RETI: Cecconi, Cecconi, Cecconi
AUDAX RUFINA: Hoxhaj, Mealli, Amougay, Bussi, Fineschi, Muri, Grazzini, Sina, Bigazzi, Lahrach, Martignani. A disp.: Lini, Paloka, De Sousa, Vala. All.: Lorenzo Bertini.
S.LORENZO C.G.: Colella, Fontani, Giorgetti, Daulle, Cappelli, Bellucci, Ait Slimane, Ferrini, Cecconi, Merella, Arena. A disp.: Ricci, Bacci, Morozzi, Bandini, Baldini, Navarro, Bordoni. All.: Maurizio Palmisano.
ARBITRO: El Debuch di Valdarno.
RETI: 3', 31' e 38' Cecconi.



Dopo quattro giornate è classifica agli antipodi fra Audax Rufina, ferma a quota zero, e San Lorenzo Campi, in testa al girone con dodici punti. Nonostante la buona volontà messa sul piatto dai giovani di mister Bertini, gli ospiti passano in vantaggio già dopo tre giri di lancette sfruttando al meglio un errore in fase di costruzione dal basso con Cecconi, lesto a recuperare palla e a spedirla in fondo al sacco. Il match si stabilizza poi a centrocampo senza regalare particolari emozioni, eccezion fatta in altre due circostanze. Nella prima, al 10', Hoxhaj riesce a intervenire tempestivo sui piedi di un attaccante, mentre nella seconda Cecconi punisce ancora a ridosso del duplice fischio. La partita va così in archivio sul punteggio di 2-0. Nella cabala della Rufina il numero 3 sarà indice di sfortuna da ora in poi, perché anche nella ripresa la cifra ricorre con velenosa precisione. Al 3' del secondo tempo, infatti, Cecconi (numero 9, quindi multiplo di 3) fa tripletta e 0-3 chiudendo virtualmente il contenzioso. Al 67' Ferrini spara alta sopra la traversa il rigore del potenziale 0-4, ma poco importa: alla fine della fiera, il San Lorenzo fa sua l'intera posta in palio continuando a veleggiare nelle zone più nobili della classifica. Calciatorepiù: Cecconi (San Lorenzo).