RETI: Cortesi, Cortesi, Morina, Perrini
VIA NOVA: Baldecchi, Troiano, Pace, Baronti, Orlacchio, Musumeci, Ponziani, Mirani, Armeni, Cortesi, Morina. A disp.: Pinzone, Voria, Russo, Santoli, Gagliardi, Benzar. All.: Daniele Perlongo.VIACCIA: Scortichini, Fabbri Giacomo, Parrini, Maione, Perrini M., Gjipali, Osundu, Romano, Renzo, Calamai, Varrosi. A disp.: Perrini G., Branchetti, Campanella, Fabbri Gabriele, Laschi, Leparulo, Taraj, Tona, Torregrossa. All.: Andrea Bianchi.
ARBITRO: Ambrosio di Pontedera.
RETI: 5' Morina, 56', 72' rig. Cortesi, 68' Perrini M.
Vittoria di capitale importanza per il Via Nova, che conquista tre punti nella sfida casalinga contro il Viaccia. Alla Palagina, forse, si riscrive la storia di questa lotta per la salvezza. I ragazzi di mister Perlongo restano all'ultimo posto in classifica, ma adesso le squadre nell'arco di quattro punti sono cinque. Insomma, tutto da decidere, ancora, ma questa vittoria è forse la più importante della stagione per i pievarini. E pensare che a partire meglio sono stati i pratesi, che nei primi cinque minuti si rendono pericolosi su calcio di punizione e falliscono anche un calcio di rigore. Alla prima occasione utile, però, sono i padroni di casa a passare grazie alla rete di Morina su assist di Cortesi. Nel resto del primo tempo è un continuo batti e ribatti tra le due squadre, che si sfidano a viso aperto e che creano una discreta mole di occasioni da gol, non concretizzate. La ripresa inizia come l'inizio di primo tempo, con il Viaccia in attacco. Ma, proprio come nel primo tempo, sono nuovamente i pievarini a passare alla prima occasione da gol, con Cortesi al 56'. Cortesi che si ripete cinque minuti dopo, ma il direttore di gara annulla per fuorigioco. Il Viaccia riprende coraggio e dopo aver sfiorato il gol con Varrosi, lo trova al 68' con Perrini M.: partita riaperta, 2-1. Il Via Nova, però, vuole i tre punti e al 72' ristabilisce le distanze con Cortesi, che realizza su calcio di rigore il gol del 3-1 che chiude la partita. E che partita: il Via Nova c'è, è vivo, vuole giocarsi la salvezza fino all'ultima giornata disponibile.