• Allievi BFase2-E
  • 03/02/2024 15:00.00
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  • FLORIA
  • 0 - 1 03/02/2024 15:00.00
  • SAN DONATO TAVARNELLE
    Bonami Lori

Commento


RETI: Bonami Lori
FLORIA: Colucci, Bombassei, Cai, Ermini, Severi, De Angelis, Locchi, Misuraca, Romanelli, Gennai, Fiorini. A disp.: Prelashi, Ferraro, Oliverio, Gashi, Romoli, D'Atria, Amirova, Morales, Azizaj. All.: Antonio Benevento.
SAN DONATO TAVARNELLE: Iadanza, Lensi, Bove, Pierguidi, Calonaci, Carrai, Guasparri, Kaloti, Bonami Lori, Sarti, Dei. A disp.: Mori, Lakbich, Cassetti, Baud, Pezzatini. All.: Giancarlo Falcini.
ARBITRO: Mascritti di Firenze.
RETE: 82' Bonami Lori.



Sul tappeto verde del Gino Bozzi non mancano quei prelibati ingredienti che servono a preparare il più succulento degli scontri al vertice. Ci sono due squadre tatticamente ben impostate, ricche di gioco e buone individualità che in ogni momento sono in grado di trovare il guizzo vincente. Ci sono equilibrio, alternanza nel gioco ed interessanti spunti di natura tattica e c'è anche la giusta cornice, quella rappresentata da uno stadio importante, che invoglia un buon numero di appassionati a salire su quelle tribune che in un passato ormai troppo lontano, hanno ospitato i supporters di quella gloriosa Rondinella Marzocco che faceva cose egregie nel campionato di Serie C1. Solo uno di questi ingredienti, il più importante, stava per venir meno. Il gol; il sale del calcio. Quello che regalando il successo ad una delle due contendenti, ne avrebbe sancito un primo fondamentale punto di svolta in questo Girone di Merito. E come accade in ogni appassionante trama romanzesca, quel gol è arrivato in piena Zona Cesarini. Una rete che rende la pietanza amara ed indigesta ad una buona Floria che ha avuto il merito d'interpretare a meraviglia la prima fase del match ma alla quale, per contro, va il demerito di non aver sfruttato il buon numero di occasioni avute. Così, mentre ai ragazzi di Benevento non resta che metabolizzare al più presto quella prima sconfitta che li allontana dal vertice della classifica, quelli di Falcini, al triplice fischio finale di Mascritti, festeggiano legittimamente un successo fortemente cercato ed ottenuto con pieno merito dopo aver superato senza ammaccature un primo momento di difficoltà che li aveva visti alquanto balbettanti in fase d'impostazione ed imprecisi in quelle di contenimento e di rilancio. E', infatti, una Floria autorevole e geometrica nel palleggio quella che occupando con competenza gli spazi sul terreno di gioco, irretisce un San Donato al quale sembra mancare, proprio in occasione dell'appuntamento più importante di questo inizio di seconda fase, la necessaria sicurezza. Bastano appena due giri di lancette per rendersene conto. Un pallone perso ingenuamente sulla trequarti dai centrocampisti giallo blu, entra nella disponibilità di capitan Misuraca che immediatamente verticalizza liberando la corsa di Fiorini. L'undici biancazzurro entra in aera dalla destra indirizzando però verso i pali difesi da Iadanza un impreciso rasoterra che termina sul fondo. Inspiegabile, nell'occasione, è la decisione presa da un incerto Mascritti che assegna ai padroni di casa un corner apparso inesistente. Inizia, dunque, col piede giusto la formazione di Benevento che nei minuti successivi, attraverso il buon giro palla e un discreto pressing, costringe quella di Falcini ad arretrare il proprio raggio d'azione. Buona parte del merito va proprio a capitan Misuraca che fungendo da autentico punto di riferimento in mediana, lavora e smista una buona quantità di palloni avvalendosi anche del fattivo supporto di Gennai; regista dotato di buona tecnica e di un dribbling che spesso e volentieri lascia di sasso gli omologhi giallo blu. In attacco, l'ex tecnico di Galluzzo e Doccia, si affida alla coppia composta da Romanelli e Fiorini che scambiandosi con frequenza, non fornisce veri punti di riferimento alla retroguardia ospite che di conseguenza, soffre in chiusura. Discretamente incisive sono poi le iniziative portate avanti sul settore di sinistra dall'esterno di difesa Cai che attirando su di sé le attenzioni dei difensori avversari, rappresenta un'ulteriore soluzione in fase offensiva. L'unico neo in un'architettura quasi perfetta, è rappresentato dalla lentezza con cui la Floria, in alcune occasioni, fa girare la palla. E' per questo che Benevento chiede spesso ai suoi di muoversi e velocizzare il gioco. Pur soffrendo l'esuberanza tecnico-tattica dell'avversario, anche il San Donato riesce a ritagliarsi qualche piccolo spazio in cronaca. Anche se la mediana fatica a carburare, quando la sfera giunge fra i piedi di Kaloti, improvvisamente la luce si accende e anche il regista offensivo Sarti e la coppia Bonami Lori-Dei, riescono a dare qualche grattacapo ad un quadrilatero arretrato piuttosto solido e nel quale se la cavano piuttosto bene anche in fase di rilancio sia i due centrali Severi e De Angelis, sia l'esterno destro Bombassei. Entrambe le squadre, insomma, provano a vincere ed in tribuna, a regnare, non è di certo la noia. All'11' Misuraca innesca sul settore di sinistra Romanelli che pur venendosi a trovare in più che sospetta posizione di fuorigioco, non è fermato dal fischio di Mascritti. L'attaccante di casa fila veloce verso il fondo e poi taglia verso il centro un pallone che la difesa tavarnellina respinge con affanno. Il primo ad avventarsi sulla sfera è Gennai la cui battuta di prima intenzione dal limite dell'ara trova pronto alla respinta un attento Iadanza. Sul repentino ribaltamento di fronte, è il San Donato a mangiarsi la prima grande occasione. Kaloti taglia da destra un pallone che giunge in area sui piedi di Dei che ben appostato a pochi passi da Colucci, sbuccia malamente la conclusione che termina docilmente fra le mani del portiere. Al 17' un brutto pasticcio in fase di disimpegno combinato dalla difesa ospite, fa pervenire la sfera sui piedi di Fiorini che punta deciso verso l'area di rigore ma si vede nuovamente respingere la conclusione da uno Iadanza sempre bravo a montare un'attenta guardia ai propri pali. Il duello fra l'attaccante azzurro e il portiere giallo blu si rinnova una decina di minuti più tardi, quando Fiorini, dopo aver trovato un varco sulla destra ed essere penetrato in area, indirizza sul primo palo un preciso rasoterra al quale Iadanza si oppone ancora con prontezza, gettandosi in tuffo e bloccando la sfera prima che possa centrare lo specchio della porta. Al 35' si rivede finalmente in attacco anche la formazione di Falcini che riuscendo a rompere l'assedio, mette in movimento il solito Kaloti che prima è bravo a crearsi lo spazio al limite dell'area avversaria e che poi lo è ancor di più coronando l'azione con una splendida conclusione a giro che si perde di poco a lato alla destra di Colucci. La risposta fiorentina giunge a strettissimo giro di posta. Al 37' l'avanzante Fiorini è fermato irregolarmente al limite dell'area. Mascritti concede alla Floria un calcio piazzato dai venti metri in posizione centrale che però Gennai non riesce a sfruttare. Più che una conclusione a rete, la sua è una telefonata alla quale Iadanza risponde abilmente artigliando la sfera in presa alta con estrema sicurezza. Proprio in chiusura di prima frazione, il San Donato getta alle ortiche la seconda grande occasione da gol. Bonami Lori, liberato in piena area, prova a superare Colucci con un pallonetto. Il portiere della Floria è bravo ad opporsi all'avversario sfiorando la sfera di quel tanto che basta a rallentarne la corsa ed a permettere così a De Angelis, che nel frattempo ha prontamente recuperare la posizione sulla linea di porta, di allungarne la traiettoria oltre la linea di fondo. Il duplice fischio dell'arbitro che sancisce la fine dei primi quaranta minuti di gioco, impedendo al San Donato di battere il corner, fa tirare ai padroni di casa un gran sospiro di sollievo. L'intervallo sembra giovare ai ragazzi di Falcini che approcciando a buon ritmo la ripresa, impiegano solo un minuto per sorprendere la retroguardia di casa. Dei scappa via sulla destra, s'insinua in area ed indirizza sul primo palo un preciso rasoterra al quale Colucci si oppone bravamente in tuffo consentendo così al San Donato di battere quel calcio d'angolo che non aveva potuto sfruttare a fine primo tempo. L'equilibrio regna adesso sovrano e al 43' è Gennai a chiamare Iadanza ad un difficile intervento. Il centrocampista di casa indirizza verso i pali giallo blu una bella conclusione dalla distanza alla quale l'estremo difensore ospite si oppone alzando la palla oltre la traversa grazie ad uno splendido colpo di reni. Nei minuti successivi, Falcini opera un cambio che risulterà decisivo inserendo in mediana Baud. Il suo apporto, unito alla crescita di tutto il reparto, fa subito percepire effetti benefici in fase di costruzione del gioco. La Floria, infatti, cala progressivamente alla distanza e si rivede solo al 64' quando Fiorini, dopo aver preso posizione sul quadrante sinistro dell'area avversaria vincendo il duello di forza con un difensore, si gira in un fazzoletto lasciando poi partire una precisa conclusione indirizzata sul primo palo alla quale Iadanza si oppone chiudendo in tuffo e deviando la sfera in calcio d'angolo. La fase finale del match vede il San Donato costantemente proiettato in avanti, mentre la Floria, costretta adesso ad arretrare il proprio baricentro, si difende comunque con ordine. Al 71' scatta velocissimo sulla destra Bonami Lori che giunto sul fondo, rimette al centro un pallone che i difensori riescono solo a sfiorare. Un tocco a centro area favorisce l'accorrente Dei che tenta la battuta di prima intenzione da ottima posizione sparando però oltre la traversa. Al 78' una tambureggiante manovra al limite dell'area fa pervenire la palla sui piedi di Pierguidi che prima la controlla bene e poi scarica a rete una conclusione dalla distanza che si perde ancora una volta di poco oltre la traversa. Pur continuando a sviluppare una buona fase difensiva, la Floria appare sempre più come un pugile stretto all'angolo. Il San Donato ci crede, ci prova ma siamo ormai agli sgoccioli, tant'è che Mascritti indica che restano da disputare solo sei minuti di recupero. All'82' Baud porta avanti uno degli ultimi assalti all'arma bianca all'area di rigore avversaria. Ed in effetti, l'operazione pare avere successo, visto che lo scompiglio creato dal numero quindici giallo blu mette in seria apprensione i ragazzi di Benevento. Un pallone che la Floria non riesce a catturare filtra in area sui piedi di Bonami Lori che stavolta, con grande freddezza, supera Colucci mettendo a segno il punto che permettendo ai ragazzi di Falcini di mantenere l'imbattibilità, consegna loro in un sol colpo i tre punti e il primato in classifica. La prima cocente delusione patita in questa seconda fase del campionato, allontana invece momentaneamente i ragazzi di Benevento dal vertice della classifica, lasciando loro in dote un mare di recriminazioni e tanta delusione, ripensando alle opportunità create ma non sfruttate a dovere nell'arco degli ottantasei minuti di gioco. Calciatoripiù : nella Floria registriamo le buone prove di Cai, Misuraca, Gennai e Fiorini. Nel San Donato, invece, hanno ben giocato Lensi, Kaloti, Bonami Lori, Dei e il subentrato Baud . Alcune incertezze che non hanno comunque influito sul risultato dell'incontro, rendono non del tutto convincente la direzione di gara di Niccolò Mascritti.