SCANDICCI: Hancu, Municchi, Carone, Villoresi, Ducci, Morosi, Vezzosi, Sarti, Martini, Pepe, Unicori. A disp.: Caracci, Bendoni D., Mascalchi, Aradei, Montini, Bucciardini, Barattucci, Valencetti, Santini. All.: Bernocchi Lorenzo
LASTRIGIANA: Pepe, Torniai, Semeraro, Margheri, Gomma, Maxharri, Sollazzi, Pieragnoli, Burroni, Gracci, Dainelli. A disp.: Lascialfari, Uruci, Caparrini, Manescalchi, Aldighieri, Baud, Belli, Picco, Grazzini. All.: Benfari Massimiliano
RETI: Martini
SCANDICCI: Hancu, Municchi, Carone, Villoresi, Ducci, Morosi, Vezzosi, D. Sarti, D. Martini, A. Pepe, Unicori. A disp.: Caracci, Bendoni, Mascalchi, Aradei, Montini, Bucciardini, Barattucci, Valencetti, Santini. All.: Lorenzo Bernocchi.LASTRIGIANA: N. Pepe, Torniai, Semeraro, Margheri, Gomma, Maxharri, Sollazzi, Pieragnoli, Burroni, Gracci, Dainelli. A disp.: Lascialfari, Uruci, Caparrini, Manescalchi, B. Aldighieri, Baud, Belli, Picco, Grazzini. All.: Massimiliano Benfari.
ARBITRO: Mellini di Firenze
RETE: 43' D. Martini.
Servivano i tre punti, e i tre punti sono arrivati. Lo Scandicci vince di misura (1-0) e alimenta così la propria classifica, proseguendo la propria corsa in testa. La Lastrigiana però esce dal campo a testa alta, e con la consapevolezza di aver messo tutto in campo per provare a rovinare la domenica agli avversari. Bernocchi mischia le carte e fa riposare i due match winner di Cecina, Bucciardini e Valencetti, e inizialmente rinuncia a Barattucci e Santini; così Diego Martini e Vezzosi compongono con Alberto Pepe il trio offensivo. La lastrigiana s'affida invece a Burroni unica punta con Dainelli alle sue spalle; quattro uomini presidiano la difesa, altrettanti il centrocampo, con Gracci e Sollazzi liberi di inventare sulle fasce. In avvio però le contromosse sembrano non funzionare: lo Scandicci parte forte e si porta all'attacco con la giocata di Alberto Pepe per Carone, il cui traversone di prima Niccolò Pepe intercetta. È la sveglia per la Lastrigiana, che replica con il pericoloso tiro-cross di Sollazzi fuori di poco. Dì lì a poco è di nuovo lui a provarci ben due volte su punizione: la barriera blues sventa il primo tentativo; il secondo sibila di poco alla sinistra della porta difesa da Hancu. Lo Scandicci capisce che per vincere deve alzare i giri: al 34' Morosi schiaccia di testa l'angolo calciato da Alberto Pepe, l'omonimo Niccolò blocca con sicurezza. Lo Scandicci sblocca il punteggio a due minuti dall'intervallo; e l'azione che porta al gol è pregevole: dal cerchio di centrocampo Unicori verticalizza per Ducci, il cui velo libera Alberto Pepe al limite dell'area; il suo tocco leggero col mancino libera Martini che controlla al limite dell'area, e con lo stesso piede manda il pallone in rete. Per la Lastrigiana è il peggior momento per finire in svantaggio, un passo dal gong del primo tempo. L'1-0 però non basta a Bernocchi, che nel primo quarto d'ora della ripresa rivoluziona l'attacco mettendo in campo Valencetti, Santini e Barattucci; nella Lastrigiana dentro Caparrini e Benedetto Aldighieri. I ritmi si mantengono serrati, resi tali da tanti duelli a centrocampo; ma le occasioni latitano fino al 75', quando il neoentrato Bucciardini si rende pericoloso con un grande affondo sulla sinistra: nessuno dei compagni raccoglie il suo cross basso. Benfari gioca le proprie carte gettando nella mischia Grazzini e Belli; e proprio quest'ultimo ci prova da fuori, senza però trovare la porta. All'86' è invece provvidenziale l'uscita bassa di Hancu sui piedi di Manescalchi lanciato in profondità. Il finale è di marca blues: Valencetti verticalizza per Santini che vede arrivare Barattucci e lo serve a rimorchio, ma la difesa ribatte la conclusione a botta sicura. Nei quattro minuti di recupero concessi da Mellini (ottima la sua direzione) vanno vicino al raddoppio Bucciardini con una sventola da fuori area sulla quale è superbo Niccolò Pepe, e soprattutto Santini che riceve all'altezza del dischetto l'invito di Carone, aggira il proprio marcatore ma si lascia ipnotizzare da una parata strepitosa. Finisce così la gara del Bartolozzi: decisiva la rete di Diego Martini al tramonto del primo tempo. Lo Scandicci ha provato a mettere al sicuro il risultato nel secondo tempo; ma la Lastrigiana era ben messa in campo e a lungo ha soffocato le fonti di gioco avversarie, anche se nonostante la buona intelaiatura non è riuscita a graffiare negli ultimi sedici metri. Bernocchi ricorre alla profondità della propria rosa e attinge a tutte le proprie carte dosando bene le energie: la squadra risponde presente e nonostante l'opposizione avversaria segna e costruisce almeno un altro paio di nitide occasioni da rete. Il motore blues corre con i giri giusti. Calciatoripiù: Diego Martini realizza una rete pesante, dal peso specifico elevatissimo. Spostato centrale di difesa, Morosi è autore di una ottima prova, ed è sempre il primo a far ripartire l'azione. Ducci è il solito motorino nel cuore del centrocampo. Alberto Pepe (Scandicci) non segna, ma apparecchia la rete del compagno. Sollazzi è tra i più intraprendenti dei suoi nel primo tempo; Margheri e Gracci (Lastrigiana) provano sempre a costruire qualcosa di pericoloso.