RETI: Gelli, El Hafydy, Autorete
GRIGNANO: Querci, Montini, Bambini, Santoni, Granati, Di Mattia, Speciale, Mansi, Storai, Guerrazzi, Hasa Galip. A disp.: Villareale, Flumini, Torcivia, Hasa Gabriele, Piscitelli, Tagliaferri. All.: Alessio Leoni.
RAMINI: Halilaj, Naji, Chirullo, Notararigo, Vezzosi, Saraci, El Hafydy, Gelli, Abbassi, Vlad, Reggiannini. A disp.: Agresti, Bisori, Biagini, Sokoli, Gjuraj. All.: Maurizio Gherardeschi.
ARBITRO: Cunsolo di Pistoia.
RETI: Gelli, El Hafydy, autogoal pro Ramini.
GRIGNANO: Querci, Montini, Bambini, Santoni, Granati, Di Mattia, Speciale, Mansi, Storai, Guerrazzi, Hasa Galip. A disp.: Villareale, Flumini, Torcivia, Hasa Gabriele, Piscitelli, Tagliaferri. All.: Alessio Leoni.
RAMINI: Halilaj, Naji, Chirullo, Notararigo, Vezzosi, Saraci, El Hafydy, Gelli, Abbassi, Vlad, Reggiannini. A disp.: Agresti, Bisori, Biagini, Sokoli, Gjuraj. All.: Maurizio Gherardeschi.
ARBITRO: Cunsolo di Pistoia.
RETI: Gelli, El Hafydy, autogoal pro Ramini.
Perde sì ma con onore la truppa locale del Grignano, sconfitta a domicilio per 0-3 da un Ramini indomito e più che mai lanciato all'inseguimento della capolista Prato. I padroni di casa non soffrono di timori reverenziali ed entrano in campo con la testa giusta e con grande voglia di far bene. I primi minuti di gioco, infatti, si risolvono tutti ad appannaggio dei ragazzi di mister Leoni. Prima Speciale si mette in mostra con un buon tiro dalla distanza, poi direttamente su calcio piazzato Storai centra in pieno la traversa graziando suo malgrado Halilaj. Il legno fa da sveglia al Ramini, che una volta passato indenne il momento di difficoltà inizia a macinare gioco rispondendo al fuoco nemico in ogni circostanza. La partita cresce piano piano d'intensità e spettacolarità fino a sfociare nel goal dello 0-1 poco prima della mezz'ora, quando Gelli rompe l'equilibrio sfruttando al meglio una disattenzione della retroguardia avversaria. La rete incassata non destabilizza comunque i locali, bravi a rientrare in campo nella ripresa col medesimo spirito battagliero. Ma nonostante gli sforzi profusi alla ricerca del pareggio, il Girgnano non riesce a far breccia nel solido castello difensivo eretto da mister Gherardeschi, impenetrabile in ogni circostanza. E così, nel giro di venti minuti, prima El Hafydy e poi uno sfortunato autogoal accrescono e inchiodano il punteggio sullo 0-3 finale. Al triplice fischio gli applausi spettano di diritto ad ambo gli schieramenti: ai locali per essersi battuti con ardore e spirito di sacrificio, agli ospiti per la marcia trionfale che stanno conducendo con grande successo. Calciatoripiù: Storai, Guerrazzi, Querci (Grignano); El Hafydy, Abbassi, Gelli (Ramini).
Perde sì ma con onore la truppa locale del Grignano, sconfitta a domicilio per 0-3 da un Ramini indomito e più che mai lanciato all'inseguimento della capolista Prato. I padroni di casa non soffrono di timori reverenziali ed entrano in campo con la testa giusta e con grande voglia di far bene. I primi minuti di gioco, infatti, si risolvono tutti ad appannaggio dei ragazzi di mister Leoni. Prima Speciale si mette in mostra con un buon tiro dalla distanza, poi direttamente su calcio piazzato Storai centra in pieno la traversa graziando suo malgrado Halilaj. Il legno fa da sveglia al Ramini, che una volta passato indenne il momento di difficoltà inizia a macinare gioco rispondendo al fuoco nemico in ogni circostanza. La partita cresce piano piano d'intensità e spettacolarità fino a sfociare nel goal dello 0-1 poco prima della mezz'ora, quando Gelli rompe l'equilibrio sfruttando al meglio una disattenzione della retroguardia avversaria. La rete incassata non destabilizza comunque i locali, bravi a rientrare in campo nella ripresa col medesimo spirito battagliero. Ma nonostante gli sforzi profusi alla ricerca del pareggio, il Girgnano non riesce a far breccia nel solido castello difensivo eretto da mister Gherardeschi, impenetrabile in ogni circostanza. E così, nel giro di venti minuti, prima El Hafydy e poi uno sfortunato autogoal accrescono e inchiodano il punteggio sullo 0-3 finale. Al triplice fischio gli applausi spettano di diritto ad ambo gli schieramenti: ai locali per essersi battuti con ardore e spirito di sacrificio, agli ospiti per la marcia trionfale che stanno conducendo con grande successo. Calciatoripiù: Storai, Guerrazzi, Querci (Grignano); El Hafydy, Abbassi, Gelli (Ramini).