RETI: Dong, De Masi, Guerra
AUDACE GALLUZZO: Casini, Gibbino, Gori, Ringressi, Ferro, Giannozzi, Fallani, Usuriaga, D'Argenio, Dessolini, Dong. A disp.: Geri, Ibraliu, Baldini, Coli, Ghelli, Ara, Pellino. All.: Francesco Petrucci.
CASELLINA: Miraka, Fortunato, Cenni, Peshku, Fallani, Malpezzi, Titi, D'Errico, De Masi, Guerra, Tagliaferri. A disp.: Bianchi, Giometti. All.: Roberto Mazzetti.
ARBITRO: Esposito di Firenze.
RETI: Dong, De Masi, Guerra.
Una partita che non passerà alla storia per il calcio proposto dalle due squadre viene vinta meritatamente dal Casellina, capace di sfruttare al meglio le occasioni e gli episodi nel corso del match. Ciò in cui di fatto non è riuscito l'Audace Galluzzo, che compie sicuramente un passo indietro rispetto alle ultime uscite. E dire che i ragazzi di Petrucci cominciano bene, passando in vantaggio dopo appena cinque minuti con una zampata nella mischia di Dong. Superato il quarto d'ora però i gialloblù si spengono, permettendo agli ospiti di guadagnare fiducia e cominciare a pungere con De Masi, vera e propria spina nel fianco per la difesa avversaria. Proprio lui, intorno al 20', riceve un pallone al limite dell'area ed è bravissimo a girarsi e trovare l'angolino basso pareggiando i conti. Al 25' il sorpasso della squadra di Mazzetti con un gol olimpico di Guerra, che direttamente da calcio d'angolo disegna una traiettoria insidiosa beffando sul secondo palo un Casini non irreprensibile. Non succede più nulla fino all'intervallo, mentre nella ripresa si assiste a una timida reazione del Galluzzo che perlomeno attraverso i calci piazzati prova a rendersi pericoloso. Da segnalare in particolare due corner di Usuriaga sui quali Dessolini sfiora il gol di testa, nonché due punizioni dello stesso numero 8 che creano qualche apprensione alla difesa ospite. Gli sforzi dei ragazzi di Petrucci non sortiscono tuttavia l'esito sperato, e così il Casellina riesce a proteggere fino alla fine il vantaggio nonostante sia costretto a giocare gli ultimi dieci minuti in inferiorità numerica a causa di un infortunio a cambi esauriti. Nel finale occorre riportare, purtroppo, soltanto un atteggiamento poco edificante da parte del direttore di gara, che non riesce a gestire alcuni momenti di nervosismo ed estrae tre cartellini rossi (due per il Galluzzo, uno per il Casellina) che stonano completamente con una partita nel complesso corretta e tranquillissima. Tornando alle vicende di campo, possiamo dire che il Galluzzo ci ha messo tanta buona volontà, ma anche troppa poca qualità per sperare quantomeno di ottenere un pareggio. Di contro il Casellina è apparso squadra non spettacolare ma solida, capace di colpire nei momenti giusti e di proporre il proprio gioco anche nella ripresa senza limitarsi a proteggere il minimo vantaggio. Calciatoripiù : De Masi e Fallani (Casellina).