RETI: Fabbri, Paggetti
SPORTING ARNO: Torti, Berti, Roggi, Viviani, Fabbri, Chellini, Hassan, Dahani, Monti, Clausi, Calosi. A disp.: Baroni, Raveggi, Becagli, Sulejmanovic, Massa, Guidotti, Minchioni, Pantouvani, Benassi. All.: Alessio Donadi.CASENTINO AC.: Mugnai, Morelli, Paggetti, Vanni, Cavigli, Acciai, Macconi Giacomo, Milanesi, Galastri, Buzzi, Macconi Gabriele. A disp.: Leonardi, Sordi, Cecconi, Buffa, Sensi, Zeghini. All.: Matteo Goretti-Stefano Vignali.
ARBITRO: Veronese di Pistoia.
RETI: 62' Paggetti, 65' Fabbri.
Termina senza vincitori né vinti il confronto andato in scena in quel di Badia a Settimo tra Sporting Arno e Casentino Academy che, al calar del sipario, si spartiscono equamente la posta in palio in virtù di un 1-1 maturato in un contesto rivelatosi non scevro, soprattutto sul fronte casalingo, da alcune polemiche a fronte di discusse decisioni arbitrali e che, peraltro, a giudicare da quanto creato in specie nel corso della prima frazione forse risulta un po' stretto per l'undici rosanero. Gli aretini, infatti, dal fischio iniziale all'intervallo si fanno vivi dalle parti di Torti soltanto in due circostanze, con altrettanti calci di punizione di Cavigli che tuttavia, a cavallo tra il 7' e il 14', si rivelano infruttuosi. La reazione dello Sporting, giunti a questo punto, porta i ragazzi agli ordini di mister Donadi a rendersi protagonisti di un autentico monologo che, anzitutto, li vede non mettere a fuoco lo specchio della porta con Clausi dopo un ottimo scambio sull'out mancino tra Roggi e Dahani. Al 21', invece, non incontra miglior fortuna Calosi, che spreca oltre il montante da ottima posizione, mentre 60 più tardi Mugnai si fa trovare pronto per neutralizzare l'incornata di Chellini sul corner di Dahani per poi ripetersi anche al 26' sugli sviluppi di un'azione personale condotta dal medesimo Calosi. Per il momento l'estremo difensore ospite continua a tenere abbassata la propria saracinesca innanzi alle scorribande avversarie, come testimoniato anche dal suo bellissimo intervento che sporca provvidenzialmente in corner una splendida punizione calciata da Dahani a fil di palo al 34'. Il medesimo Dahani si incarica del conseguente tiro dalla bandierina ma, dopo una corta respinta difensiva sul colpo di testa di Clausi, è Chellini a cestinare clamorosamente la chance del vantaggio casalingo concludendo sopra la traversa dal dischetto del rigore. Scampati i pericoli, in avvio di ripresa è invece la formazione del tandem Goretti-Vignali a prendere con prepotenza in mano le redini dell'incontro provandoci pericolosamente per ben quattro volte in altrettanti minuti con, anzitutto, un nuovo tiro da fermo di Cavigli che non inquadra il bersaglio a cui fa eco una staffilata persasi al lato da parte di Milanesi. Al 38', invece, è a dir poco decisivo Torti nel negare la gioia del vantaggio agli ospiti con un autentico colpo di reni sulla zuccata ravvicinata di Galastri, registratasi sugli sviluppi dell'ennesimo calcio da fermo di Cavigli. Lo Sporting, per il momento, è in balìa dei propri avversari che infatti, nell'arco di un ulteriore minuto, non sfruttano tuttavia un errore in seno alla retroguardia rosanero spedendo sul fondo il pallone da pochi passi con Paggetti. Così, più volte graziati, i padroni di casa si riorganizzano per la propria controffensiva ma, dopo un tentativo di Dahani finito alto al 41', al 53' è il neo-entrato Sulejmanovic a poter beneficiare di una ghiottissima opportunità per il vantaggio lasciandosi, tuttavia, ipnotizzare dal monumentale Mugnai una volta liberato a tu per tu con quest'ultimo da parte di Calosi. Se centottanta secondi dopo Galastri non sfrutta un altro errore difensivo scandiccese, tirando debolmente al lato di Torti, al 60' è nuovamente Sulejmanovic a spingere oltre la fatidica linea bianca un corner di Dahani ribattuto in maniera non molto ortodossa da Mugnai: la direttrice di gara, tuttavia, non convalida quello che sarebbe stato il punto dell'1-0 ravvisando a questo proposito una presunta carica sul portiere al netto delle vibranti proteste locali. Proteste che, peraltro, non mancano di fioccare neppure dopo 2', quando il Casentino Academy stappa la partita con Paggetti: in questa circostanza, infatti, i padroni di casa recriminano per un contatto falloso ai danni del portiere Torti ma, inflessibilmente, l'arbitro non torna sui propri passi accordando il vantaggio agli aretini. Ciononostante, lo Sporting è abile a mettere subito da parte il nervosismo sfoderando, infatti, una reazione tanto immediata quanto vincente che vede così, appena al 65', Fabbri correggere decisivamente in rete sul secondo palo un insidioso calcio d'angolo battuto da Dahani conferendo di conseguenza il definitivo assetto al risultato. Calciatoripiù : Viviani e Roggi (Sporting Arno); Cavigli (Casentino Ac.).