RETI: Towne
GRIFONI SOCCER ACADEMY: Giovannoni, Ingrao, Maccioni L., Hounaifi, Pacella, Giorgetti, Mazzoli, Shllaku, Maccioni C., Mangialardi, Romani. A disp.: Boccia, Ben Chaabane, Giovannetti, Karbala, Baldini, Raimondo, Fumagalli, Bolanaz, Drada. All.: Giacomo Bucciantini.
BORGO A BUGGIANO: Manisera, Gjoshi K., Neri, Mosca, Pagni, Balducci, Carbone, Selmi (60' Magnani), Tonwe (72' Topia), Pepe (65' Dervishi), Gjoshi M.. A disp.: Andreotti, Calistri, Italiano, Pacini, Giacomelli, Zocco. All.: Davide Passalacqua.
ARBITRO: Seneviratna di Pontedera.
RETI: 60' Tonwe.
Assaporato il dolce gusto della vittoria a gennaio, il Borgo a Buggiano pare esserne diventato dipendente vista la voglia e la grinta con cui scende in campo ogni fine settimana per ottenere il massimo. Erano sedici i punti di distacco dalla Grifoni alla vigilia, mentre dopo il turno domenicale sono diventati tredici grazie al risicato ma fondamentale successo per 0-1. Trovata la giusta quadra in campo, la compagine di mister Passalacqua imposta la propria partita su una fase difensiva solida e attenta, affidandosi quando possibile all'arma del contropiede. Dalla loro, invece, i padroni di casa tengono in mano il pallino del gioco e provano a pungere, ma a parte un bel tiro sventato da Manisera al 10' non riescono a produrre azioni da goal degne di nota. La seconda frazione si apre ricalcando il medesimo canovaccio tattico del primo tempo, con la Grifoni proiettata in avanti alla ricerca del grimaldello giusto per scardinare l'ermetica retroguardia azzurra. Tra tiri da lontano imprecisi dei locali e qualche contropiede sfumato per gli ospiti, al 70' arriva l'episodio che decide il match. Gjoshi M. e Dervishi dialogano bene sulla fascia e il conseguente cross in mezzo non viene trattenuto dal portiere; sul pallone vagante si avventa Tonwe che gonfia il sacco per il più facile dei tap-in. Lo 0-1 resiste nei minuti successivi e anche a cinque dal termine, quando i locali sbagliano un clamoroso rigore per mano dell'ottimo riflesso di Manisera, bravo a intuire la direzione del tiro avversario. Al triplice fischio finale a esultare è dunque il Borgo a Buggiano, autore di una prova grintosa e di carattere, incensata dai tre punti e dal clean sheet; naturale il rammarico, invece, per la truppa di mister Bucciantini. Perdere non è reato ma si può e si deve fare di più.