• PromozioneB
  • 02/02/2025 15.30.00
  • CENTRO STORICO LEBOWSKI
  • 2 - 1 02/02/2025 15.30.00
  • GINESTRA FIORENTINA
    45' Burchielli
    67' Mazzuoli
    86' Gualandi

Commento


CENTRO STORICO LEBOWSKI: Pagani, Biffoli (83' Magnolfi G.), Burchielli (62' Cianferoni), Mina (51' Gualandi), Prunecchi, Giuntoli, Bonini, Mazzoli, Ciancaleoni (89' Borgioli), Calbi, Diaby (71' Fathou). A disp.: Onori, Valgimigli, Sternini, Nicolosi T. . All.: Miliani Alessio
GINESTRA FIORENTINA: Hila, Chiani, Parrino, Casella, Cultrona, Melaccio, Beconcini (59' Checcucci), Potogu (79' Maliqaj), Bagni (90' Lombardi), Mazzuoli (76' Poggianti), Mannini S.. A disp.: Parrini, Vettori, Rizzo, Geri S:. All.: Rizzo Maurizio
ARBITRO: Lapo Ponzalli di Prato
RETI: 45' Burchielli, 67' Mazzuoli, 86' Gualandi
NOTE: Espulso Checcucci al 82'. Ammoniti Bonini, Mazzoli, Calbi, Potogu.LEBOWSKI: Pagani, Biffoli (85' Magnolfi), Burchielli (60' Sternini), Mina (55' Gualandi), Prunecchi, Giuntoli, Bonini, Mazzoli, Ciancaleoni (90' Borgioli), Calbi, Diaby (72' Fathou). A disp.: Onori, Valgimigli, Cianferoni, Nicolosi. All.: Miliani.GINESTRA FIORENTINA: Hila, Chiani, Parrino, Casella, Cultrona, Melaccio, Beconcini (53' Checcucci), Potogu (80' Maliqaj), Bagni, Mazzuoli (77' Poggianti), Manini. A disp.: Parrini, Lombardi, Vettori, Rizzo, Geri. All.: Rizzo.
ARBITRO: Ponzalli di Prato, coad. da Meocci di Siena e Pacini di Empoli.
RETI: 45' Burchielli, 67' Mazzuoli, 86' Gualandi.
NOTE: Espulso Checcucci all'85'.


La nona sconfitta consecutiva della Ginestra Fiorentina è amara. Amarissima. Perché arriva.. direttamente da calcio d'angolo. I biancorossi di Rizzo perdono anche nel fortino dell'ambizioso Lebowski, ma masticano amaro dopo una gara giocata complessivamente alla pari con la pecca di aver staccato la spina nei momenti chiave. Lasciando trasparire mancanze anche nella fase di concretizzazione di quanto di buono fatto a inizio azione. Che poi alla fine è la cosa che conta più di tutte. La classifica, altro aspetto di non scarsa importanza, dice che i biancorossi sono terz'ultimi a 17 punti: l'Armando Picchi fanalino di coda è distante solo quattro lunghezze. Vietato giocare col fuoco. Mentre il Lebowski viaggia che è un piacere, sgasando al quarto posto ormai quasi in cassaforte: i grigioneri, a nove giornate dalla fine, vantano un robusto +8 sul Montelupo e guardano più volentieri in avanti, puntando magari al gradino più basso del podio occupato in questo momento dal Massa Valpiana. Posizione che potrebbe aiutare per disputare i playoff in casa e con due risultati su tre a disposizione nel primo turno. Meglio la Ginestra nel primo tempo: al 10' Prunecchi sfiora l'autogol e il pallone finisce fuori di poco. Al 25' ci prova Mazzuoli, decisamente il più in palla dei biancorossi: il suo diagonale è ben calciato, ma non inquadra per un nulla lo specchio dei grigioneri. Eppure al primo tiro passano i padroni di casa: Diaby arriva sul fondo e pennella un pallone troppo goloso per Burchielli che irrompe sul lato opposto per l'1-0. Festa grande per i locali, si va al riposo così con la stoccata del terzino mancino arrivata proprio sulla sirena che manda tutti all'intervallo. Nella ripresa esce meglio dai blocchi il Lebowski, vogliosi di piazzare la rete del raddoppio. Un destro di Calbi termina alto di poco. Poi si svegliano i biancorossi con una gran botta di Mazzuoli: il numero 10 biancorossi su una punizione laterale raccoglie lo scarico dei compagni e indovina il gran tiro dal limite dell'area: 1-1, favoloso il gol che fa esplodere il tifo ospite. La Ginestra ora torna a credere nella fine della propria emorragia di risultati: un punticino potrebbe segnare finalmente la ripartenza dei ragazzi di Rizzo. Ma il Lebowski si affida ai subentrati. Uno su tutti: Gualandi. Il laterale, entrato dalla panchina, guida l'assedio alla porta ospite. Chiama prima il portiere avversario alla gran risposta e poi lo castiga direttamente da calcio d'angolo: un gol olimpico che vale il 2-1 e fa esplodere il tifo grigionero, mentre la Ginestra perde le staffe e rimane in dieci per il rosso ad un altro subentrato, Checcucci. Recupero infinito, ma il fortino dei grigioneri non trema più: sorridono i ragazzi di mister Miliani.