RETI: Davini, Davini
FOLGOR MARLIA: Giulianetti, Carmignani, Marashi, Cerma, Catelli, Marsigli, Sambrini, Quinci, Paoletti, Meloncelli, Davini. A disp.: Mariotti, Mariano, Fiori, Moraru, Tamburrini, Bejdo. All.: Vincenzo Russo. SAN MARCO AVENZA: Cappuccini, Rossi Poiani, Agolli, Parentini, Cimoli, Armanetti, Ciolli, Rocchiccioli, Conti, Pon, Manghi. A disp.: Scopis, Franceschini, Brizzi, Tedesco, Isamri, Buscaino, Scieuzo. All.: Gianluca Grassi.
ARBITRO: Tuccini di Livorno.
RETI: 52', 60' Davini.
La Folgor Marlia è viva e vegeta. La truppa di mister Vincenzo Russo c'è e di alzare bandiera bianca non ne vuol proprio sapere, anche se l'attuale classifica dice ancora che la salvezza non è stata raggiunta. Però è lì, vicina, vicinissima, a soli 3 punti di distanza. Gli stessi punti che la San Marco non è riuscita a riportare a casa dalla trasferta di Marlia, dando forse il definitivo addio alla corsa per il titolo. La matematica non ha ancora emesso nessuna sentenza ma la remuntada sembra impossibile viste le cinque squadre davanti da riacciuffare. A meno di cataclismi particolari, quella dei ragazzi di mister Grassi rimarrà una stagione ottima condita però da qualche piccolo rimpianto. E uno di questi potrebbe essere quello di domenica 8 marzo. I primi 25 minuti di partita sembravano favorire la San Marco, coi locali in difficoltà non tanto per le iniziative avversarie ma per una mancata giusta interpretazione del canovaccio da seguire. Scampato il primo -forse l'unico- pericolo portato da Pon, con lo scorrere del cronometro i lucchesi riescono tuttavia a trovare la chiave giusta per sciogliersi. Un primo tempo iniziato in favore degli ospiti si articola così sui binari dell'equilibrio, andando in archivio sul punteggio di 0-0 nonostante due buone chance fallite da Sambrini e una lunga serie di calci d'angolo non sfruttati dalla San Marco. Nella ripresa la compagine di mister Russo rientra in campo più convinta e passa in vantaggio dopo appena sette minuti. Splendida la palla di Quinci a innescare il movimento a tagliare dentro di Davini, che a tu per tu col portiere piazza il colpo giusto spedendo in fondo al sacco il prelibato 1-0. Sulle ali dell'entusiasmo, la Folgor Marlia raddoppia intorno all'ora di gioco ancora col solito, indemoniato Davini su un'azione fotocopia del primo gol. Il doppio schiaffo non sveglia la truppa di mister Grassi, che fatica maledettamente a creare i presupposti per far male davanti finendo per arenarsi ancor prima di arrivare a ridosso dell'area avversaria. Una traversa clamorosa di Meloncelli suona il gong attestando il punteggio finale sul 2-0. In casa, la Folgor Marlia non conosce rivali, ma per compiere quello step necessario per salvarsi diventa importante far punti anche lontano dalle mura amiche. Alla San Marco, invece, non resta che rimboccarsi le maniche per chiudere al meglio una stagione comunque positiva nonostante le enormi potenzialità non sempre espresse. Calciatorepiù: Davini (Folgor Marlia).