RETI: Keita, Vergassola, Gabriellini, Traversa, Bellone, Mariotti, Gibertini, D Agostino
CARRARESE: Bencaster, Rosamilia (46' Mengali), Borghini (75' Keita), Moscato (91' Mazzanti), Zappelli, Bonci, Gabriellini (75' Santoro), Vergassola (46' Donadel), Di Tonno, Pieretti (82' Liberali), Lici (46' Ciavarella). A disp.: Marchese, Bertoli. All.: Gabriele Galeotti. GENOA: Costoli, Costa, Toscano, Lukas, Fazio, Salvano, Memeleb, Mariotti, Bellone, Gibertini, Traversa. A disp.: Bergamino, Ferraro, Massa, D'Agostino, Kurti, Dobrescu, Calamita, Skrabursky, Barbieri. All.: Mimmo Criscito.
RETI: 13' rig. Traversa, 17' rig. Bellone, 31' Mariotti, 40' Gibertini, 41' Vergassola, 60' Gabriellini, 77' Keita, 92' D'Agostino.
NOTE: espulso Fazio.
La comprensibile e fisiologica ansia da debutto gioca inizialmente un brutto tiro alla Carrarese, che annaspa nel primo tempo sul campo amico al cospetto del quotato Genoa; la rete di Vergassola, l'inferiorità numerica a gara in corso dei rossoblù, la grande voglia di rivalsa consentono però agli apuani di disputare un gran secondo tempo, che li porta addirittura a sognare il pari, prima che in occasione di un corner in loro favore, in pieno recupero, si inneschi il micidiale contropiede del Grifone che fissa il risultato sul definitivo 5-3. Sono ben due penalty in avvio a consentire al Genoa di portarsi sul doppio vantaggio e dare una chiara impronta al match; una doppia durissima mazzata per gli apuani, che - sempre nel corso del primo tempo - si ritrovano sotto per 4-0 (doppietta di Bellone e reti di Gibertini e Traversa) salvo poi riuscire ad accorciare le distanze prima del riposo, quando il tocco con la punta dello scarpino da parte di Vergassola s'insacca all'angolino, mandando le due squadre al riposo sul parziale di 4-1. L'espulsione di Fazio e la sensazione di aver già fatto il proprio compito provoca un rilassamento nei liguri, che nella ripresa si espongono sempre più alla voglia di riscatto dei padroni di casa. La Carrarese cambia pelle nel secondo tempo e viene trascinata dai gol di Gabriellini e Keita, che riaprono clamorosamente la sfida. In occasione di uno degli ultimi calci d'angolo della sfida, appannaggio dei locali ma senza l'esito sperato, il successivo contropiede finalizzato da D'Agostino fissa il risultato in modo definitivo, certificando il successo del Genoa che, nel prossimo turno, sfiderà l'altra toscana del girone, il Pisa, fra le mura amiche.