RETI: Santucci, Haida, Ceru, Fruzzetti, Di Clemente
DON BOSCO FOSSONE: Benedetti, Servi, Aida, Lugari, Baldoni, Santini, Vaira, Giovannelli, Barsottini, Della Tomasina, Santucci. A disp.: Gualtieri, Batolla, Bellani, Diamanti, Biselli, Marinari. All.: Massimiliano Lucchesini.
MASSAROSA: Galli, Simoni, Frati, Vecoli, Vianucci, Buratti, Buonpenzier, Fruzzetti, Lunghi, Di Clemente, Giannecchini. A disp.: Pellini, Saad, Costantin, Khemissi, Cerù. All.: Casini.
ARBITRO: Biagini di Carrara.
RETI: Di Clemente, Fruzzetti, Ceru, Santucci, Haida.
Spunti di Massarosa, lampi sporadici di Don Bosco che la riapre tardivamente e alla fine deve inchinarsi alla squadra di Casini: finisce 2-3. La sbloccano gli ospiti approfittando dell'ottima partenza e raccogliendone quindi immediatamente i frutti. Segna Di Clemente di rapina, sveltissimo a metter dentro dopo un rimpallo e beffando così il portiere di casa. Di opportunità per il Massarosa ce ne sarebbero diverse: Fruzzetti, Giannecchini e Lunghi peccano di imprecisione proprio sul più bello, lasciando non pochi rimpianti nella testa di mister Casini. Almeno fino alla fine del primo tempo, quando, a pochi istanti dalla sirena, segna Fruzzetti: 2-0, ottima azione insieme a Di Clemente che non dà scampo al portiere locale. Al Don Bosco Fossone, rientrando nello spogliatoio all'intervallo, rimangono invece diverse perplessità per occasioni non sfruttate negli ultimi venti metri soprattutto a causa di imprecisioni nell'ultimo passaggio. Nella ripresa mister Casini chiede di non abbassare la guardia e viene immediatamente messo sotto dai padroni di casa: errore clamoroso del Massarosa in difesa, ne approfitta il Don Bosco che senza esitazione accorcia con Santucci. Ora la squadra locale ci crede eccome, di poterla rimontare: ma a spegnere gli entusiasmi è Ceru che in contropiede, lanciato splendidamente e approfittando della maggior freschezza che caratterizza da sempre la condizione di chi subentra dalla panchina, non esita e fa 3-1. Dubbi da parte della formazione di casa nella circostanza per la posizione di partenza del subentrato che a parecchi pare in fuorigioco. La gara potrebbe chiudersi così, ma il Don Bosco la riapre nuovamente con Haida, inserendosi ancora sugli sviluppi di un errore difensivo ospite. Nessuna conseguenza, però, perché la spunta il Massarosa ugualmente: 3-2.