RETI: Bonacchi, Rondoni, Bonacchi
PRATO: Sebastiano, Vaja, Cecchi, Ceccarelli, Boli, Martinelli, Rondoni, Vannozzi, Bonacchi, Bassetti, Baldi N. A disp.: Scatizzi, Baldi A., Lisisco, Piccioni, Gheri, Silveri, D'Agati, Melani, Coffaro. All.: Liborio Mirisola.
RAMINI: Halilaj, Naji, Chirullo, Notararigo, Vezzosi, Saraci, Miftary, Reggianini, Abbassi, Vlad, Gelli. A disp.: Agresti, El Hafydy, El Mourabit, Gjuraj, Vannucci, La Mendola, Sokoli. All.: Maurizio Gherardini.
ARBITRO: Fedi di Pistoia.
RETI: 13' Rondoni, 17', 27' Bonacchi.
La differenza, alla fine, sta tutta lì: il Prato vince lo scontro diretto, così come all'andata, con una prova di forza che stavolta è decisiva, perché consegna alla squadra di mister Mirisola un titolo che, col senno di poi, non è mai stato in discussione. Inutile soffermarsi sui numeri, che comunque sono piuttosto indicativi: semplicemente, il Prato è stato fuori categoria in questo campionato. E, per questo, a maggior ragione, sono da riservare applausi a non finire per questo Ramini a dir poco eroico, che per tutta l'annata ha saputo tener dietro a questa corazzata letteralmente imbattibile, tenendo viva la lotta al titolo fino a due giornate dalla fine. Una doppietta di Bonacchi e una rete di Rondoni, capocannoniere indiscusso della sua squadra, regalano ai gialloblù una vittoria che significa anche il titolo. La partita è stata molto tirata, perché se il Prato, come ha dimostrato, è superiore, il Ramini non ha niente da invidiare dal punto di vista della grinta. La squadra pistoiese, a onor del vero, è sembrata un po' sottotono a livello di gioco, ma d'altronde non è semplice giocare contro questo Prato. Un Prato che, da grande squadra, ha saputo gestire bene le iniziative offensive del Ramini che sì, nel primo tempo ci sono state eccome: tutte concluse in un nulla di fatto. Poi, quando i pistoiesi hanno abbassato la guardia, la scure si è abbattuta sulle loro speranze di tenere viva la lotta per il titolo anche nelle ultime due giornate. Ma veniamo alla partita. Parte forte il Prato, che al 13' si porta avanti: gran tiro dalla distanza di Bassetti, migliore in campo per i suoi, il portiere del Ramini non trattiene e Rondoni da due passi ribadisce in rete. Il Ramini prova a reagire con qualche imbucata in verticale per Vlad, schierato a sinistra ma ben controllato da Vaja. Al 17' ecco il raddoppio, una rete in mischia realizzata da Bonacchi. Il Ramini è scombussolato dopo l'uno-due tremendo dei pratesi, e al 27' capitola nuovamente: bella azione di Cecchi sulla sinistra, cross in mezzo e gol del solito Bonacchi per il 3-0 che chiude la partita già nel primo tempo. Nella ripresa il Prato ci prova ancora con Rondoni e Bassetti, ma non riesce ad affondare il colpo. Entrano in campo, con il passare dei minuti, anche i ragazzi partiti dalla panchina e la partita scivola lenta fino al triplice fischio, con un Ramini che dopo qualche tentativo andato a vuoto deve arrendersi. Complimenti a questo Prato semplicemente sublime o, come già detto, forse semplicemente appartenente a un'altra categoria. Ma un Ramini di questo calibro, è giusto sottolinearlo, non può che ben sperare per il futuro, perché la squadra di mister Gherardini ha tutte le carte in regola per ritagliarsi un ruolo da protagonista già il prossimo anno.