RETI: Papagna, Diolaiuti
BORGO A BUGGIANO: Pellegrino, Romoli, Martini, Corsini, Dervishi, Parenti, Diolaiuti, Necciai, Coppola, Papagna, Antonelli. A disp.: Ferrari, Bruni, Lollini, Conti, Lovallo, Di Venezia, Frediani, Rosellini, Pellegrini. All.: Alessandro D'Isanto.
TEMPIO CHIAZZANO: Zingaro, Giuliacci, Fantacci, Comanducci, Marradi, Tojalli, Innocenti, Gori, Cecchi, Hissy, Barni. A disp.: Angiovini, Ben Mansour, Braccini, Gropasi, Lenzi, Matteoni, Moretti, Olmi. All.: Saverio Romiti.
ARBITRO: Silva di Pistoia.
RETI: rig. Papagna, Diolaiuti.
BORGO A BUGGIANO: Pellegrino, Romoli, Martini, Corsini, Dervishi, Parenti, Diolaiuti, Necciai, Coppola, Papagna, Antonelli. A disp.: Ferrari, Bruni, Lollini, Conti, Lovallo, Di Venezia, Frediani, Rosellini, Pellegrini. All.: Alessandro D'Isanto.
TEMPIO CHIAZZANO: Zingaro, Giuliacci, Fantacci, Comanducci, Marradi, Tojalli, Innocenti, Gori, Cecchi, Hissy, Barni. A disp.: Angiovini, Ben Mansour, Braccini, Gropasi, Lenzi, Matteoni, Moretti, Olmi. All.: Saverio Romiti.
ARBITRO: Silva di Pistoia.
RETI: rig. Papagna, Diolaiuti.
Non doveva sbagliare e non ha sbagliato il Borgo a Buggiano di mister D'Isanto, capace di piegare con un 2-0 non troppo farcito ma comunque saporito le resistenze di un Tempio Chiazzano ancora annaspante in alto mare. Il copione tattico della gara si delinea con chiarezza già nei primi minuti di gioco, quando sono i locali a prendere in mano le redini della contesa gestendo spazi e possesso palla. Il tarlo dell'imprecisione sotto porta si presenta fin da subito al cospetto degli azzurri che faticano e sbloccare il punteggio, gettando alle ortiche diverse occasioni succulente; e così, quasi come da prassi, serve un blitz del solito, imprendibile Papagna per spezzare l'impasse realizzativo. L'esterno numero 10 è abile a entrare in area procacciandosi prima e trasformando poi un calcio di rigore piuttosto netto. Il Tempio Chiazzano fatica maledettamente ad abbozzare una reazione degna di nota finendo per essere punito per la seconda e ultima volta a pochi passi dal duplice fischio dell'arbitro. A ipotecare il match in favore dei suoi ci pensa Dioalaiuti, che su azione di corner riesce a piazzare la zampata vincente valevole per il raddoppio. Nella ripresa i padroni di casa si crogiolano nelle loro qualità, perdendo d'efficienza e di concretezza sul terreno di gioco; i ritmi calano, le occasioni continuano a fioccare ma continuano anche ad andar perdute, e in tutto questo gli ospiti non riescono a trovare il guizzo giusto per riaprire la gara. Senza regalare nessun altro spunto da aggiungere al tabellino, il Borgo a Buggiano mette così altri tre punti in cascina che lo portano sul gradino più basso del podio a pari punti col Chiesina Uzzanese. Per il Tempio Chiazzano, invece, nonostante l'orgoglio è ancora notte fonda. Calciatoripiù: Romoli, Lovallo (Borgo a Buggiano).
Non doveva sbagliare e non ha sbagliato il Borgo a Buggiano di mister D'Isanto, capace di piegare con un 2-0 non troppo farcito ma comunque saporito le resistenze di un Tempio Chiazzano ancora annaspante in alto mare. Il copione tattico della gara si delinea con chiarezza già nei primi minuti di gioco, quando sono i locali a prendere in mano le redini della contesa gestendo spazi e possesso palla. Il tarlo dell'imprecisione sotto porta si presenta fin da subito al cospetto degli azzurri che faticano e sbloccare il punteggio, gettando alle ortiche diverse occasioni succulente; e così, quasi come da prassi, serve un blitz del solito, imprendibile Papagna per spezzare l'impasse realizzativo. L'esterno numero 10 è abile a entrare in area procacciandosi prima e trasformando poi un calcio di rigore piuttosto netto. Il Tempio Chiazzano fatica maledettamente ad abbozzare una reazione degna di nota finendo per essere punito per la seconda e ultima volta a pochi passi dal duplice fischio dell'arbitro. A ipotecare il match in favore dei suoi ci pensa Dioalaiuti, che su azione di corner riesce a piazzare la zampata vincente valevole per il raddoppio. Nella ripresa i padroni di casa si crogiolano nelle loro qualità, perdendo d'efficienza e di concretezza sul terreno di gioco; i ritmi calano, le occasioni continuano a fioccare ma continuano anche ad andar perdute, e in tutto questo gli ospiti non riescono a trovare il guizzo giusto per riaprire la gara. Senza regalare nessun altro spunto da aggiungere al tabellino, il Borgo a Buggiano mette così altri tre punti in cascina che lo portano sul gradino più basso del podio a pari punti col Chiesina Uzzanese. Per il Tempio Chiazzano, invece, nonostante l'orgoglio è ancora notte fonda. Calciatoripiù: Romoli, Lovallo (Borgo a Buggiano).