• Giovanissimi RegionaliB
  • 10/11/2024 11.00.00
  • SAN MARCO AVENZA
  • 0 - 0 10/11/2024 11.00.00
  • MONTEMURLO JOLLY CALCIO

Commento


SAN MARCO AVENZA: Taricco, Ciampi, Saettini, Valenti, Bertini, Arrighi, Del Vigo, Natali, Paolillo, Frediani, Antonietti. A disp.: Rossetti, Pollina, Elia, Crudeli, Baccigalupi, Valsega, Gigli. All.: Gabriele Lucchinelli.MONTEMURLO J.: Beoni L., Coppini, Coffaro, Baroncelli, Calendi, Oublandy, Martini, Pierattini, Panetta, Marseo, Ding. A disp.: Breschi, Nerozzi, Panzi, Beoni B., Vettori, Meoni, Pratesi, Gherardeschi. All.: Andrea Magnotta.
ARBITRO: Ghelardoni di Pisa.


Parlare di mezzo passo falso potrebbe esser giusto, perché alla fine il Montemurlo inciampa un po' in quel di Avenza nonostante sulla carta la partita non fosse proibitiva. Ma parlare di mezzo passo falso, dall'altra parte, in realtà non sarebbe del tutto giusto perché la San Marco sforna una prova davvero pregiata, in controtendenza a quei 7 punti in classifica che gridano un po' vendetta. Il pareggio a reti bianche alla fine pare essere il risultato più giusto per catalogare ciò che è stata San Marco Avenza-Montemurlo Jolly, una gara molto equilibrata e sferzata da qualche fiammata. La prima, al 15', è un rigore sbagliato da Paolillo che avrebbe sicuramente scritto una storia ben diversa. Fondamentale nella circostanza il miracolo di Beoni L., bravissimo nell'intuire la direzione del tiro e a neutralizzare la minaccia. La seconda e la terza, di fiammate, sono invece pratesi, accomunate dal medesimo denominatore: la sfortuna. Col rintocco dei due pali centrati le squadre vanno dunque al riposo sul punteggio di 0-0. Un primo tempo ordinato viene presto soppiantato da una ripresa più confusionaria, ma è la San Marco che nel caos prova a farsi più pericolosa in zona offensiva. Come in occasione della rete annullata a Ciampi, fermato dal direttore di gara per una presunta spinta sfuggita ai più. Alla truppa di Magnotta, invece, solo il finale di gara regala la possibilità del colpo gobbo. Possibilità tuttavia non sfruttata perché Taricco si fa trovare pronto e mura il diretto avversario evitando ai suoi la beffa. Con piglio, carattere e orgoglio, la compagine di Lucchinelli conquista così un buon punto al cospetto di un Montemurlo cablato per i piani alti della classifica ma apparso insolitamente opaco.