RETI: Abbassi, El Hafydy, Abbassi, Reggianini, Gelli
RAMINI: Halilaj, Naji, Chirullo, Gelli, Vezzosi, Saraci, Bisori, Notararigo, Abbassi, Reggiannini, El Hafydy. A disp.: Sokoli, Lucarelli, Biagini, Gjuraj, Myftari, La Mendola. All.: Maurizio Ghelardini.
BORGO A BUGGIANO: Cantoni, Danesi, Nesi, Toci, De Carlo, Tori, Dami, Casucci, Gelli, Cecere, Tafani. A disp.: Diolaiuti, Natali, D'Antonio, Peluso, Pucci, De Martin Mazzalon, Miele, Pontenani. All.: Casucci-Lazzeretti.
ARBITRO: Frosini di Pistoia.
RETI: 8' Reggiannini, 16' e 60' Abbassi, 36' Gelli, 47' El Hafydy.
RAMINI: Halilaj, Naji, Chirullo, Gelli, Vezzosi, Saraci, Bisori, Notararigo, Abbassi, Reggiannini, El Hafydy. A disp.: Sokoli, Lucarelli, Biagini, Gjuraj, Myftari, La Mendola. All.: Maurizio Ghelardini.
BORGO A BUGGIANO: Cantoni, Danesi, Nesi, Toci, De Carlo, Tori, Dami, Casucci, Gelli, Cecere, Tafani. A disp.: Diolaiuti, Natali, D'Antonio, Peluso, Pucci, De Martin Mazzalon, Miele, Pontenani. All.: Casucci-Lazzeretti.
ARBITRO: Frosini di Pistoia.
RETI: 8' Reggiannini, 16' e 60' Abbassi, 36' Gelli, 47' El Hafydy.
Lo scontro tra due delle quattro (alcune ex) prime della classe è snodo importante e finisce in bacheca al Ramini, che con tre punti d'oro foraggia la propria spettacolare classifica mantenendo salda la vetta e distanziando al contempo una papabile e valida concorrente al titolo come la compagine guidata dal duo Casucci-Lazzeretti. Sponda borghigiana, forse manca ancora uno step in più dal punto di vista della ferocia e del carattere per poter competere ad armi pari con chiunque, anche perché a livello tecnico-tattico gli azzurri hanno sempre dimostrato valori ben più alti della media. Forse il timore inconscio di giocare contro il miglior attacco del campionato ha fatto tremare le gambe degli azzurrini, i quali si fanno male praticamente da soli regalando occasioni ghiotte all'avversario che forse ne avrebbe meno bisogno in generale. All'8' è già 1-0 Ramini: l'arrosto difensivo degli ospiti in fase di costruzione finisce per diventare piatto prelibato per Reggiannini, il quale lascia partire un tiro dal limite che beffa un non perfetto Cantoni. Raddoppia il minutaggio e raddoppiano anche i padroni di casa, bravi al 16' ad allungare le distanze con la zampata vincente di un Abbassi completamente dimenticato in area dalla retroguardia borghigiana. Negli spogliatoi Casucci e Lazzeretti suonano la sveglia e l'armata sembra rispondere subito presente. Tempo un giro di lancette dal ritorno in campo che Gelli dimezza lo svantaggio con un appoggio facile facile dopo aver saltato Halilaj in uscita. La rivoluzione pare essere imminente ma ogni briciolo di speranza viene spazzato via al 47' dal tris del Ramini che punisce con El Hafydy, puntuale a inserirsi sul secondo palo per raccogliere un suggerimento tagliato di Abbassi. Lo stesso Abbassi, poi, sigilla la giornata perfetta con una palombella che forse neanche lui sperava potesse finire in fondo al sacco. Invece, l'ennesima indecisione di una partita indecisa fa sì che la sfera varchi per la quarta e ultima volta la linea di porta borghigiana. Con tre punti in saccoccia corroborati da una prestazione solida e cinica, il Ramini mantiene immacolato il proprio ruolino di marcia iniziando a distanziare alcune delle rivali al titolo. Con la caduta del Montecarlo, ora più che mai è testa a testa serrato con il Prato. Calciatorepiù: Abbassi (Ramini).
Lo scontro tra due delle quattro (alcune ex) prime della classe è snodo importante e finisce in bacheca al Ramini, che con tre punti d'oro foraggia la propria spettacolare classifica mantenendo salda la vetta e distanziando al contempo una papabile e valida concorrente al titolo come la compagine guidata dal duo Casucci-Lazzeretti. Sponda borghigiana, forse manca ancora uno step in più dal punto di vista della ferocia e del carattere per poter competere ad armi pari con chiunque, anche perché a livello tecnico-tattico gli azzurri hanno sempre dimostrato valori ben più alti della media. Forse il timore inconscio di giocare contro il miglior attacco del campionato ha fatto tremare le gambe degli azzurrini, i quali si fanno male praticamente da soli regalando occasioni ghiotte all'avversario che forse ne avrebbe meno bisogno in generale. All'8' è già 1-0 Ramini: l'arrosto difensivo degli ospiti in fase di costruzione finisce per diventare piatto prelibato per Reggiannini, il quale lascia partire un tiro dal limite che beffa un non perfetto Cantoni. Raddoppia il minutaggio e raddoppiano anche i padroni di casa, bravi al 16' ad allungare le distanze con la zampata vincente di un Abbassi completamente dimenticato in area dalla retroguardia borghigiana. Negli spogliatoi Casucci e Lazzeretti suonano la sveglia e l'armata sembra rispondere subito presente. Tempo un giro di lancette dal ritorno in campo che Gelli dimezza lo svantaggio con un appoggio facile facile dopo aver saltato Halilaj in uscita. La rivoluzione pare essere imminente ma ogni briciolo di speranza viene spazzato via al 47' dal tris del Ramini che punisce con El Hafydy, puntuale a inserirsi sul secondo palo per raccogliere un suggerimento tagliato di Abbassi. Lo stesso Abbassi, poi, sigilla la giornata perfetta con una palombella che forse neanche lui sperava potesse finire in fondo al sacco. Invece, l'ennesima indecisione di una partita indecisa fa sì che la sfera varchi per la quarta e ultima volta la linea di porta borghigiana. Con tre punti in saccoccia corroborati da una prestazione solida e cinica, il Ramini mantiene immacolato il proprio ruolino di marcia iniziando a distanziare alcune delle rivali al titolo. Con la caduta del Montecarlo, ora più che mai è testa a testa serrato con il Prato. Calciatorepiù: Abbassi (Ramini).