RETI: Calamini, Marroncelli, Mancosu, Paolucci, Calamini, Paolucci, Padure
S.BANTI BARBERINO: Menichetti, Santi, Mocali, Buset, Perfetti, Attisano, Mancosu, Carpini, Calamini, Sophie, Paolucci. A disp.: Crocetti, Seravelli, Volpini, Falsetti, Maroncelli, Labanti, Nesci, Gjeloshgjokaj, Marku. All.: Matteo Falleri.
SAN GIUSTO LE BAGNESE: Felici, Gintotage, Alfani, Padure, Riggillo, De Marco, Martinucci, Sodi, Becagli, Dodi, Mirto. A disp.: De Cristofaro, Cellai, Caruso, Impoco, Passeri. All.: Riccardo Frilli.
ARBITRO: Matera di Prato.
RETI: 2 Calamini, rig. Mancosu, 2 Paolucci, Maroncelli, rig Padure.
Vince, convince e inaugura al meglio la seconda fase del campionato lo Spartaco Banti Barberino, capace di imporsi con un rotondo 6-1 ai danni di una San Giusto a tratti volitiva ma troppo compassata per poter solo pensare di impensierire i padroni di casa. Padroni di casa che partono subito fortissimo centrando in pieno tre legni prima di stappare la sfida intorno al 15'. Mocali lancia lungo per Calamini, bravo a controllare la sfera e a insaccare la stessa a tu per tu con Felici. Passano cinque minuti e il copione si ripete, ma non con lo stesso esito; questa volta Calamini non riesce a calciare, ostruito in maniera fallosa da un difensore avversario. Per il fischietto pratese non vi sono dubbi ed è calcio di rigore: dal dischetto si presenta Mancosu che non sbaglia, raddoppiando il bottino dei suoi. Il Banti Barberino però non si accontenta, continua a macinare gioco e sforna altre quattro reti a cavallo tra i due tempi. In ordine: il tris è firmato sempre da Calamini, bravo a girarsi e a lasciar partire un tiro imprendibile. Il 4-0 è una perla di Paolucci che dal limite infila la sfera sul secondo palo, togliendo la ragnatela dall'incrocio. Sempre Paolucci, poi, firma dal dischetto la personale doppietta (fallo conquistato da uno sgusciante Sophie) prima di lasciar spazio al 6-0 di Maroncelli, lesto a scagliare in fondo al sacco un pallone in area di rigore con un tiro a mezza altezza. Il goal della bandiera per gli ospiti arriva a tempo praticamente scaduto su calcio di rigore concesso per fallo di mano: a edulcorare un poco la pesante sconfitta è Padure, che dagli undici metri non sbaglia fissando il punteggio sul definitivo 6-1.