SERAVEZZA: Biancardi, Masala, Casolare, Antonelli, Rolla, Manfredi, Storti, Bianchi, Ricciotti, Checchi, Fanti. A disp.: Pianti, Diaconu, Barsottelli, Giannini, Pedruzzi, Luciani, Intaschi, . All.: Agostini Stefano
CAPEZZANO PIANORE: Pensabene, Dettori, Parigi, Donati, Satini, Benedetti, Ouadjaout, Farina, Federighi, Milli, Ndiaye. A disp.: Visconti, Graziuso, Savino, Lenzi, Trombella, Taverniti, Bimbi, Verona Fornaciari, Scanniello. All.: Maffei Marco
ARBITRO: Giacomo Baldi di Viareggio
RETI: Fanti, Ndiaye, Ouadjaout
SERAVEZZA: Biancardi, Masala, Casolare, Antonelli, Rolla, Manfredi, Storti, L. Bianchi, Ricciotti, Checchi, Fanti. A disp.: Pianti, Diaconu, Barsottelli, Giannini, Pedruzzi, Intaschi, Luciani. All.: Pierfederico Trifoni.CAPEZZANO P.: Pensabene, Dettori, Parigi, Donati, Satini, Benedetti, Ouadjaout, Farina, Federighi, Milli, Ndiaye. A disp.: Visconti, Graziuso, Savino, Lenzi, Trombella, Taverniti, Bimbi, Verona Fornaciai, Scanniello. All.: Marco Maffei.
ARBITRO: Baldi di Viareggio
RETI: 28' Ouadjaout, 31' Fanti, 64' Ndiaye.
Assalto respinto. Anzi, respinto e convertito nella forza per prendere lo slancio. Oltre che un derby, quello del Buon Riposo era uno scontro diretto per la salvezza: lo vince il Capezzano, che torna al successo (1-2) dopo tre sconfitte (zero punti con Cattolica, Oltrera e Aquila Montevarchi, anche se elaborate con un po' di ritardo le immagini hanno detto che avrebbe dovuto essere uno: dopo lo schianto sulla traversa, nell'ultimo minuto della penultima partita la punizione di Verona Fornaciai era rimbalzata dentro di trenta centimetri) e spinge lontano il Seravezza, ora terzultimo soltanto per i guai del Forte dei Marmi. Sul piano tecnico non è stata una partita entusiasmante; il Capezzano però l'approccia meglio, e passa alla mezz'ora con la volée mancina di Ouadjaout che capitalizza il traversone di Federighi. Sulla sua testa capita immediatamente il pallone buono per il raddoppio: ma la mira da bomber è meno precisa di quella da rifinitore, e sull'invito di Parigi il pallone finisce a lato. Sulla ripresa del gioco il Seravezza pareggia, approfittando di un'incertezza di Pensabene che non riesce a trattenere un pallone facile: lo cattura Fanti, per appoggiarlo in porta da distanza ravvicinata. L'1-1 galvanizza il Seravezza, che chiude il primo tempo all'attacco; ma anche se di poco la punizione di Ricciotti, l'occasione migliore per completare la rimonta, sfila accanto al palo. È l'ultima circostanza in cui il Capezzano rischia; nella ripresa si gioca solo nella metà campo del Seravezza, che alla fine del terzo quarto finisce di nuovo sotto: la partita la decide Ndyaie, che da una ventina di metri imbulletta al sette un pallone servitogli dalla giocata di Donati. Consapevole che in un campionato così aperto il vantaggio di misura non è mai abbastanza, nella mezz'ora scarsa che segue il Capezzano non si limita ad amministrare; ma solo davanti a Biancardi (esplosivo nella prima circostanza; graziato la seconda) per due volte Federighi manca la rete della sicurezza. Si resta dunque col risultato appeso, ma solo all'apparenza: il Seravezza non s'avvicina più all'area avversaria; e il Capezzano vince e si sgancia. Calciatoripiù : per ottenere punti al Seravezza non basta l'1-1 di Fanti , ora capocannoniere stagionale con tre reti; è soprattutto in mediana, dove signoreggia Donati , che il Capezzano vince la partita. E se combatte così a Federighi (splendido l'assist per lo 0-1) si possono anche perdonare la fretta e l'imprecisione sottoporta.