• Primavera 1
  • 10/05/2025 13.00.00
  • LAZIO
  • 0 - 1 10/05/2025 13.00.00
  • FIORENTINA
    Braschi

Commento


RETI: Braschi
LAZIO: Renzetti, Zazza (56' Ferrari), Bordon R., Bordon F., Milani, Pinelli (56' Bordoni), Munoz (68' Sulejmani), Nazzaro, Farcomeni, D'Agostini, Cuzzarella (77' Canali). A disp.: Bosi, Cipriani, Gelli, Petta, Di Tommaso, Serra, Marinaj, Santagostino. All.: Sergio Pirozzi.FIORENTINA: Leonardelli, Baroncelli, Gudelevicius (60' Ievoli), Harder, Rubino (83' Deli), Keita, Romani (77' Elia), Trapani (77' Tarantino), Braschi, Kouadio, Scuderi. A disp.: Vannucchi, Sadotti, Lamouliatte, Evangelista, Puzzoli, Mazzeo, Angiolini. All.: Daniele Galloppa.
ARBITRO: Picardi di Viareggio, coad. da Ciannarella e Chianese.
RETE: 5' Braschi.
NOTE: espulsi Braschi (71'), Romani (94').


Lo smalto dei tempi migliori, ora che l'attendono tempi decisivi: la Fiorentina espugna la Capitale con ritrovati personalità, cinismo e concretezza e adesso ha l'aritmetica certezza di esser dentro il roster delle finaliste per la volata scudetto, che si consumerà in sette giorni di fine maggio al Viola Park. La gara contro la Lazio si decide dopo appena 5' dal via: Keita affonda al momento giusto una buona azione d'attacco, pesca in area fra le linee rivali Braschi il cui tiro a incrociare col sinistro non lascia scampo a Renzetti. Poco altro da segnalare in termini di azioni che finiscano sul nostro taccuino nel corso di un primo tempo interrotto spesso da alcuni contrasti piuttosto duri, che necessitano di una pausa appunto prima della ripresa del gioco; un paio di spunti dei biancocelesti non impensieriscono Leonardelli, e al riposo la Fiorentina ci va quasi in pieno controllo della reazione avversaria. In avvio di secondo tempo si segnala subito una buona chance per i ragazzi di Galloppa: la difesa locale sbaglia un disimpegno, Harder ne approfitta e si invola verso la porta, concludendo però in modo un po' frettoloso e impreciso. La gara dei viola si complica solo dopo il 70', quando Braschi viene espulso dopo un alterco con un avversario a palla lontana, ma i tentativi in forcing finale della Lazio, per quanto potenzialmente pericolosi, non lasciano mai il segno. La Fiorentina si ritrova, e trova contestualmente il meritato pass per viversi il gran gala di fine stagione, con in palio il tricolore.