei, Makhlouf
e Spadoni (Forte dei Marmi).