RETI: Calofir, Sulejmanovic, Halili, Toderici, Salvadori, Ferrini
RONDINELLA MARZOCCO: Mezzacappa, Halili, Ciappina, Dellerba, Pestelli, Susini, Bonavolta, Palmieri, Sulejmanovic, Calonaci, Di Timoteo. A disp.: Tafilaj, Amendola, Cei, Calofir, Kristo, Paoli. All.: Fabio Bonavolta.
LANCIOTTO CAMPI: D'Elia, Salvadori, Termine, Preci, Celaj, Mastrolia, Todorici, Bergantino, Ferrini, Borracchini, Probi. A disp.: Diop, Bongianni, El Karkadi, Morriello, Rosi. All.: Ludovico Bisconti.
ARBITRO: Scidurlo di Firenze.
RETI: Todorici, Sulejmanovic, Ferrini, Salvadori, Halili, Calofir.
NOTE: espulso Mezzacappa.



Prima partita ufficiale del 2024 e subito grandi emozioni. Pronti via e il Lanciotto passa in vantaggio: un lancio in profondità pesca lo scatto di Todorici, che salta abilmente Mezzacappa in uscita e deposita in rete. Poco dopo è ancora Todorici a seminare il panico nella difesa biancorossa con una progressione potente che lo conduce nuovamente davanti a Mezzacappa, bravo a salvarsi questa volta con un ottimo intervento basso. La Rondinella riordina le idee ed inizia a macinare gioco con Calonaci che prende per mano la squadra e al 7' minuto taglia il campo con un lancio in profondità; D'Elia esce di porta e perde il controllo del pallone regalandolo alla mercé di Palmieri che lo raccoglie ma spedisce a lato. I biancorossi insistono e mettono il Lanciotto in difficoltà con Pestelli e Susini, i quali provano il tiro dal limite dell'area senza inquadrare lo specchio della porta. Il Lanciotto si difende e riparte con ordine con capitan Mastrolia che appena può cerca la profondità per Todorici, autore di un bel duello con l'attento Ciappina, abile a limitarlo più possibile. I padroni di casa vanno ancora vicini al pareggio con Dellerba che, liberatosi di due uomini in area, scocca un tiro su cui D'Elia fa comunque buona guardia. In chiusura di primo tempo a premiare gli sforzi della Rondinella ci pensa Sulejmanovic, il quale sfrutta un'ottima sponda in area di Di Timoteo e lascia partire una conclusione precisa che fissa il punteggio sull'1-1. Nella ripresa il Lanciotto pare approcciare ancora meglio l'inizio di frazione, con Ferrini che parte in velocità verso la porta biancorossa venendo però fermato da un doppio intervento del neo entrato Cei e di Mezzacappa, bravi a evitare il vantaggio ospite. La partita diventa più caotica con una lotta a centrocampo dalla quale emergono le occasioni per Calofir (ben servito dall'ottimo Susini) e per Ferrini, abile quest'ultimo in seconda battuta a superare il portiere con un delizioso pallonetto da fuori area. A metà della ripresa la gara sembra prendere una svolta decisiva in pochi minuti, prima con l'espulsione del portiere di casa (oppostosi a un'azione offensiva avversaria uscendo fuori area e toccando il pallone con la mano) e poi con il terzo gol ospite avviato da Bongianni e rifinito da un bravissimo Salvadori. La partita sembra chiusa, con una Rondinella in 10 uomini e sotto di due gol, ma invece arriva una reazione veemente. Cei, direttamente dalla fascia destra, fa partire un tiro perfetto verso la porta avversaria disinnescato però da un grande intervento del portiere del Lanciotto. Al 63' arriva un'altra splendida rete: Halili va a battere un calcio d'angolo e lo trasforma in un capolavoro, facendo partire una parabola che si infila direttamente all'incrocio sul secondo palo. Il goal esalta la Rondinella che prende forza; ancora Cei, autore di un'ottima partita, ci prova da lontano venendo tuttavia stoppato ancora dal portiere. Nei minuti finali è ancora Halili a presentarsi dalla bandierina, e con un'altra parabola insidiosa questa volta trova Amendola che, di prima intenzione, spara tuttavia sull'esterno della rete della porta del Lanciotto. Quando tutto sembra finito ci pensa Calofir a risistemare le cose: dopo aver sfiorato il pareggio facendo la barba al palo, il giovane neo entrato si fa trovare pronto su una punizione battuta ancora da Halili, e con abilità e astuzia controlla il pallone in area insaccando il goal del definitivo 3-3. Un pareggio giusto per due squadre che si sono affrontate con tecnica, agonismo e coraggio, e che potranno così proseguire il cammino nel girone con fiducia.