RETI: Pemaj, Da Camara, Pemaj, Caponi, Di Domenico, 1' Souid, 1' Lamola, 1' Autorete, 1' Maresca, 1' Autorete, 1' Lamola, 1' Souid, 1' Maresca, 2' Lakhdar, 2' Lakhdar, 2' Lakhdar
VIRTUS COMEANA: Sabato, Cubello, Tonini, Sarnataro, Torti, Maone, Lisci, Bacci, Romanucci, Raspini, Hilaj. A disp.: Di Paola, Cantagalli, Alfieri. All.: Roberto Canaponi.
PISTOIESE: Shkurtaj, Lamola, Li Bassi, Pellegrino, Saturno, Di Domenico, Lakhdar, Souid, Cukaj, Gori, Caponi. A disp.: Gjura, Colucci, Canneti, Pemaj D., El Hajaji, Pemaj M., Maresca, Da Camara, Pisica. All.: Angelo Tuveri.
ARBITRO: Gori di Prato.
RETI: Di Domenico, 2 Souid, 3 Lakhdar, 2 Lamola, Da Camara, 2 Maresca, 2 Pemaj D., 2 autogoal pro Pistoiese, Caponi.

VIRTUS COMEANA: Sabato, Cubello, Tonini, Sarnataro, Torti, Maone, Lisci, Bacci, Romanucci, Raspini, Hilaj. A disp.: Di Paola, Cantagalli, Alfieri. All.: Roberto Canaponi.
PISTOIESE: Shkurtaj, Lamola, Li Bassi, Pellegrino, Saturno, Di Domenico, Lakhdar, Souid, Cukaj, Gori, Caponi. A disp.: Gjura, Colucci, Canneti, Pemaj D., El Hajaji, Pemaj M., Maresca, Da Camara, Pisica. All.: Angelo Tuveri.
ARBITRO: Gori di Prato.
RETI: Di Domenico, 2 Souid, 3 Lakhdar, 2 Lamola, Da Camara, 2 Maresca, 2 Pemaj D., 2 autogoal pro Pistoiese, Caponi.



Nonostante i tanti cambi di formazione, la Pistoiese non snatura comunque il proprio modo di giocare e la propria efficacia dimostrando di avere una coperta lunghissima e di pregevole qualità. Con un potente 0-13 la truppa di mister Tuveri piega le flebili resistenze di una Virtus Comeana comunque volitiva, almeno nell'atteggiamento e nella voglia di provare ad arginare le continue folate offensive avversarie. Certo è che, quando attaccano, i giovani arancioni fanno davvero paura perché possono attingere da un ventaglio di possibilità davvero ampio. Inanellata la quarta vittoria su sei gare, la Pistoiese continua così la propria rincorsa alle prime della classe; per quanto dotata sia la truppa arancione (e questo è innegabile), il percorso sarà comunque lungo e impervio perché chi sta davanti non è nelle prime posizioni per caso. Il campionato tuttavia è ancora lungo, nessun ribaltone è da escludere ma al futuro vi si penserà strada facendo; per ora, si festeggiano a buon motivo le tante marcature infilate in terra pratese. La tripletta di Lakhdar, le doppiette di Souid, Lamola, Maresca e Pemaj Dario e le singole marcature di Da Camara e Di Domenico chiudono al meglio il prolifico mese di ottobre. Sponda locale, da sottolineare comunque le prove di Sabato e Alfieri: il giovane portiere salva i suoi in numerose circostanze evitando un passivo ben peggiore, mentre il secondo subentra bene dalla panchina portando verve e intraprendenza in campo. Conscia del fatto che non sono queste le partite con le quali misurare la propria crescita, la Virtus Comeana deve ora ritrovare certezze e fiducia nei propri mezzi. Non sarà facile, ma un allenatore esperto e preparato come Roberto Canaponi sarà sicuramente in grado di tirar su il morale dei ragazzi.

Nonostante i tanti cambi di formazione, la Pistoiese non snatura comunque il proprio modo di giocare e la propria efficacia dimostrando di avere una coperta lunghissima e di pregevole qualità. Con un potente 0-13 la truppa di mister Tuveri piega le flebili resistenze di una Virtus Comeana comunque volitiva, almeno nell'atteggiamento e nella voglia di provare ad arginare le continue folate offensive avversarie. Certo è che, quando attaccano, i giovani arancioni fanno davvero paura perché possono attingere da un ventaglio di possibilità davvero ampio. Inanellata la quarta vittoria su sei gare, la Pistoiese continua così la propria rincorsa alle prime della classe; per quanto dotata sia la truppa arancione (e questo è innegabile), il percorso sarà comunque lungo e impervio perché chi sta davanti non è nelle prime posizioni per caso. Il campionato tuttavia è ancora lungo, nessun ribaltone è da escludere ma al futuro vi si penserà strada facendo; per ora, si festeggiano a buon motivo le tante marcature infilate in terra pratese. La tripletta di Lakhdar, le doppiette di Souid, Lamola, Maresca e Pemaj Dario e le singole marcature di Da Camara e Di Domenico chiudono al meglio il prolifico mese di ottobre. Sponda locale, da sottolineare comunque le prove di Sabato e Alfieri: il giovane portiere salva i suoi in numerose circostanze evitando un passivo ben peggiore, mentre il secondo subentra bene dalla panchina portando verve e intraprendenza in campo. Conscia del fatto che non sono queste le partite con le quali misurare la propria crescita, la Virtus Comeana deve ora ritrovare certezze e fiducia nei propri mezzi. Non sarà facile, ma un allenatore esperto e preparato come Roberto Canaponi sarà sicuramente in grado di tirar su il morale dei ragazzi.