ATLETICO LEVANE LEONA: Bardelli, Tramonte , Bonci, Renai, Ceccherini, Pistocchi, Vivoli, Focardi, Fuccini, Mucci, Travaglini. A disp.: Bindi, Nocentini, Acciarino, La Capra A., La Capra N., Belquaid, Debolini, Ben Ghzala, Ciabatti. All.: Bruni Luciano
AUDA. RUFINA: Volpi, Corsini, Blandi, Angeli T., Pesci P., Formigli, Lippucci, Angeli M., Gennai, Della Felice, Caffeo . A disp.: Pesci M., Vannini, Barbieri, De Luca , Benvenuti, Frilli, Vitale, Paggetti. All.: Pegi Riccardo
RETI: Angeli T., Angeli M.
ATL. LEVANE LEONA: Bardelli, Tramonte, Bonci, Renai, Ceccherini, Pistocchi, Vivoli, Focardi, Fuccini, Mucci, Travaglini. A disp.: Bindi, Nocentini, Acciarino, La Capra A., La Capra N., Belquaid, Debolini, Ben Ghzala, Ciabatti. All.: Luciano Bruni. AUDAX RUFINA: Volpi, Corsini, Blandi, Angeli T., Pesci P., Formigli, Lippucci, Angeli M., Gennai, Della Felice, Caffeo. A disp.: Pesci M., Vannini, Barbieri, De Luca, Benvenuti, Frilli, Vitale, Paggetti. All.: Riccardo Pegi.
ARBITRO: Leone di Firenze.
RETI: Angeli M., Angeli T.
Alle spalle di un Porta Romana che ad oggi non sembra conoscere rivali, nel gruppetto di squadre a 9 punti c'è anche l'Audax Rufina, vittoriosa sul campo dell'Atletico Levane Leona. Poco può la formazione locale, ancora in fase sperimentale, contro la ben più rodata squadra ospite che finalmente comincia ad acquisire fiducia nelle proprie capacità. Al primo affondo del centrocampo bianconero arriva il vantaggio: palla sui piedi di Matteo Angeli che, spalle alla porta, si giro in un attimo e fulmina Bardelli. Senza particolari emozioni si passa alla ripresa, il cui copione continua a vedere protagonista la squadra di Pegi. Una supremazia che alla fine viene legittimata dal gol del definitivo 0-2: Tommaso Angeli innesca in area Caffeo che viene steso da un difensore, l'arbitro concede un penalty inequivocabile che lo stesso Tommaso Angeli trasforma con freddezza. Non c'è spazio per i colpi di scena: l'Audax Rufina conduce in porto la vittoria e resta a ridosso della capolista Porta Romana, unica squadra contro cui finora si è dovuta arrendere, lanciando un segnale forte alle concorrenti per l'alta classifica.