LASTRIGIANA: Isolani, Fenza, Mancini, Massaro, De Pascalis, Bonaiuti, Fontani, Bravo, Baldini, Oliveri, Martini. A disp.: Glielmi, Finelli, Aldighieri, Mari M., Canale, Cavicchi L., . All.: Guasti Davide
FUCECCHIO: Gori, Sannino, Paradiso, Berhoxha, Squarcini, Panicucci, Melani, Matteucci, Tiozzo, Brotini, Gjoni. A disp.: Pagni, Sabato, Compagnucci, , . All.: Giorgetti Mirko
ARBITRO: Simone Bracali di Pistoia
RETI: Gjoni, Gjoni
LASTRIGIANA: Isolani, Fenza, Mancini, Massaro, De Pascalis, Bonaiuti, Fontani, Bravo, Baldini, Oliveri, Martini. A disp.: Glielmi, Finelli, Alighieri, Marcus Mari, Canale, Cavicchi. All.: Davide Guasti.FUCECCHIO: Gabriele Gori, Giuseppe Sannino, Matteo Paradiso, Berhoxha, Squarcini, Panicucci, Melani, Matteucci, Tiozzo, Brotini, Gjoni. A disp.: Samuele Pagni, Sabato, Compagnucci, Cei, Piccirilli. All.: Mirko Giorgetti.
ARBITRO: Bracali di Pistoia
RETI: 25' rig., 83' Gjoni.
NOTE: espulso Squarcini (67').
Non è la Lastrigiana davanti alla quale s'è inginocchiata l'Italia; né lo può essere, perché la rosa è cambiata tantissimo (il club ha scelto di non far scendere nessuno dalla prima squadra) e perché le assenze fanno il resto: manca Pezzano, manca Moccia e per il Fucecchio è facile prendersi il governo della mediana. Il successo (0-2) segue quasi in automatico: lo confeziona la doppietta di Gjoni, che alla fine del primo quarto sblocca il punteggio convertendo il rigore provocato da Fenza (fallo su Squarcini) sugli sviluppi d'un calcio d'angolo. La Lastrigiana, che lo svantaggio lo aveva già rischiato in avvio (ben lanciato da Panicucci, Tiozzo calcia su Isolani), è costretta a imbastire una reazione: ne nasce subito un'opportunità, creata dall'angolo di Massaro (poco più tardi cercherà la porta dalla distanza: attento Gabriele Gori) e alimentata dalla deviazione di Bonaiuti sulla quale Fontani manca il tocco vincente; segue un'incursione di Martini a destra: nessuno taglia sul primo palo, e l'azione sfuma. Lo spirito sembra quello giusto: in avvio di ripresa Guasti tenta di canalizzarlo verso il pari giocandosi Canale (fuori Bravo) subito pericoloso con un tiro ribattuto dalla difesa. In questo frangente sapersi chiudere bene è la dote principale del Fucecchio, nonostante l'inferiorità numerica (espulso Squarcini: impossibile per Bracali sorvolare sulla reazione dopo un fallo) salvo sia sulla punizione di Baldini (pallone sulla barriera) sia sul traversone laterale di Massaro corretto a lato da De Pascalis. Se a ciò s'aggiunge un cinismo splendido, si capisce come mai la partita finisca 0-2: sulla trequarti offensiva Matteucci sgraffigna il pallone ad Alighieri appena entrato e verticalizza per Gjoni, gelido nel duello con Isolani. Alla fine della partita mancano sette minuti: nonostante l'uomo in più la Lastrigiana riesce a produrre solo un'ultima occasione, cestinata da Bonaiuti che solo davanti a Gabriele Gori sugli sviluppi dell'ennesimo angolo alza l'interno sopra la traversa. Il Fucecchio vendica dunque la sconfitta nella partita che inaugurò la sua stagione da campione in carica, quella in cui avrebbe lasciato l'eredità alla Lastrigiana: per avviare la rincorsa (la Sestese è lontanissima, irraggiungibile) non è abbastanza, per sorridere sì. Calciatoripiù : per evitare la sconfitta prodotta dai muscoli di Panicucci e soprattutto dalla doppietta di Gjoni (Fucecchio) non basta l'abnegazione d'Oliveri (Lastrigiana), cui Guasti cambia un milione di ruoli.