RETI: Anghele, Guerrato
AREZZO: Di pietro, Cecchini, Santinelli, Laurenzi, Balsimini, Dini, Russo, Bettini, Gherardi, Saponaro, Tacconi. A disp.: Sorbini, Sisti, Lopez, Potirniche, Franci, Milaqi, Benucci, Fiesoli, Soraj. All.: Peruzzi. CARRARESE: Giovannini, Canini, Santoro, Scamporrino, Bassi, Simonelli, Belforti, Baldoni, Romboni, Guerrato, Bellettini. A disp.: Prandina, Alberti, Anghelè, Barbagelata, Brozzi, Giovanelli, Lleshi, Tognetti. All.: Saverio Beghè.
ARBITRO: Marchetti di Arezzo.
RETI: 1' Guerrato, 71' Anghelè.
Con un gol in avvio e uno in chiusura, la Carrarese merita di vincere la partita, anche se fortemente agevolata da due errori difensivi dell'Arezzo. Errori che gli hanno permesso di affrontare la partita nel modo migliore, difendendosi e agendo in contropiede sfruttando nel modo migliore ogni situazione di gioco, facendo leva su grinta e fisicità . L'Arezzo ha condotto per grande della partita il gioco, ma si è visto con grande evidenza la diversità maturità dei ragazzi della Carrarese nell'affrontare la partita. Occorre mettere in evidenza che questa era la prima partita a undici che i ragazzi disputavano alla presenza di un arbitro federale. Sarà per questo fondamentale che l'Arezzo, trovi i necessari accorgimenti per far fronte alla differenza di fisicità e maturità che hanno i ragazzi di questo livello professionistico. Dalla partita è emerso che l'Arezzo ha cercato di costruire gioco, ma si è trovato di fronte degli avversari che hanno dimostrato, seppur a parità di età, più consapevolezza nello stare in campo e quindi capaci di controllare ogni situazione di gioco.