RETI: Salvadori
VIRTUS RIFREDI: Sorisi, Salvadori, Falli, Celano, Termine, Floriani, Venturini, Zuffanelli, Quinto (53' Barbacci), Gheri (68' D'Alessandro), Degl'Innocenti. A disp.: Scabia, Trabalzini, Dalu, Ciriello, Celaj, Torrini, Vichi. All.: Riccardo Caterino.POLIZIANA: Tiradritti, Di Lorenzo, Santelli, Giovagnola (41' Bruni), Pascale, Doci (41' Russo), Rossi, Buracchi, Mennella, Palmerini (61' Meniconi), Popelea (51' Negollari). All.: Andrea Morello.
ARBITRO: Bardelli di Prato.
RETE: 6' Salvadori.
NOTE: ammoniti Rossi, Palmerini, Bruni, Barbacci.
Nella solare domenica mattina della Madonnina del Grappa il tabù atavico dei 3 punti è ufficialmente sdoganato: la Virtus Rifredi, per la prima volta nel suo 2025, si sintonizza sulla frequenza vittoria, superando di misura tra le mura amiche una squadra forte e organizzata come la Poliziana. Ad apporre la sua firma sul tabellino dei marcatori è uno straripante Salvadori, che dopo appena 6 minuti di gioco capitalizza la prima occasione disponibile: durante una discesa sulla fascia (la prima di una lunga serie) il numero 2 vede la porta e sgancia un destro violentissimo da distanza apparentemente proibitiva; la traiettoria del pallone diventa improbabile e inganna il portiere ospite Tiradritti, che non riesce a trattenere la conclusione. 1-0. Gialloblù avanti di una lunghezza. Un vantaggio così precoce era però inaspettato e i ragazzi di mister Caterino nei minuti successivi faticano a gestirlo. La Poliziana, quindi, si rende pericolosa: dall'out di destra Rossi effettua un cross, il pallone sfila veloce nell'area di rigore ed è Mennella a rifinirlo, appoggiando per il compagno Popelea, che però svirgola il tiro. Al 16' è ancora quest'ultimo a mettere in apprensione la difesa locale: l'esterno con la 11 sulle spalle riesce a eludere la marcatura avversaria, sgusciando via a due difensori e trovando lo spazio per calciare; ma a opporsi al suo tentativo è un Sorisi in forma smagliante, che protegge il vantaggio dei suoi. Poco dopo è sempre il portiere locale a esibirsi in un prezioso intervento, respingendo con attenzione un velenoso corner ospite sul primo palo. I calci piazzati concessi dal direttore di gara sono svariati, e due di questi, un angolo per parte, risultano potenzialmente letali: il primo è a favore degli ospiti, col solito Rossi che anticipa tutti sul primo palo, ma non trova la deviazione vincente spedendo alto sopra la traversa; il secondo invece vede protagonista Floriani, che impatta di testa, ma non imprime la forza necessaria al pallone, che si accomoda al sicuro tra le braccia di Tiradritti. La prima frazione di gara si sta per esaurire, ma al 27' c'è tempo per un ultimo brivido: da distanza siderale Palmerini lascia partire un missile che sembra destinato a insaccarsi sotto la traversa; ma non ha fatto i conti con Sorisi che, in vena di prodigi, prende anche questa con un intervento essenziale. Le due squadre si recano dunque negli spogliatoi con la Poliziana costretta a inseguire. Al rientro dall'intervallo la squadra di Morello è determinata ad acciuffare il pareggio; ma a inizio ripresa uno sbilenco cross di Doci (su geniale invito di Rossi) non è abbastanza per tenere fede ai propositi di rimonta. Il Rifredi risponde con Celano che salta con un tunnel il suo avversario e mette un interessante pallone in mezzo: il traversone è lungo e Zuffanelli manca l'inzuccata. Al 45' si segnala un'occasione ghiottissima che passa per i piedi di Floriani: dagli sviluppi di un corner il granitico difensore vestitosi da attaccante raccoglie un pallone vacante nell'area piccola e calcia di collo a botta sicura; è bravissimo Tiradritti a immolarsi sulla conclusione, tenendo in vita i suoi. Scongiurato il rischio di capitolare, la Poliziana torna ad attaccare con decisione, affidandosi alle qualità balistiche di Rossi, che al 57' costringe l'estremo difensore locale a sporcarsi i guantoni per l'ennesima volta. Tre giri d'orologio più tardi il duello Rossi-Sorisi si ripropone, e a spuntarla è sempre quest'ultimo. La Virtus Rifredi, nel frattempo, torna ad affacciarsi nella metà campo avversaria alla ricerca dell'occasione propizia per ipotecare il vantaggio: il neoentrato Barbacci, a contrasto con un avversario, recupera la sfera e innesca Degl'Innocenti, creando una situazione di due contro due che ha però esito negativo. L'ultimo pallone del match è calciato dal solito Rossi, e si spegne tra le mani esperte di Sorisi, così come le speranze di rimonta della Poliziana, che esce sconfitta da un match che sulla carta la vedeva favorita. Terzo trionfo stagionale per il Rifredi, che recupera terreno in ottica salvezza e conferma di essere una squadra cangiante, da non sottovalutare. Calciatoripiù : per quanto concerne la squadra di mister Caterino, è doveroso complimentarsi con tutti i ragazzi protagonisti di questo successo. Col passare delle partite, il Rifredi sta trovando la propria identità di gioco e comincia a cogliere i primi frutti del duro lavoro. Tra gli artefici di questa vittoria si annoverano Sorisi , che ha fornito una prestazione memorabile ed è stato una vera e propria saracinesca; Quinto , che ha disputato un match di sacrificio, ma il cui lavoro non è passato inosservato; il maratoneta Degl'Innocenti , che probabilmente sta ancora correndo su e giù per il campo; Floriani , difensore sicuro, affidabile e pericoloso in area avversaria e per finire colui che ha confezionato il gol-vittoria, l'instancabile Salvadori , che ha consumato le linee laterali con le sue galoppate sulla destra. Per la Poliziana la sconfitta non cancella la partita di qualità giocata dai ragazzi di Morello, ai quali al massimo si può recriminare un po' di cinismo sottoporta. Notevoli la qualità di Rossi , pericolo costante per i suoi avversari e l'abilità nel dribbling di Popelea .