RETI: Badaar, Clement J.
PESCIA: Carmignani, Patrizi, Pareti, Chelossi, Veroni, Badaar, Tafani, Righetti, Sina, Grassini. A disp.: Bucchianeri. All.: Rodolfo Salvestrini.
GALCIANESE: Di Paola, Petralli, Jimenez, Fricchione M., Kribbane, Clements E., Clements J., Ferruzzi, Giorgi, Soncin, Fricchione L. A disp.: Petralli, Berkouch, Castrignani, Querzola. All.: D'Amico.
ARBITRO: D'Onofrio di Pistoia.
RETI: Clements J., Badaar.



Pareggio deludente per i rossoneri del Pescia, che tra le mura amiche non vanno oltre l'1-1 contro una buona Galcianese. Molto meglio il Pescia nel primo tempo. La squadra di mister Salvestrini crea tanto ma spreca altrettanto, a causa di una buona dose di superficialità sottoporta. La Galcianese risponde con qualche estemporanea azione in contropiede, ma il risultato non si sblocca e la prima frazione di gioco si chiude a reti inviolate. Nella ripresa parte forte nuovamente il Pescia, ma a passare in vantaggio è la Galcianese, che su una delle poche palle gol create segna con Clements J. la rete dello 0-1, in mischia sugli sviluppi di un calcio d'angolo. I padroni di casa ripartono forte, mister Salvestrini prova a cambiare modulo e schiera l'artiglieria pesante con tre attaccanti: scelta che paga, perché nel finale Badaar fa 1-1 e limita i danni per un Pescia che si mangia le mani, perché l'avversaria era assolutamente alla portata e stavolta i tre punti, tanto inseguiti, sembravano possibili. Da migliorare l'approccio, perché così tante occasioni non si possono assolutamente sprecare. Per la Galcianese, una prestazione coraggiosa e generosa. La squadra pratese ha rischiato molto ma con un cuore grande così ha saputo uscire dalla trasferta con un punto in saccoccia, il primo questa seconda fase. Da segnalare, purtroppo, nel finale di gara, un bruttissimo episodio che avrebbe visto un giocatore della Galcianese ricevere brutti epiteti di discriminazione razziale. Sulla dinamica del fatto, che se verificato sarebbe oltremodo deprecabile, il compito a chi di dovere di indagare per fare chiarezza.