• Allievi RegionaliB
  • 08/12/2024 11.00.00
  • BELLARIA CAPPUCCINI
  • 0 - 0 08/12/2024 11.00.00
  • LIMITE E CAPRAIA

Commento


BELLARIA CAPP.: Bottiglieri, Pietrangeli, Catarsi, Colucci, Karaj, Signorini, Koni, Li Puma, Morelli, Mansani, Cambioni. A disp.: Ferretti, Fredianelli, Bernardo, Dema, Nicolin, Lemmi, Manuelli, De Lucia. All.: Matteo Citi.LIMITE E CAPRAIA: Castellan, Sarr, Malagnino, Santarsiero, Kamal, Vincelles, Xeka, Cystri, Cavarretta, De Marco, Di Gregorio. A disp.: Coccacci, Capaccioli, Bello, Calugi, Di Monaco, Landi, Tenace, Scarnicci. All.: Alberto Lucci.
ARBITRO: El Asli di Livorno


Pareggio senza reti tra Bellaria Cappuccini e Limite e Capraia, in una partita intensa e combattuta, giocata su un campo reso pesante dalle piogge dei giorni precedenti. Entrambe le squadre, reduci da sconfitte di misura nella scorsa giornata, cercavano riscatto, ma il risultato finale riflette un equilibrio che si è mantenuto per tutti i novanta minuti. Il primo tempo è stato caratterizzato da una lotta accesa a centrocampo, con poche occasioni nitide. La più importante per i padroni di casa è arrivata al 22', quando Li Puma, ben servito da Morelli, si è trovato a tu per tu con il portiere avversario Castellan, che è stato bravo a respingere. Sulla ribattuta, il tiro di Signorini è stato neutralizzato da un difensore del Limite. Allo scadere della prima frazione, un errore difensivo della Bellaria ha concesso agli ospiti un'opportunità clamorosa: l'esterno destro del Limite, però, ha calciato a lato. Nella ripresa, lo scenario è rimasto invariato, con l'equilibrio a farla da padrone. La Bellaria ha sfiorato il vantaggio con Mansani al 50' e con Signorini al 76', ma in entrambe le occasioni Castellan ha risposto con prontezza. Il Limite ha visto annullarsi un gol per fallo di mano, in quella che è stata la più grande occasione per gli ospiti nella ripresa. Con il passare dei minuti la stanchezza ha iniziato a farsi sentire e le numerose sostituzioni non hanno cambiato l'andamento del match. Il pareggio finale appare giusto, anche se la Bellaria, grazie a una prestazione grintosa e alle iniziative del brillante e vivace Mansani ha avuto qualche occasione in più.