• Allievi RegionaliElite
  • 13/10/2024 10.45.00
  • LASTRIGIANA
  • 2 - 2 13/10/2024 10.45.00
  • CATTOLICA VIRTUS
    Gomma
    Sollazzi
    Agnorelli
    Pinheiro Ferraz

Commento


LASTRIGIANA: Pepe, Gomma, Maxharri, Semeraro, Uruci, Pieragnoli, Belli, Dainelli, Margheri, Sollazzi, Burroni. A disp.: Lascialfari, Mannini, Picco, Grazzini, Pelagotti, Baud, Leporatti, Vincelles, Manescalchi. All.: Benfari Massimiliano
CATTOLICA VIRTUS: Pinzani, Vaggi, Arcadipane, Paganelli, Frangini, Pecori, Bindi, Agnorelli, Bonanni, Sciulli, Selvi. A disp.: Bracci, Lazzeretti, Chirinos, Lazzerini M., Randelli, Giaquinto, Pinheiro Ferraz, Papi, Mori. All.: Vallini Francesco
ARBITRO: Alessandro Coverini di Prato
RETI: Gomma, Sollazzi, Agnorelli, Pinheiro Ferraz
LASTRIGIANA: Pepe, Gomma, Semeraro, Maxharri, Uruci, Pieragnoli, Belli, Dainelli, Margheri, Sollazzi, Burroni. A disp.: Lascialfari, Mannini, Picco, Grazzini, Baud, Leporatti, Vincelles, Manescalchi, Pelagotti. All.: BenfariCATTOLICA VIRTUS: Pinzani, Vaggi, Arcadipane, Paganelli, Frangini, Pecori, Bindi, Agnorelli, Bonanni, Sciulli, Selvi. A disp.: Bracci, Lazzeretti, Chirinos, Lazzerini, Randelli, Giaquinto, Pinheiro Ferraz, Papi, Mori. All.: Vallini.
ARBITRO: Coverini di Prato.
RETI: 49' Gomma, 54' Agnorelli rig., 75' Pinheiro Ferraz, 82' Sollazzi rig.
NOTE: ' espulso Arcadipane (82')


Facendosi fermare sul risultato di parità da una gagliarda e combattiva Lastrigiana, la Cattolica non riesce a riscattare il ko interno contro l'Affrico,: il 2-2 finale, per come è maturato, lascia nelle due sfidanti spazio a numerosi se e a tanti ma; dato però che vale sempre lo scritto, è giusto e inevitabile prenderne atto. Sono tantissime le similitudini fra le due squadre in questo match: un rigorino - come dice il decano degli arbitri Paolo Casarin - per parte; un gol di testa ciascuna ottenuto in modo pressoché simile; un numero scarso di occasioni da rete per parte, oltre a qualche difficoltà nel finalizzare il gioco prodotto dinanzi alla guardia proposta dalle difese avversarie. La Cattolica di Vallini è, come da tradizione, squadra altamente competitiva, forte nella fase difensiva e dotata di un centrocampo con elementi molto tecnici e di qualità; ma in questa specifica occasione è parsa un po' troppo nervosa e ha proposto manovre fin troppo elaborate, con tante linee di passaggio prima di poter sfociare nella conclusione a rete. È qui che entra in ballo la bravura e la gagliardia della Lastrigiana, che con la corsa e il pressing si mostrano capaci di sopperire ad alcune lacune tecniche nei confronti dei rivali. Entrambe due le formazioni hanno, seppur con obiettivi diversi, prospettive più che interessanti: alla Cattolica Virtus spetta la parte alta della classifica, alla Lastrigiana una tranquilla salvezza. Si comincia subito con un brivido: già al 2' un tiro-cross di Belli impegna in una deviazione a terra Pinzani, che respinge il pallone sbucatogli davanti all'ultimo momento momento. Poi bisogna attendere il 13' per una nuova emozione: la Cattolica Virtus trova spazio per una gran bella azione tutta di prima, con ben quattro giocatori diversi impegnati nello sviluppo che porta al tiro Bindi, contenuto in angolo; passa un minuto e si segnala una conclusione di Pieragnoli da una decina di metri, debole e centrale, non impegnativa èer l'attento Pinzani. Dopo una fase di gioco combattuta e senza particolari spunti, al 28' una punizione di Arcadipane da posizione defilata finisce fuori un paio di metri; ben vigile Pepe. La Lastrigiana risponde centottanta secondi più tardi con una punizione di Sollazzi battuta in area dalla trequarti: il rimpallo scatena le proteste per un presunto fallo di mano di un difensore ospite in mischia, ma l'arbitro - ben posizionato - fa ampi cenni che si può tranquillamente andare avanti, senza ravvisare nessuna irregolarità. Al 35' si annota una bella combinazione tra Sciulli e Selvi, che calcia di prima da sei-sette metri cercando il primo palo; ma Pepe è ottimamente posizionato e devia in angolo. Da un corner, ma sull'altro fronte, nasce una chance per la Lastrigiana: il cross di Semeraro trova pronto Belli a colpire di testa; ma il pallone termina però abbondantemente sopra la traversa. Il primo tempo si chiude con un'azione di rimessa della Lastrigiana stoppata da Frangini, decisivo sul tiro di Burroni che aveva ricevuto l'imbucata di Sollazzi. Si va dunque al riposo sullo 0-0. Il secondo tempo si apre subito con l'apprezzabile giocata con cui Sciulli si prepara al tiro; ma sciupa tutto con una conclusione da dimenticare. Il match si sblocca al 49': la Lastrigiana passa in vantaggio per merito di Gomma, bravo nel colpire di testa un angolo battuto da Belli in mezzo a un nugolo di giocatori. La Guardiana s'accende definitivamente e il risultato cambia ancora al 54', quando la Cattolica beneficia di un penalty per un fallo di mano di un difensore, difficile da ravvisare dalla tribuna dove qualcuno accoglie la decisione con malcelata sorpresa. Il direttore di gara è irremovibile: calcia Agnorelli e realizza, spiazzando Pepe. Dopo questo botta e risposta, la partita subisce un lungo periodo di stasi e un pizzico di crescente nervosismo serpeggia in campo: i calciatori danno talvolta la sensazione di sfuggire alla vigilanza del direttore di gara. La cronaca torna a offrire uno spunto al 75', con un cross dalla sinistra di Arcadipane da oltre trenta metri: alla fine della traiettoria in mezzo all'area di porta c'è la testa di Pinheiro Ferraz, che con bravura realizza la rete del vantaggio, 1-2. Ancora una volta però tutto torna in fretta in equilibrio: all'82' Coverini punisce col rigore un fallo, o presunto tale, ai danni di Pieragnoli; al fischio, tra i dubbi di tanti che hanno l'impressione che compensi quello di inizio ripresa, s'accompagna l'espulsione di Arcadipane. Si incarica della battuta Sollazzi che realizza con un tiro forte e ben angolato, e porta il risultato sul 2-2. . Tra un continuo spezzettamento del gioco causato da numerosi falli e proteste si arriva al 94', minuto in cui Coverini (ha proposto un'infinità di fischi; certe decisioni, come i due rigori, fanno surriscaldare la partita, concessi; anche in altre situazioni pare poco convincente) punisce con una punizione un fallo su Grazzini a una ventina di metri dalla porta: Sollazzi calcia benissimo sopra la barriera, ma con indubbia bravura Pinzani devia in angolo salvando il 2-2. Per quanto visto forse sarebbe stato ingiusto scalfire la parità. Non c'è altro. Prosit. Calciatoripiù: Sollazzi (Lastrigiana) è un calciatore tecnico, ottimo in fase di passaggio sia breve sia lungo, così come nella visione di gioco. Architrave importante. Pieragnoli è un po' da tutte le parti, un giocatore importante nell'economia della squadra. Frangini (Cattolica Virtus): dove c'è lui non si passa. Attento, caparbio e tempestivo in tutti i suoi interventi, sbaglia pochissimo. Sciulli è qualitativo e ha ottimi piedi, sempre pericoloso perché imprevedibile.