• Allievi RegionaliElite
  • 03/11/2024 10.00.00
  • CATTOLICA VIRTUS
  • 3 - 0 03/11/2024 10.00.00
  • CSL PRATO SOCIAL CLUB
    Selvi
    Agnorelli
    Randelli

Commento


CATTOLICA VIRTUS: Pinzani, Vaggi, Arcadipane, Paganelli, Frangini, Cercel, Bindi, Sciulli, Bonanni, Lazzeretti, Selvi. A disp.: Ronchi, Giaquinto, Innocenti, Pecori, Randelli, Agnorelli, Pinheiro Ferraz, Papi, Mori. All.: Vallini Francesco
CSL PRATO SOCIAL CLUB: Ciolfi, Faggioli, Amantea, Verrengia, Ballerini (10), Bellandi, Rrapaj, Cuzzavaglio, Gori A., Mema, Gori G.. A disp.: Brighetti, Daka, Rotondo, Pareti, Voshtina,
ARBITRO: Filippo Serpentoni di Pistoia
RETI: Selvi, Agnorelli, Randelli
CATTOLICA VIRTUS: Pinzani, Vaggi, Arcadipane, Paganelli, Frangini, Cercel, Bindi, Sciulli, Bonanni, Lazzeretti, Selvi. A disp.: Ronchi, Giaquinto, Innocenti, Pecori, Randelli, Agnorelli, Pinheiro Ferraz, Papi, Mori. All.: Francesco Vallini.CSL PRATO SOCIAL: Ciolfi, M. Faggioli, Amantea, Verrengia, Ballerini, Bellandi, Rrapaj, Cuzzavaglio, A. Gori, Mema, G. Gori. A disp.: Brighetti, Daka, Rotondo, Pareti, Voshtina, Lupo, Cicciarella, Bracco, Vito. All.: Antonio Daidone.
ARBITRO: Serpentoni di Pistoia
RETI: 58' Selvi, 80' Agnorelli, 88' Randelli.
NOTE: espulso Frangini (20').


Non sempre la tecnica da sola basta. Fosse così, a inizio stagione si stilerebbe il ranking; e poi, le squadre in campo, si passerebbero i fine settimana al mare o a letto. Ma in questo giochino magnifico e maledetto non sempre la tecnica da sola basta: a volte, anche quando lo scarto con gli avversari è legittimamente sensibile, c'è bisogno d'associarci lo spirito. Se non l'avesse fatto, difficilmente la Cattolica Virtus avrebbe battuto il Csl Prato Social Club; e, in attesa che lo Scandicci recuperi la partita di Cecina, difficilmente sarebbe rimasta nel trio di testa. Il 3-0 finale infatti cela bene le fatiche necessarie per passare in vantaggio: le aveva amplificate la lunga inferiorità numerica, fuori Frangini dopo la scivolata fallosa su Alessio Gori lanciato a rete. È il 20', e dopo aver accartocciato in avvio due occasioni per il vantaggio (imprecisi Selvi e Sciulli) la Cattolica Virtus si trova costretta a ripensarsi: quantomeno le va bene che cercando la porta sulla punizione che inaugura i settanta minuti in dieci contro undici Alessio Gori trovi la barriera, e il corpo di Cercel a frapporsi tra la ribattuta e lo specchio. È l'occasione migliore per il Csl Prato Social Club, che nonostante la superiorità numerica farà fatica a stuzzicare Pinzani; ma per capire come nascondere l'uomo in meno la Cattolica Virtus ha bisogno di due ingredienti: il primo è il tempo, e basta aspettare pregando che non cominci a piovere; il secondo si riassume nelle intuizioni di Vallini, che per aumentare la profondità si gioca Pinheiro Ferraz, partito in panchina e protagonista delle azioni di tutte e tre le reti. È sbalorditiva la giocata con cui alimenta la prima scavalcando la difesa per l'affondo di Selvi, che aveva avviato tutto quanto intercettando il pallone in mediana e affidandolo al mancino di Bindi per la verticalizzazione immediata: quando gli ritorna, vinto il duello fisico con Massimo Faggioli deve soltanto decidere con quale piede (il mancino, anche lui) e come calciare sull'uscita di Ciolfi, battuto con un secco diagonale rasoterra. È il quarto d'ora della ripresa, e la terrazza s'esalta; e s'esalta di nuovo a una decina di minuti dalla fine quando ben controllati gli sterili tentativi avversari la Cattolica Virtus sigilla il successo: stavolta segna Agnorelli, cui la lotta tra Pinheiro Ferraz e la difesa avversaria (dribbling su Faggioli ai venti metri, poi contrasto con Ballerini) recapita il pallone nei pressi dell'arco che invita a entrare in area; raccolto il suggerimento, anche lui col mancino riesce a calciare sul secondo palo nonostante il poco angolo (s'era decentrato sulla sinistra) e soprattutto l'equilibrio precario e la conseguente caduta. Sul 2-0 la partita è finita; non s'accontenta però Pinheiro Ferraz, che a due minuti dallo scadere sfonda di nuovo a sinistra servendo al centro un pallone interessante: pur sporcandone la traiettoria, Amantea non riesce a impedire che schizzi nella zona di Randelli, che se lo sposta dal destro al mancino (anche lui, di nuovo) per scaraventarlo in porta senza badare troppo ad angolarlo. È la chiosa sulla mastodontica prova di forza della Cattolica Virtus, che più che rammaricarsi per i punti persi contro Affrico e Lastrigiana (ma alla Guardiana cadranno in tante) ora studia come contenere al minimo l'eventuale scarto dallo Scandicci capolista. Per ora le basta rimanergli incollata: quando poi recupererà si starà a vedere. Calciatoripiù : provocando l'espulsione di Frangini alla fine del primo quarto e creando l'occasione migliore Alessio Gori (Csl Prato Social Club) aveva provato a sterzare la partita in una direzione diversa; ma non gli riesce, perché l'intuizione di Vallini che dopo averlo fatto partire in panchina si gioca Pinheiro Ferraz spacca la partita a metà.