RETI: Zampella
TRAPANI:Giliberti, Scalavino, DI Gaetano, Malomo, Ilari, Brancato, Bellingardo, Regina, CHiaia, De Caro, Aromatico. A disp.: Lorello; Sadotti, Costa, Spinelli, Sapuchella, Cottone, Orofino, Ammucciato, Ippolito, Affun, Santoro, Callari, Catalano. All.: Massimiliano Mazzara. PIANESE: Reali, Badassa, Zampella, Ferretti, Proietti, Chiavarino, Xhani, Alabay, Batereanu, Yasharovski, Nicastro. A disp.: Cerone, Monanni, Alexander, Rizzo, Lorenzini, Venanzi, Dionigi.
ARBITRO: Bua di Palermo, coad. da D'Alberti e Poma.
RETI: Ammucciato, Scalavino, Bellingardo, Zampella.
Il Trapani interpreta al meglio il suo duplice ruolo, quello di bestia nera della Pianese - battuta anche al ritorno in Sicilia dopo il blitz di tre mesi fa in Toscana - e soprattutto non manca l'occasione, ghiotta, di accorciare sulla capolista Arezzo. Gli amaranto cadono sul campo del Picerno, e il Trapani può così portarsi sotto in classifica, riaprendo di fatto il campionato e accendendo la corsa per la promozione nella categoria superiore. I bianconeri arrivano a questa sfida con il morale alto e la consapevolezza di essere in crescita, restano in partita a lungo, grazie anche alla rete di Zampella, ma il Trapani non sbaglia quasi niente. Le reti di Ammucciato, Scalavino e Bellingardo poi impreziosiscono la prova corale dei locali che ottengono con merito l'intera posta.