RETI: Mari, Fallani
ZENITH: Mugnaini, Talanti, Marzullo, Borselli, Sacchi, Lori, Galantucci, Chiancone, Tanteri, Fallani, Mari. A disp.: Viceconte, Camussi, Gurra, Lupo, Mariani. All.: Francesco Vallerini.VIACCIA: Scortichini, Bonci, Spinetti, Romano, Perrini, Meoni, Osundu, Laschi, Varrosi, Calamai, Renzo. A disp.: Esperti, Maione, Campanella, Parrini, Taraj, Torregrossa, Leparulo, Branchetti, Dedeli. All.: Andrea Bianchi.
ARBITRO: Chiesi di Prato.
RETI: 16' rig. Mari, 85' Fallani.
Guai a sussurrarlo, perché in fin dei conti si tratta di una suggestione. Questi tre punti la Zenith li ha conquistati forse senza nemmeno sapere che intanto, a Porcari, il Pietrasanta stava inciampando nuovamente, e che a Borgo San Lorenzo il Prato non stava andando oltre l'1-1. Insomma, fatto sta che i ragazzi di Francesco Vallerini adesso sono secondi a -4 dalla vetta, e che l'ultima di campionato, tra due turni, li vedrà ospitare proprio la capolista. Capolista che già dal prossimo turno potrebbe chiudere definitivamente i giochi, ma alla fine adesso c'è la sosta e i pratesi, in qualche modo, dovranno superarla: perché non farlo sognano in grande? Intanto, c'era da battere nel derby pratese un Viaccia in piena lotta per la salvezza, e vittoria è stata. Per riassumere, potremmo raccontarla così: primo tempo combattuto, seconda frazione di gioco a senso unico, davvero ben giocata da una Zenith in grande crescita e capace di impegnare a ripetizione il portiere ospite Scortichini.Ma andiamo con ordine, e torniamo alla prima frazione di gioco. L'episodio che sblocca la partita arriva al quarto d'ora, quando Mari mette in mezzo la palla dalla sinistra e un giocatore del Viaccia la tocca con la mano. Per il direttore di gara Chiesi della sezione di Prato non ci sono dubbi, è calcio di rigore. Sul dischetto va lo stesso Mari, che con il cucchiaio batte il portiere. Poco dopo lo scatenato Mari lancia Chiancone, che a tu per tu con il portiere fallisce la conclusione. Si vede finalmente anche il Viaccia, con Osundu e Renzo che sfiorano il pareggio. Al 44' altra occasione per la Zenith: calcio d'angolo e palla che arriva a Tanteri, che solo davanti al portiere la spara alta. Nella ripresa, subito la prima e unica fiammata del Viaccia, con Osundu che riceve palla in area su calcio piazzato ma di testa la spara alta. Scampato il pericolo, la Zenith riprende in mano le redini della partita e al 63' sfiora il gol in contropiede, colpendo nella stessa azione il palo prima con Chiancone e poi con Fallani. Quest'ultimo ci riprova al 68', ma non riesce a capitalizzare una bella ripartenza (provvidenziale Scortichi). Finalmente, poi, all'85' la Zenith riesce a raddoppiare grazie al gran gol di Fallani che chiude la partita. Ricapitolando: la classifica dice Pietrasanta 61, Zenith 57. Il destino non è assolutamente nelle mani degli amaranto, che dovranno sperare in un altro passo falso del Pietrasanta nella delicata sfida casalinga contro un Rinascita Doccia che deve in tutti i modi salvarsi. Inutile fare calcoli, e al Chiavacci lo sanno: necessario vincere a Quarrata e sperare che una combinazione astrale favorevole renda la sfida del 5 maggio decisiva per il campionato. Calciatoripiù: Mari (Zenith), Spinetti (Viaccia).