EMPOLI: Terri, Orlando, Oliveri (70' De Ferdinando), Olivieri, Suljevic, Mantovani (79' Yzeiri), Boeri (79' Crispino), Di Pede (70' Lodi), Misciagna (70' Petreni), Savelli (52' Rusosmando), Cangiano (79' Zega). A disp.: Flaccadori.Ferrara. All.: Stefano Lo Russo.ROMA: Carenza, Cancedda (64' Soares Da Cruz), Ruggiero (71' Del Tordello), Gargiulo, Antonetti, Vasta, Basile (41' Dos Santos), Bartolini (71' Moricci), Xhemali, Dattilo (55' Mattei), Mastropietro (71' Tarnovetskyi). A disp.: Mastocinque, Frangella. All.: Mirco Trombetti.
ARBITRO: Varnagallo di pontedera, coad. da Diomedi e Orlando.
RETI: 4' Olivieri, 23' Antonetti.
Gli ultimi 70' stagionali consegnano un pari che devia la strada degli azzurri verso il Diavolo: l'Empoli impatta 1-1 con la Roma a Monteboro e si posiziona sul tabellone all'incrocio con il Milan, che tocca in sorte anziché il Parma, altra squadra papabile fra le avversarie. Il successo sfugge ai ragazzi di Lorusso nonostante siano loro ad andare più vicini alla conquista dell'intera posta, e il botta e risposta del primo tempo è quello che poi risulta destinato a finire in archivio. La prima mossa la muove l'Empoli: al 4' è Olivieri a colpire sugli sviluppi di un corner, dinamica identica quella con cui si materializza il pareggio, al 23', la proiezione offensiva di Antonetti risulta vincente e vale l'uno a uno. Come accaduto al Viola Park contro la Fiorentina nel turno precedente, quando fu Rosi a sbarrare la strada agli azzurri nei primi 35', la gara propone un primo parziale favorevole ai locali, che però non concretizzano adeguatamente la mole di gioco prodotta; Misciagna svolge tanto lavoro e prova a finalizzare, senza l'esito da lui sperato, poi ci provano Cangiano, Savelli e anche Di Pede, i cui tentativi dal limite finiscono fuori misura. La Roma nel frattempo cerca a sua volta il vantaggio, e la gara scorre via veloce - pur con qualche interruzioni fisiologica - anche nella ripresa. Poi, quando ormai si entra nei minuti di recupero, ecco che l'Empoli beneficia della più ghiotta delle chance per portarsi in vantaggio, un calcio di rigore concesso dall'arbitro per punire un fallo di mano di un difensore capitolino in area. Sul dischetto si presenta Olivieri, che però non riesce a superare l'opposizione di Carenza, che neutralizza la conclusione dagli undici metri. Si gioca poi per un ulteriore minuto, ma ormai la sostanza dell'uno a uno è definita e resta intatta. Calciatoripiù: Olivieri, Boeri (Empoli).