AREZZO: Di Pietro, Cecchini, Santinelli, Laurenzi, Balsimini, Milaqi, Bettini, Franci, Gherardi, Dini, Tacconi. A disp.: Da Frassini, Patrussi, Potiriniche, Sisti, Villetet, Soraj, Lopez, Fiesoli, Benucci. All.: Peter Peruzzi.PONTEDERA: Di Cugno, Moriani, Aquilini, Govi, Di Gregorio, Cinotti, Vicino, Tancini, Lo Monaco, Vaccaro, Lupetti. A disp.: Pretini, Cavallini, Palanti, Benedettini, Cela, Genito, Xhika. All.: Marco Arbulla.
ARBITRO: Ezechielli di Arezzo.
NOTE: 53' espulso Di Cugno.
Termina senza vinti né vincitori l'anticipo fra Arezzo e Pontedera che apre il turno di campionato. UIn torneo, questo, in cui sono presenti i settori giovanili di importanti club di serie A e B, e alle Caselle va in scena un confronto tra due squadre dello stesso rango, in cui la voglia di superarsi e vincere questa partita era tanta, dimostrata da tanto agonismo e tanta aggressività messa in campo, a scapito della qualità del gioco. La partita è stata giocata su dei ritmi altissimi, le difese hanno avuto il sopravvento sugli attacchi come dimostrato dalle zero conclusioni nello specchio della porta da parte delle due squadre nel corso del primo tempo. Il trend della partita è stato questo fino al 18' del secondo tempo, quando, sugli sviluppi di una azione di rimessa, Dini dal cerchio del centrocampo serve in verticale Gherardi che si presenta solo davanti al portiere del Pontedera Di Gugno che, vedendosi superato, atterra l'attaccante due metri fuori dall'area, rimediando un espulsione ma evitando il gol dell'Arezzo. La punizione, pur da posizione favorevole, non ha l'esito sperato dai locali, ma da qui in poi la partita prende un altro indirizzo, con l'Arezzo in avanti a cercare il gol della vittoria ma senza quella necessaria cattiveria agonistica che ci vuole contro squadre fisiche come quella del Pontedera, che ha saputo difendersi con molta determinazione e grinta nonostante il giocatore in meno. L'unico serio tentativo di far gol si presenta all'Arezzo al 72', nei minuti di recupero. A seguito di una mischia in area, con un intervento difficilissimo il numero 12 ospite Pretini salva la sua porta e di conseguenza il risultato per la propria squadra rimandando la vittoria dell'Arezzo, fra le mura amiche, ad un'altra partita.