RETI: Osabuohien
AUDACE ISOLA D'ELBA: Canestrelli, Andriano, Giacomelli, Galvagno, Diversi, Mercantelli, Depinto, Baldetti, Breglia, Ibba, Traversari. A disp.: Squarci, Badalucchi, Berti, Arvecchi, Barbuti, Filippi, Hassan. All.: Andrea Fratti. URBINO TACCOLA: Cocozza, Osabuohien Abel, Ulivi, Cresci, Mazzi, Favara, Cei F., Bernardini, Cozzupoli, Barbanti, Dieng. A disp.: Cecchetti, Cerri, Crispino, Fabbrini, Cei, Gadeschi, Riccarducci, Rindi. All.: Gianluca Cusato.
ARBITRO: Neri di Livorno.
RETE: Osabuohien Abel.
Il risultato con cui aveva vinto all'esordio stavolta condanna l'Audace Isola d'Elba, sconfitta di misura in casa dall'Urbino Taccola che invece trova i primi tre punti del suo campionato. La partita si rivela fin dall'inizio intensa ed equilibrata, con i ritmi che si mantengono piuttosto elevati durante l'intero arco dei novanta minuti. A sbloccare la situazione potrebbe essere un calcio di rigore che l'arbitro concede ai padroni di casa, ma Diversi si lascia ipnotizzare da un superlativo Cocozza. La parata del loro portiere salva gli ospiti, che reagiscono immediatamente e passano in vantaggio per mezzo di una punizione magistralmente eseguita da Osabuhien Abel. Da qui all'intervallo entrambe le squadre continuano a rendersi pericolose e tra le varie occasioni spicca quella che capita a Traversari, il cui colpo di testa viene disinnescato da Cocozza con un altro miracolo. Nel secondo tempo il copione rimane inalterato, ed è una situazione di equilibrio che tutto sommato va bene agli ospiti. Tuttavia al 75' la squadra di Cusato resta in dieci per l'espulsione di Crispino, dovendo quindi affrontare un finale di pura sofferenza. L'Isola d'Elba prova subito ad approfittarne ma, quando il portiere avversario quando l'imprecisione di Traversari e Barbuti, il gol del pareggio non arriva. L'Urbino Taccola, che di contro aveva avuto più di una chance per chiudere i giochi in contropiede, resiste dunque fino al triplice fischio e festeggia la prima vittoria stagionale. Non riesce invece ad avviare la striscia positiva la formazione di Fratti, sebbene per quanto visto in campo un pareggio sarebbe stato forse il risultato più giusto.