RETI: Mangio G., Mangio L., Papagna, Papagna
PIEVE SAN PAOLO: Citti, Chelini, Mangiò G., Cortopassi, Morales, Catucci, Di Bello, Turco, Spinetti, Mangiò L., Petretti. A disp.: Paganucci, Cossu, Giovannoni, Ndiaye, Marcheschi, Gigli, Fartini Squaglia, Arrighi. All.: Giovanni Galloni.
BORGO A BUGGIANO: Ferrari, Romoli, Martini, Lollini, Dervishi, Parenti, Diolaiuti, Necciai, Rosellini, Papagna, Di Venezia. A disp.: Pellegrino, Bruni, Corsini, Conti, Lovallo, Magnagni, Frediani, Foddis, Pellegrini. All.: Alessandro d'Isanto.
ARBITRO: Canegallo di Pontedera.
RETI: 40' e 90'+3 Papagna, 80' rig. Mangiò G., 83' Mangiò L..
PIEVE SAN PAOLO: Citti, Chelini, Mangiò G., Cortopassi, Morales, Catucci, Di Bello, Turco, Spinetti, Mangiò L., Petretti. A disp.: Paganucci, Cossu, Giovannoni, Ndiaye, Marcheschi, Gigli, Fartini Squaglia, Arrighi. All.: Giovanni Galloni.
BORGO A BUGGIANO: Ferrari, Romoli, Martini, Lollini, Dervishi, Parenti, Diolaiuti, Necciai, Rosellini, Papagna, Di Venezia. A disp.: Pellegrino, Bruni, Corsini, Conti, Lovallo, Magnagni, Frediani, Foddis, Pellegrini. All.: Alessandro d'Isanto.
ARBITRO: Canegallo di Pontedera.
RETI: 40' e 90'+3 Papagna, 80' rig. Mangiò G., 83' Mangiò L..
Impattano l'una con l'altra e si annullano a vicenda Pieve San Paolo e Borgo a Buggiano, autrici di un 2-2 che grida vendetta con qualsiasi orecchio lo si ascolti. Nonostante la mole di gioco creata, gli azzurrini di mister d'Isanto concludono il primo tempo sì sul punteggio di 0-1 grazie alla rete del solito Papagna, ma non senza recriminare per alcune decisioni arbitrali particolarmente dubbie, tra cui un rigore negato per un dubbio fallo di mano in area lucchese ravvisato come non punibile per il fischietto di Pontedera. Complici il vento forte e il campo pesante, nella ripresa la partita si fa più equilibrata e la Pieve San Paolo, anche grazie ai cambi, riesce a tirar fuori grinta e orgoglio. Le avvisaglie durano circa trentacinque minuti ma non sfociano in niente di concreto, mentre negli ultimi dieci minuti succede di tutto. Prima i locali beneficiano di un calcio di rigore portandosi sull'1-1 grazie alla rete di Mangiò Gabriele e poi, dopo tre minuti, il gemello Lorenzo caccia fuori dalla manica il goal del sabato, della domenica e del lunedì, sfornando un tiro al volo da centrocampo che si insacca alle spalle di Ferrari, sorpreso dal fantascientifico gesto tecnico dell'avversario e dalla traiettoria della sfera, allungata dal forte vento. Il Borgo a Buggiano però non ci sta, reagisce e si riversa in avanti procacciandosi un calcio di rigore per fallo su Papagna: dal dischetto si presenta Di Venezia che però sbaglia, lasciando di fatto il punteggio invariato. Tutto finito? Assolutamente no, perché al quinto minuto di recupero è un altro penalty a decidere le sorti dell'incontro. Non cambia il beneficiario, il Borgo a Buggiano, ma il tiratore, Papagna. A contrario del collega, il numero 10 valdinievolino non manca l'appuntamento col goal inchiodando il punteggio sul 2-2 finale che lascia molto amaro in bocca alle due compagini, anche se per motivi diversi. Calciatoripiù: Papagna (Borgo a Buggiano), sempre leader della squadra con le sue giocate e i suoi goal; Mangiò L. (Pieve San Paolo), rigore causato a parte, l'esecuzione al volo da centrocampo è da figurine Panini.
Impattano l'una con l'altra e si annullano a vicenda Pieve San Paolo e Borgo a Buggiano, autrici di un 2-2 che grida vendetta con qualsiasi orecchio lo si ascolti. Nonostante la mole di gioco creata, gli azzurrini di mister d'Isanto concludono il primo tempo sì sul punteggio di 0-1 grazie alla rete del solito Papagna, ma non senza recriminare per alcune decisioni arbitrali particolarmente dubbie, tra cui un rigore negato per un dubbio fallo di mano in area lucchese ravvisato come non punibile per il fischietto di Pontedera. Complici il vento forte e il campo pesante, nella ripresa la partita si fa più equilibrata e la Pieve San Paolo, anche grazie ai cambi, riesce a tirar fuori grinta e orgoglio. Le avvisaglie durano circa trentacinque minuti ma non sfociano in niente di concreto, mentre negli ultimi dieci minuti succede di tutto. Prima i locali beneficiano di un calcio di rigore portandosi sull'1-1 grazie alla rete di Mangiò Gabriele e poi, dopo tre minuti, il gemello Lorenzo caccia fuori dalla manica il goal del sabato, della domenica e del lunedì, sfornando un tiro al volo da centrocampo che si insacca alle spalle di Ferrari, sorpreso dal fantascientifico gesto tecnico dell'avversario e dalla traiettoria della sfera, allungata dal forte vento. Il Borgo a Buggiano però non ci sta, reagisce e si riversa in avanti procacciandosi un calcio di rigore per fallo su Papagna: dal dischetto si presenta Di Venezia che però sbaglia, lasciando di fatto il punteggio invariato. Tutto finito? Assolutamente no, perché al quinto minuto di recupero è un altro penalty a decidere le sorti dell'incontro. Non cambia il beneficiario, il Borgo a Buggiano, ma il tiratore, Papagna. A contrario del collega, il numero 10 valdinievolino non manca l'appuntamento col goal inchiodando il punteggio sul 2-2 finale che lascia molto amaro in bocca alle due compagini, anche se per motivi diversi. Calciatoripiù: Papagna (Borgo a Buggiano), sempre leader della squadra con le sue giocate e i suoi goal; Mangiò L. (Pieve San Paolo), rigore causato a parte, l'esecuzione al volo da centrocampo è da figurine Panini.