RETI: Saponaro, Merkaj, Pagano
AREZZO: Di Pietro, Sisti, Villetet, Laurenzi, Balsimini, Franci, Bettini, Milaqi, Gherardi, Dini, Soraj. A disp.: Da Frassini, Fiesoli, Santinelli, Potiriniche, Patrussi, Cecchini, Benucci, Lopez, Saponaro. All.: Peter Peruzzi. VIRTUS ENTELLA: Sossa, Casabianca, Gambaro, Martino, Cavagnaro, Sanguineti, Fabiani, Trestianu, Pagano, Baya, Merkaj. A disp.: Jimenez, Costa, Nadalin, Fibrini, Spagnuolo, Ravecca. All.: Mihai Calitoiu.
ARBITRO: Jayasinghe A. di Valdarno.
RETI: 19' Merkaj, 44' Pagano, 60' rig. Saponaro.
L'Entella si impone con il minimo sforzo, realizzando due gol con due tiri in porta e portando a casa la vittoria, riuscendo a difendersi con grande aggressività e astuzia, qualità difficili da trovare in ragazzi di questa fascia di età. Le sette ammonizioni e l'espulsione per somma di ammonizioni nelle file della squadra ligure sono un chiaro riflesso del tipo di partita che abbiamo visto alle Caselle. L'Arezzo, come già accaduto in altre partite, parte bene cercando di costruire gioco, ma non riesce ad essere efficace in fase conclusiva. Al 19' si sviluppa un'azione sulla sinistra lungo la linea dell'area di porta; Merkaj, da una posizione abbastanza defilata, lascia partire un cross di sinistro che si trasforma in un tiro, infilando il pallone nell'angolo alla sinistra del portiere e portando in vantaggio l'Entella. L'Arezzo non si abbatte e continua nel suo gioco, ma viene spesso interrotto da continui falli dei giocatori ospiti, che danno origine alle ammonizioni, le quali alla fine hanno l'effetto di frammentare di continuo il gioco, lontano dall'area. Sulle successive punizioni, l'Arezzo non riesce a rendersi pericoloso, perdendo tutti i duelli con l'arcigna difesa ligure. L'inizio del secondo tempo segue lo stesso copione del primo: l'Entella trova il gol del raddoppio al 44', con una punizione battuta dalla trequarti che arriva in area e trova il numero 9, Pagano. Approfittando di un'indecisione difensiva, è il più rapido a gettarsi sul pallone e realizzare il secondo gol. L'Arezzo non demorde e accorcia le distanze al 60' con Saponaro, che segna su calcio di rigore concesso per un fallo in area su Dini. La partita si accende e i falli continuano. L'Arezzo potrebbe raggiungere il gol del pareggio nei minuti finali. Su un calcio d'angolo, Bettini colpisce di testa il pallone che batte sotto la traversa, piomba sulla linea di porta, un difensore è il più veloce a rinviare. L'assedio dell'Arezzo continua, e Gherardi ha l'occasione per pareggiare la partita. Su di un traversone da destra, il pallone corre dentro l'area di porta e arriva da sinistra a Gherardi, che, forse sbilanciato, colpisce male il pallone, vanificando così una ghiotta occasione. La partita termina con molta amarezza per l'Arezzo, che comunque deve tenere presente e imparare che le partite si vincono mettendo in campo prima di tutto determinazione, aggressività e astuzia, e - solo in seguito - anche gioco.