ARBITRO: Mattia D Agnese di Pontedera
RETI: Bicocchi Pichi, Massini, Bicocchi Pichi
SPORTING CECINA: Bendinelli, Ricciardi, Manetti, Paladini, Sola, Sala, Lega, Cerri, Tarrini, Dragone, Monaco. A disp.: Bertoli, D'Angelo, Brontolone, Frassinelli, E. Dardar, Y. Dardar, Zazzeri. All.: Alessandro Magrì.
VENTURINA: Tanganelli, Camerini, Turtur, De Simone, Lorenzi, Nardi, Bicocchi, Massini, Sottile, Bicocchi Pichi, Ontani. A disp.: Pensa, Zenobi, Paolini, Iacometti, D'Avino, Belus, Bardocci, Musli. All.: Fabio Bucciantini.
ARBITRO: D'Agnese di Pontedera
RETI: 15', 44' Bicocchi Pichi, 28' Massini.
Aggancio con sogno in allegato. Per il Venturina la vittoria nel derby, vendicata la dolorosa sconfitta dell'andata, è molto più d'un motivo enorme di soddisfazione: lo 0-3 finale rende concrete le possibilità d'accedere alla coppa; battuto, lo Sporting Cecina si fa agguantare in classifica, dove peraltro subisce il sorpasso dell'Aquila Montevarchi. Sarebbe stato forse rintuzzato se in avvio D'Agnese avesse convalidato la rete di Dragone (sarebbe stata la sesta in campionato), sulla cui posizione si potrebbe stare a dibattere per tutta la settimana: il fischio a punire il fuorigioco nega allo Sporting Cecina il possibile vantaggio (vedi il video in fondo alla pagina). È un episodio che pesa: perché sulla ripresa del gioco Sala, che l'azione precedente l'aveva creata calciando verso l'area di rigore avversaria una punizione dalla mediana, perde il pallone sulla pressione di Bicocchi Pichi, feroce nel contrasto e gelido nel confronto con Bendinelli, battuto per lo 0-1 al quarto d'ora. Con la sorte lo Sporting Cecina continua ad acquisire crediti, che chissà quando potrà riscuotere: si spezza sulla faccia esterna del palo il tiro di Monaco, che da sinistra era riuscito a violare l'area tanto da incrociare lo sguardo di Tanganelli. Di nuovo, l'episodio pesa: il calcio di rinvio che segue favorisce l'accelerazione di Camerini, il cui strappo sulla destra si chiude con lo scarico a rimorchio verso il limite dell'area; è un invito irrinunciabile per Massini, al contrario di Monaco favorito dal tocco sul palo: dopo il rimbalzo, il diagonale si spegne in porta. Lo 0-2 pone fine alla partita come fin lì s'era svolta: il Venturina approfitta delle difficoltà dello Sporting Cecina, continua ad attaccare e alla fine del primo tempo segna di nuovo con Bicocchi Pichi, in rete di testa sul traversone di Sottile allargatosi a destra sull'invito di Camerini. Già alla pausa si capisce che la partita è andata, sensazione non smentita neppure dalla buona reazione dello Sporting Cecina in avvio di ripresa: Tanganelli, che dopo le incertezze (rarissime, stagione stratosferica) dell'andata con quest'avversario ha un conto aperto, ci tiene a mantenere la porta inviolata, e s'oppone reattivo sia a Lega sia a Paladini. Più pericoloso è, di nuovo, il Venturina, che sfiora la quarta rete con Bicocchi Pichi (a lato di pochissimo il pallonetto su Bendinelli in uscita), con Massini e nel finale con Belus e Bardocci: entrambi, entrati benissimo dalla panchina, calciano a lato sul doppio invito di Musli. È il segno chiaro che dal raddoppio in poi la partita ha avuto un padrone certo, che in aggiunta al risultato prestigioso si fregia dei migliori settanta minuti di tutto l'anno: contano il doppio, o forse il triplo, considerati valore e posizione dell'avversario. Calciatorepiù : da regista Nardi gioca una partita clamorosa, indirizzata dalla doppietta di Bicocchi Pichi (Venturina) che in classifica marcatori vede il proprio nome abbinato al numero tredici; è un risultato eccezionale per tutti, stratosferico per chi centravanti non è.
esseti